Ancora non hai deciso dove trascorrere la tua prossima vacanza? Forse possiamo aiutarti con un suggerimento: il Veneto.

Al di là della famosa Venezia, esiste molto altro da scoprire in questa regione italiana come Padova, Verona i colli ed il mare.

Se la curiosità è già nata in voi, non vi resta che trovare un luogo adatto per rendere ancora più piacevole la vostra meritata vacanza.

Il miglior luogo per soggiornare in Veneto: centro vacanze Pra’ delle Torri

Se cercate dei villaggi vacanze in Veneto dovete scegliere Pra’ delle Torri. Si tratta di un centro 4 stelle che si trova a Caorle, proprio sul mare. Il villaggio non lesina in quanto a comfort e servizi offerti. Offre infatti case mobili, bungalow ed appartamenti di diverso taglio, adatti a chi cerca un alloggio comodo e vicino al mare.

Il centro vacanze, immerso in un’area verde di 110 ettari, dispone di un Golf, di un parco acquatico di 34.000 metri quadri, animazione per grandi e piccini, area commerciale, bar, ristoranti e pizzerie, noleggio biciclette, centro massaggi, parrucchiere e connessione Wi-Fi.

 

Certo, con le comodità che offre Pra’ delle Torri sarà difficile avere voglia di uscire per visitare i dintorni, ma vi vogliamo consigliare comunque dei luoghi che vanno assolutamente visti in Veneto.

 

1.Padova e i Colli Euganei

Questi colli di origine vulcanica sono uno scrigno in roccia che racchiude castelli e ville, monumenti ed antiche abbazie. In questa zona a Sud-Ovest di Padova vissero il Petrarca e l’Ortis di Foscolo.

I colli devono il loro nome alla presenza degli Euganei, gli antichi abitanti che occupavano l’area prima dell’arrivo dei Veneti.

Cosa fare in questa zona? Beh, si potrebbe fare un giro a piedi o in bicicletta per visitare trattorie dove assaporare i piatti locali o visitare i borghi storici per poi tornare a riposare nella comodità offerta dalcentro vacanze.

 

2. Padova: Orto Botanico

L’Orto Botanico di Padova, fondato nel 1545, è il più antico Orto Botanico Universitario del mondo. Un tempo qui venivano studiate e coltivate le piante officinali e quelle esotiche che arrivavano dai Paesi con cui la Repubblica Marinara di Venezia aveva rapporti commerciali come il rabarbaro, il ginkgo biloba ed il ciclamino persiano.

Oggi l’Orto può contare su una serie di serre, una biblioteca, un teatro botanico ed il nuovissimo “Giardino delle Meraviglie”, un edificio in vetro che fa da contenitore alle meravigli botaniche.

Le piante coltivate sono più di 6 mila, e vi sono anche quelle carnivore. La palma di San Pietro invece, è la pianta più antica messa a dimora in questo giardino botanico. È stata infatti piantata nel lontano 1585 ed è conosciuta anche come la “Palma Goethe”.

 

3. Venezia: le isole della laguna

Torcello, Burano e Murano sono solo tre delle isole della Laguna veneta ma sono le più note. Potrebbe quindi essere una buona idea fare un giro in barca e scoprire le meraviglie che affiorano dal mare come San Francesco del Deserto, un isolotto abitato dai frati francescani, o San Giorgio e San Servolo. Secondo l’Unesco, Venezia e la sua Laguna, sono Patrimonio Mondiale dell’Umanità, oltre che uno dei luoghi più affascinanti della penisola.