A nord di Fuerteventura, nello Stretto di Bocayna tra Fuerteventura e Lanzarote, si trova la piccola isola di Lobos, considerata un po’ la nona isola delle Canarie.
Quest’isoletta piccolissima e deserta di appena 5km quadrati di superficie è oggi completamente disabitata (se non per il guardiano del faro) ed è “Riserva Naturale”.
Si trova ad appena 2km di distanza da Fuerteventura ed è perfettamente visibile sia da Corralejo che da Playa Blanca.
Il nome Lobos deriva dalla colonia di Leoni Marini (Lobo Marino) che un tempo abitava l’isola ma che ormai è estinta. Un tempo c’era un piccolo borgo di pescatori, di cui ora rimangono solo alcune case, ma dal 1982 è un’isola disabitata e riserva naturale.
Se hai poco tempo, qui trovi tutti i link utili per visitare Lobos:
Water taxi per l’isola di Lobos da Corralejo
Traghetto per Lobos da Caleta de Fuste
Come arrivarci
Nonostante l’isola di Lobos si trovi esattamente in mezzo tra Fuerteventura e Lanzarote, è possibile raggiungerla solo da Fuerteventura.
Ogni giorno dal porto di Corralejo partono numerosi traghetti e gommoni a distanza di 30 minuti l’uno dall’altro, che in 15 minuti conducono all’isolotto di Lobos.
Il biglietto può essere acquistato con anticipo qui (in modo tale da garantirvi il vostro posto sul traghetto) oppure direttamente al porto di Corralejo al mattino e costa € 15,00 per l’andata e il ritorno.
Se siete in vacanza a Fuerteventura vi consiglio assolutamente di ritagliarvi una giornata per visitare l’isola di Lobos perché è bellissima.
Purtroppo non è possibile pernottare sull’isola perché non ci sono hotel e l’ultimo traghetto per rientrare è alle 17:00, ma è possibile trascorrere una piacevole giornata di escursione sull’isola.
Io ci sono stata in totale tre volte, due volte nel 2021 ed una nel 2022, ogni volta dedicandola ad una parte diversa dell’isolotto.
Il mio consiglio è di prendere il primo traghetto delle 10:00 e l’ultimo delle 17:00 in modo tale da godervi appieno tutta la giornata.
Cosa fare sull’isola di Lobos
Appena arrivate a Lobos, dato che sull’isola c’è un solo ristorante, vi consiglio o di portarvi un pranzo a sacco, oppure di andare subito a prenotare il vostro tavolo prima di iniziare la giornata di escursione.
Il ristorante si trova a El Puertito, la baietta alle spalle del molo di attracco dei traghetti, nonché uno dei posti più belli dell’isola.
Una volta arrivati sull’isola potete decidere o di rilassarvi in una delle bellissime spiagge caraibiche dell’isolotto, e fare il bagno nelle baiette che sembrano quasi delle piscine, oppure organizzarvi per uno dei tre trekking alla scoperta dell’isola.
Ma vediamo tutto nel dettaglio.
El Puertito
Il Puertito è il piccolo borgo di pescatori una volta abitato dell’isola, dove oggi i pescatori si appoggiano soltanto durante le ore diurne. Qui si trova l’unico ristorante dell’isola di Lobos che prepara degli ottimi piatti di pesce fresco e il molo di attracco delle barchette di pescatori che è anche il punto più instagrammabile dell’isola.
Il consiglio è di fermarsi qui a mangiare e rilassarsi sull’adiacente spiaggia di sabbia bianca dopo aver fatto il trekking di scoperta dell’isola. Così il relax sarò ancora più piacevole.
Qui è possibile anche fare sport, come paddle o snorkeling, dato che il mare è molto calmo trovandosi all’interno di una conca.
Trekking a la montagna de la Caldera
Una volta prenotato il ristorante, vi consiglio di incamminarvi verso uno dei due trekking dell’isola: quello alla Caldera o quello verso il faro.
La strada iniziale è la stessa per entrambi, poi ad un certo punto c’è un bivio per salire su la Caldera.
Si tratta di un trekking piuttosto semplice che vi porterà a vedere la caldera di un vulcano da vicino e l’isola di Lobos dall’alto con una veduta privilegiata sulle vicine Lanzarote e Corralejo.
Il trekking dura circa 50 minuti all’andata e 50 al ritorno ma ne vale davvero la pena.
Vi consiglio di farlo di primo mattino evitando le ore calde.
Io ci sono stata a marzo di quest’anno (l’anno scorso avevo fatto solo quello al faro) e mi è piaciuto tantissimo.
La veduta da lassù è impagabile!
Trekking al faro de Martino
Se siete temerari e ancora non troppo stanchi, potete proseguire il trekking per circa altri 30 minuti fino ad arrivare al faro de Martino sulla punta opposta dell’isola proprio di fronte a Lanzarote.
Io ho diviso i due trekking in due giornate diverse, ma sono fattibili anche nella stessa giornata.
Il faro ha una costruzione molto bella e particolare (molto simile a quello del faro de la Entallada a Fuerteventura) ed è del XIX secolo. Qui ci vive l’unico abitante dell’isola di Lobos ed ha ancora oggi una funzione molto importante per i pescatori che attraversano lo Stretto di Bocayna.
Da qui poi c’è una bellissima veduta su Lanzarote e Playa Blanca.
Spiaggia de la Concha
Partendo dal porto principale di attracco dei traghetti, sulla strada che porta verso la Caldera, trovate la Spiaggia de la Concha, tra le più belle dell’isola dalla quale c’è una bellissima veduta sulle dune di Corralejo.
Qui ci sono anche alcuni coralitos nei quali posizionarsi per prendere il sole riparati dal vento e trascorrere una giornata di relax tra le acque cristalline dell’isolotto.
Le saline di Marrajo
Proseguendo, si trovano le saline di Marrajo, dove però ammetto di non essere mai stata 😀
Escursione in Catamarano
In alternativa, potete organizzare una giornata in Catamarano con partenza da Corralejo a Lobos.
Si parte la mattina dal porto di Corralejo, si arriva all’isola di Lobos dove però si resta attraccati vicino all’isola e da lì è possibile trascorrere una giornata di mare, sole, sport e relax.
Nell’escursione è generalmente compreso pranzo con paella e free drink per tutta la giornata, noleggio maschere per snorkeling e paddle.
Io l’ho fatto in occasione del compleanno di una mia amica ed è stato super divertente.
Potete prenotare qui il tour in Catamarano.
Cosa indossare
Inutile dirvi che per visitare l’isola di Lobos servono delle scarpe da ginnastica in modo tale da poter fare le escursioni. Non sono necessarie invece scarpe da trekking in quanto i sentieri sono piuttosto semplici.
Consiglio poi costume da bagno, crema solare, short e l’immancabile felpa qualora dovesse esserci troppo vento e fare un po’ freschetto.
E voi siete mai stati sull’isola di Lobos?
