Se il lockdown e la pandemia sono pesanti per tutti, per i single ancora di più.
La possibilità di uscire e di incontrare persone interessanti si riduce al minimo, così come quella di trovare un nuovo partner.
Le app di incontri, poi, per quanto possano essere utili a conoscere nuove persone, spesso finiscono per il ridursi ad avventure di una sera con persone carine fisicamente ma con le quali non si ha nulla in comune.
Per ovviare a questo problema, Simona Muscari, ha creato un’agenzia esclusiva d’incontri per persone in carriera che cercano partner al loro livello socioculturale: Simona Muscari MatchMaking Exclusive Club™.
Sembra quasi un sogno ma invece è realtà.
Sappiamo che le persone di successo solitamente sono sempre un passo avanti agli altri per quanto riguarda comportamenti, innovazioni e tendenze… E stando alle ultime statistiche, la nuova moda in forte crescita tra il popolo dei Vip e delle persone in carriera (che si accompagnano già al personal trainer e al personal shopper), è il Personal Matchmaker, ovvero, una persona che si occupa della loro vita sentimentale.
Simona Muscari è specializzata in Match Making da oltre 20 anni ed è l’unica in Italia in questo settore ad utilizzare un approccio olistico e altamente personalizzato, tecniche di Talent Scout per la ricerca del partner ideale. Da alcuni anni è anche presidente dell’associazione Single Italia.
Ma lasciamo che sia lei a raccontarcelo in un’intervista esclusiva per Travel Fashion Tips.
1)Com’è nata l’idea di un’agenzia d’incontri?
Quando mi sono separata ho passato un momento molto buio della mia vita. Ho avuto tre relazioni, tutte e tre “sbagliate”, che però, mi hanno insegnato tanto: innanzitutto, che se non avessi imparato a stare bene prima di tutto con me stessa, non sarei mai stata bene con nessun’altro; se non sei tu per prima a piacerti, ad accettarti e a volerti bene, come potrà farlo qualcun altro? Ed è così che è iniziato il mio viaggio interiore, un viaggio volutamente in solitudine per trovare me stessa. Decisi di andare da una psicoterapeuta, questo mi servii per guardarmi dentro e cominciare a capire che potevo essere in grado di trovare la serenità e la felicità innanzitutto dentro di me; evitando di instaurare una relazione solo per riempire un vuoto o per iniziare una convivenza o un matrimonio; ma scegliere di stare con qualcuno per la parola bellissima che è la condivisione… di interessi, di percorsi, di momenti; con la consapevolezza che la qualità del tempo è più importante della quantità. Ritengo che cambiare lo Status di “singletudine” sia giusto solo per potersi completare e migliorare; perché è questo che dovrebbe fare una relazione: tirare fuori il meglio di noi grazie alla chimica che si innesca quando due anime affini si incontrano. Mai accontentarsi per cercare di riempire un vuoto affettivo con chiunque! Sarebbe il più grande errore. Ho deciso che questi sarebbero stati i miei nuovi princìpi, per difendere la mia felicità, la mia integrità, la mia autostima e soprattutto per essere un esempio per mia figlia. Così, un giorno mi sono detta: “ci sarà pur gente come me”… persone impegnate nella loro carriera e nel raggiungimento dei propri obiettivi, a cui non interessa l’avventura frivola, ma che desidera una relazione profonda, appagante sotto tutti i punti di vista, la fatidica “anima gemella”. La persona giusta esiste, e può essere trovata!… È solo questione di compatibilità, di sapere dove e come cercare… in una parola, è questione di Perfect Matching.
Trovai subito un nuovo senso alla mia vita, mi sentivo entusiasta e incoraggiata, anche perché avevo molta esperienza in questo settore, avevo le competenze per farlo, ed era un po’ come se, nell’aiutare gli altri, stessi aiutando anche me stessa.
2)Come funziona?
Ho deciso di affiancarmi a un team di specialisti tra cui: psicologi e sessuologi, per analizzare accuratamente i profili, le compatibilità e le affinità delle persone che si rivolgono a me. Per farlo ho deciso di avere come collaboratori i migliori professionisti a livello nazionale: gli esperti di Matrimonio a Prima Vista.
