Matera è una città dal fascino unico. Non si può non restare ammaliati dalla sua bellezza. Unica nel suo genere, ricca di storia e cultura, designata Capitale della Cultura 2019 e Patrimonio Unesco.

E’ stata uno dei primi insediamenti umani, è una città quasi interamente sotterranea di cui oggi vediamo solo una piccolissima parte e che è riuscita a mantenere negli anni la sua autenticità.

Una città che si presta molto bene fotograficamente e che quest’anno è ricca di eventi.

Ed è proprio qui, nella suggestiva cornice della “Città dei Sassi”, riconosciuta nel dicembre 1993 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che il 20 settembre si è inaugurata la mostra fotografica ‘Visions from Europe’ frutto di un importante progetto culturale promosso da Canon Europa insieme a Matera European Photography e Matera Diffusa.

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La mostra Visions from Europe

Visions from Europe offre uno sguardo contemporaneo di Matera e della Basilicata attraverso gli occhi di 28 studenti provenienti dalle scuole di fotografia di 28 Paesi Europei – accompagnati dai relativi insegnanti – e ospitati in Basilicata per una residenza artistica tra aprile e luglio 2019. Tutti i partecipanti al progetto hanno avuto a disposizione la più recente tecnologia fotografica Canon; ogni studente e ogni insegnante ha potuto infatti contare su una fotocamera EOS RP e ottiche RF, così da realizzare una personale produzione di immagini, alimentando il materiale iconografico atto a celebrare Matera, Capitale della Cultura 2019.

L’esposizione si compone di oltre centocinquanta fotografie che esprimono valori artistici, sensibilità e caratteristiche generazionali differenti. Per ogni nazione è stata realizzata una doppia produzione: il professore e lo studente, con approcci diversi legati all’età e all’esperienza. Il risultato sono state 56 residenze artistiche sviluppate nell’arco di tre mesi che ha portato alla produzione di migliaia di immagini. Una prima selezione è stata fatta dagli stessi autori mentre i due curatori, Francis Kohn e Cosmo Laera, hanno successivamente selezionato le opere che compongono la mostra, che sarà donata all’Archivio della Città di Matera.

La mostra offre un’incredibile esperienza visiva che racconta Matera e il territorio, abbinando gli aspetti più noti e turistici della città, a quelli più nascosti della vita quotidiana dei suoi abitanti. Nel percorso di visita si scoprono i diversi volti della città attraverso l’incredibile linguaggio della fotografia contemporanea.

Gli scatti svelano anche aspetti della cultura di chi è venuto a Matera. Ogni fotografo ha infatti portato a Matera la cultura del proprio luogo mettendoci arte di sé in ogni scatto.

L’immagine è un valore universale. Pensate, che nel 2017 sono state scattate in assoluto nel mondo più immagini di quante ne siano mai state scattate nella storia: ben 1 trilione!

Ormai con gli smartphone tutti si dilettano nella fotografia.

Ma la fotografia è arte, cultura, passione… una passione che emerge in ogni singolo scatto della mostra “Visions from Europe” che è stata allestita nell’elegante palazzo settecentesco che ospita il Museo della Fotografia Pino Settanni, dove nella bellissima cornice dei sassi sono immortalate scene di vita quotidiana di Matera e dei suoi abitanti.

E’ stata una grande emozione partecipare alla conferenza stampa di presentazione ed alla prima della mostra. Emozionante perché lì con me e con il gruppo di fotografi di Canon c’erano anche gli abitanti del luogo che si riconoscevano nelle foto, si emozionavano, ridevano, piangevano, si davano spallucce con amici e parenti…

“Gli sguardi dei giovani studenti di fotografia e dei loro insegnanti hanno saputo cogliere l’incredibile bellezza che vive fra presente e passato”, afferma Massimo Macarti Amministratore Delegato di Canon Italia.

“Visions from Europe è l’omaggio di Canon a Matera e alla Basilicata, nell’anno che vede questo meraviglioso territorio celebrato nel ruolo di Capitale della Cultura. Un tributo alla Città e alla sua popolazione che, preservato nell’Archivio Comunale, è anche destinato alle future generazioni  di appassionati alla fotografia”, afferma Alessandro Stanzani, Executive Vice President, Information Technology & Communication Group  Canon Europe.

