Toccata e fuga in Grecia dalla Turchia, per la precisione a Kos, una piccola isola della Grecia, la terza del Dodecanneso, arcipelago del mar Egeo, in ordine di dimensione, dopo Rodi e Karpathos. Da Bodrum è vicinissima: solo 30 minuti di traghetto a soli € 12,00 a/r! Era da stupidi non andare a fare un giro!
Da Bodrum è ben collegata anche Rodi, anche se un pò più distante rispetto a Kos. Noi però abbiamo preferito visitare solo la seconda.
In linea d’aria è proprio di fronte a Bodrum, tant’è vero che entrambe hanno dei Castelli puntati l’uno verso l’altra. Del castello di Bodrum vi ho già parlato nel racconto del viaggio a Bodrum e Pamukkale, mentre oggi voglio spendere due parole sul castello di Kos: il castello dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni.
Si trova all’ingresso del porto di Kos Town su un terreno che in origine era una vera e propria isola separata, collegata da un piccolo ponte oggi ancora visibile: il ponte in via Phoinikon, il viale delle palme. Il castello fu costruito dai Cavalieri dell’ordine di San Giovanni nella metà del IV secolo per proteggere la città e controllare lo stretto passaggio tra l’isola e la costa dell’Asia Minore.
Oggi è quasi totalmente distrutto, ma possiamo vedere tra i resti, antiche pietre, marmi, pezzi di colonne ed altri elementi architettonici di antichi monumenti, oltre al bellissimo panorama che affaccia sulla costa Turca.
Kos è celebre in tutto il mondo per essere la patria di Ippocrate, padre della medicina, noto per il giuramento ancora oggi pronunciato da neolaureati
in medicina e odontoiatria.
Proprio poco più avanti del castello c’è una statua dedicata ad Ippocrate ed un albero famoso per essere l’albero sotto il quale Ippocrate andava a riposarsi e traeva ispirazione per le sue opere.
L’isola è disseminata di resti archeologici, ma è a Kos Town, dove siamo stati noi, che si trovano la gran parte di essi, a partire dai resti dell’antica Agorà greca, alle case romane, che, misti tra gli edifici moderni, assumendo l’aspetto di un museo a cielo aperto. Alcune case erano ancora in uno stato accettabile ed era possibile anche vedere i mosaici, ma lascio che siano le foto a parlare….
Dopo la visita culturale, ci siamo regalati il lusso di mangiare un buonissimo Moussaka (piatto tipico greco realizzato con patate melanzane e carne macinata) in pieno centro. Il Moussaka in Grecia è davvero ottimo ed economico: Moussaka + birra a soli € 4,50!
Dopo il pranzo, poichè c’erano 40° all’ombra, siamo andati a rilassarci in una delle loro spiagge, in attesa del traghetto di ritorno delle 17.00.
Sarà perchè eravamo nei pressi del porto, sarà perchè le spiagge di Bodrum erano spettacolari, ma non sono rimasta entusiasta del mare di Kos. Mi hanno dato l’idea di Riccione: piena di gioventù, di caos, ma con un mare non bello.
Poi ho scoperto che invece le spiagge più belle erano dall’altro lato dell’isola!
E voi siete mai stati in Grecia? Vi è piaciuta? Raccontatemi la vostra esperienza e consigliatemi le isole più belle della Grecia, visto che oltre a Kos e Kefalonia, non sono mai state sulle altre!