Il divano letto è un elemento che sposa stile e praticità e può essere utilizzato per le esigenze più disparate.
Perfetto per gli appartamenti di piccole dimensioni, in una seconda casa, al mare o in montagna, ma anche nella casa principale, quando si intendono ospitare amici e parenti per la notte.
Sul mercato esistono innumerevoli modelli di divano letto, diversi per dimensioni, rivestimenti, meccanismi, accessori, ognuno capace di soddisfare le necessità di chiunque.
In effetti, scegliere quello giusto, non sempre è facile. Bisogna tenere conto di molti fattori, come le dimensioni dell’ambiente in cui collocarlo, lo stile dell’arredo, la praticità di apertura e chiusura, la comodità di cuscini e materasso.
Vale la pena allora passarli in rassegna con calma, prima di investire su questo complemento d’arredo.
Come sceglierlo
Come per ogni nuovo oggetto da acquistare, anche per il divano letto è necessario informarsi, comprendere quali elementi lo caratterizzano e lo contraddistinguono. In questo senso, una buona infarinatura, può giungere anche solo leggendo i cataloghi dei vari mobilifici che li vendono.
Bene o male, un po’ tutte le aziende di arredo predispongono un’apposita linea di divani letto, con caratteristiche uniche e irripetibili, illustrando ai potenziali clienti tutte le informazioni tecniche necessarie per conoscere il prodotto.
Può essere sufficiente, quindi, approfondire la descrizione dei divani letto di CasaArredoStudio, ad esempio, per capire quali possono essere alcune sulle caratteristiche distintive e come riconoscere i prodotti di qualità.
Quali sono, in ogni caso, quelli a cui prestare maggiore attenzione?
Le dimensioni dell’ambiente
Come si avrà modo di notare, il mercato offre diverse tipologie di divano letto, distinguibili soprattutto per dimensioni. Ci sono quelli a uno, due o tre posti, come anche letti a una piazza e mezzo, singoli o matrimoniali; esistono persino le poltrone letto. Quando si considerano le dimensioni, però, non bisogna valutare solo l’ingombro del divano con letto rientrato, ma soprattutto lo spazio necessario per quando è aperto e per le manovre necessarie ad aprirlo e richiuderlo.
È importante, quindi, che almeno nella parte posteriore o anteriore al divano ci sia spazio sufficiente per ospitare anche il letto.
Le esigenze della famiglia
Come già accennato, il divano letto ha diverse funzioni, poiché sposa le esigenze tipiche delle attività diurne con quelle notturne.
Deve, quindi, essere prima di tutto un divano, specie se destinato alla zona giorno, in cui rilassarsi, sedersi a leggere un libro, conversare con gli ospiti, guardare la TV, sorseggiare un aperitivo. Valutare esigenze e composizione della famiglia è quindi necessario a vagliare se preferire un divano di dimensioni più grandi o meno, magari anche con penisola, per poter essere comodi anche nella versione “divano”, e soprattutto il rivestimento.
In base allo stile dell’ambiente, ma soprattutto a come si intende sfruttarlo bisogna valutare se scegliere rivestimenti più resistenti, magari anche sfoderabili o antimacchia, così da non rischiare di rovinarlo se ci sono, ad esempio, anche bimbi o animali in casa.
La comodità del materasso
Oltre alla funzionalità e al comfort della seduta, è necessario valutare anche la comodità del materasso, soprattutto se si presume di utilizzarlo con una certa frequenza, magari come secondo letto o letto principale.
Esattamente come per un letto tradizionale, anche il materasso per il divano letto può essere composto in diversi materiali, da quello a molle a quello in poliuretano fino a quello misto, lattice e poliuretano.
Ognuno di questi ha caratteristiche differenti, che si adattano alle esigenze di benessere di chi dovrà dormirci. Chiaramente, se si tratta solo di un divano per gli ospiti da usare raramente, si può optare per un materasso più economico anche se confortevole, viceversa, se si tratta comunque del letto principale, è bene porre maggiore attenzione.
Meccanismo di apertura
Altro elemento da vagliare, prima di acquistare il divano letto, riguarda il meccanismo di apertura. Ve ne sono, infatti, differenti, in base alla progettazione di ogni singolo prodotto.
Si possono distinguere meccanismi ad alzata verticale, ma anche a ribalta frontale, trasversale o laterale. Esistono divani letto che si aprono con srotolamento di rete e materasso, altri a scorrimento basso, a slitta e ancora a estrazione e sollevamento con pistoni.
Alcuni sono più pratici da gestire, altri richiedono più “sforzo”. Anche in questo caso, tutto dipende dall’impiego che si deve fare di questo, dalla frequenza con cui si deve aprire o richiudere e al budget disponibile.
L’unico aspetto essenziale è che il meccanismo deve essere resistente e ben fluido, per evitare che si rompa facilmente.