Inoltre, l’intera esposizione è stata stampata con tecnologia Canon imagePROGRAF PR0-4000, una soluzione grande formato studiata per la stampa fotografica professionale e Fine Art che consente di realizzare stampe dai colori brillanti e di elevata qualità.

Canon, forte di 80 anni di esperienza nel mondo dell’Imaging, è da sempre impegnata nel supportare la cultura fotografica e, con essa, tutti coloro che vivono l’immagine come mezzo espressivo e da molti anni è impegnata nella promozione di programmi di education per sostenere giovani, appassioni e professionisti nel continuo sviluppo delle loro conoscenze tecniche e creative. Sono moltissime le iniziative studiate per favorire la costruzione di nuove competenze, lo scambio di idee, la costruzione di relazioni nel settore e la scoperta della fotografia e della produzione video attuali. Visions from Europe, progetto sostenuto da Canon Europa e promosso da Matera European Photography e Matera Diffusa, è una delle molte attività che hanno visto protagonisti giovani talenti dell’immagine provenienti da 28 paesi europei insieme ai loro professori. Un percorso di formazione che combina l’amore per la fotografia, la cultura di una città unica nel suo genere e le più recenti tecnologie di imaging.

Gli scatti con tecnologia Canon EOS R

Dopo la mostra, abbiamo provato anche noi a dare il nostro piccolo contributo a Matera ed alla Basilicata andando in giro per i vicoli di Matera con le nuove macchine fotografiche Canon tecnologia EOS R cercando di immortalare scorci, angoli e scene che più ci colpissero.

Come sapete, a me piace fotografare e farmi fotografare, quindi ho cercato di fare foto “belle” con me ma anche di paesaggio. Matera è già bella di suo, ma le fotocamere EOS R di Canon han reso gli scatti ancora più belli.

Lanciato un anno fa, il rivoluzionario sistema EOS R di Canon ridefinisce i confini della fotografia e del videomaking nel mondo delle fotocamere mirrorless full-frame, compatte e leggere grazie al corpo in lega di magnesio che racchiude nuovi livelli di performance EOS. Un sistema progettato per integrare ed espandere le possibilità creative di coloro che amano le immagini, offrendo un modo nuovo e intuitivo di scattare. Inoltre, grazie agli straordinari obiettivi RF e alla compatibilità con le serie EF ed EF-S fotografi e appassionati possono contare su un sistema che offre la massima versatilità di scatto. Con il sistema EOS R è possibile effettuare riprese in modo nuovo e dinamico, grazie a tecnologie d’avanguardia come Dual Pixel CMOS AF, video in 4K e controlli professionali.

Le due fotocamere del sistema EOS R sono la Canon Eos R e la Canon EOS RP.

La prima (Canon EOS R) racchiude un sensore full frame da 36 x 24 mm e 30.3 MP con Dual Pixel Raw. È inoltre dotata della tecnologia Canon Dual Pixel CMOS AF, che assicura a fotografi e filmmaker una messa a fuoco automatica accurata e veloce, ad alte prestazioni anche in condizioni di scarsissima illuminazione. L’innesto dell’obiettivo RF è il cuore del sistema EOS R che permette una comunicazione fino a 10 volte più veloce tra fotocamera e obiettivo con messa a fuoco automatica.

La seconda (Canon EOS RP) è la più recente mirrorless full frame di Canon: un modello avanzato per gli appassionati di fotografia, particolarmente adatta per realizzare immagini e video in 4K di paesaggi, viaggi e ritratti, anche negli ambienti più bui, utilizzando l’intera gamma di obiettivi Canon EF e EF-S (tramite adattatore), oltre alla serie RF dedicata. Dotata di un sensore CMOS full frame da 26.2 megapixel, del recente processore Digic 8 e di una messa a fuoco automatica tra le più veloci al mondo, EOS RP è la più piccola e leggera fotocamera full frame Canon con obiettivo intercambiabile mai realizzata.

Io nei due giorni a Matera con Canon ho usato la Canon EOS R e questi sono i miei scatti.