Il Personal Matchmaker si occupa di cercare e individuare persone che siano ad hoc per loro, sotto tutti i punti di vista: caratteriale, fisico, culturale e socioeconomico; perché lo sappiamo, quasi sempre queste persone lavorano tantissimo, viaggiano molto e hanno poco tempo per svolgere vita sociale, e questo va a discapito della loro vita amorosa e della loro felicità. Ma niente paura, perché c’è un “Love Angel” – come fosse un amico o un’amica fidata – pronta ad aiutare chiunque voglia trovare la propria Anima Gemella, in tempi e modalità che altrimenti non si potrebbero mai avere e si rischierebbe solo di perdere altro tempo (che per loro, tra l’altro, è estremamente prezioso) e di fare scelte sbagliate, creando solo altro dolore e frustrazione.
3)In che modo riesci a garantire che il match combaci realmente?
La mia agenzia si distingue dalle altre principalmente per il suo approccio umano e la sua capacità di far sentire una persona innanzitutto accolta e ascoltata con il cuore. Questo è ciò che mi differenzia dai soliti “club per single”, che gestiscono database automatizzando ogni match sulla base di algoritmi, non tenendo conto dell’umanità, dei desideri reali e della preziosa unicità di ognuno di noi. Per me non si tratta solo di un lavoro… Si tratta di passione, di una missione, perché ho la responsabilità di cambiare il destino delle persone. Si tratta di cambiare la loro vita contribuendo così alla loro felicità… e non c’è niente di più bello che vedere i loro occhi brillare d’amore. Questa per me è la ricompensa più grande.
4) Hai feedback poi delle persone che si sono incontrate con la tua agenzia?
Certo! Sono la persona che li ha fatte incontrare, mi aggiornano sempre ne ho pubblicate solo alcune sul mio sito
5)Raccontaci una storia romantica nata attraverso i tuoi match
Testimonianza: Racconto di un Matching a lieto fine
Sono una Dottoressa di 47 anni, nubile, senza figli; ero sola da un anno… sola, con un gatto. La mia vita? tutta dedicata alla carriera: lavoravo sempre fino a tardi… Nei weekend continuavo a prendermi impegni, quasi sempre di natura lavorativa: corsi, convegni ecc… tutto, pur di non sentire quel “vuoto”. Sono sempre stata ambiziosa nella mia vita; mi sono impegnata molto per raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissata… ero fiera di me, e lo sono ancora; ma col passare degli anni, mi rendevo conto che non ero veramente felice, che nonostante tutto, mancava qualcosa al “quadro” della mia esistenza, qualcosa di molto importante…
Un giorno, in una consueta pausa caffè ho cercato su internet: “Donna Alpha” e mi è caduto l’occhio sul blog di simonamuscari.com., incuriosita ho compilato il form di contatto rispondendo alle domande, ho fatto un rapporto dettagliato sulla persona da conoscere e dopo un giorno sono stata contattata proprio da Simona che mi fissò un incontro. Andai all’appuntamento, Simona mi fece subito una buona impressione, percepii immediatamente la sua naturale indole all’ascolto, la sua disponibilità, la sua riservatezza e la sua gentilezza. Seguii il suo consiglio: “Perché non provare ad essere felice?”, così, mi iscrissi al suo club esclusivo.
Dopo qualche settimana, ho incontrato una bella persona, indubbiamente molto piacevole, avevamo tantissimo in comune, ma non è scattata l’alchimia. Ho ricontattato l’agenzia per aver un altro incontro, non avevo fretta, d’altronde avevo a disposizione un anno di tempo.
Due settimane più tardi ho avuto un nuovo appuntamento: Giorgio 56 anni, bello, industriale, separato, senza figli; ciò nonostante, anche questa volta non scattò subito la scintilla, ma rimanemmo amici. Continuammo a sentirci, a telefonarci e anche a vederci ogni tanto per un caffè o un aperitivo. Man mano che il tempo passava le conversazioni si fecero sempre più lunghe e gli incontri più assidui, scoprivo sempre più cose di lui, e, sapete? Erano una più bella dell’altra: i suoi occhi, la sua intelligenza, il suo animo nobile, il suo farmi sentire protetta e amata, una sensazione che avevo dimenticato… Qualcosa cominciava a cambiare dentro di me, mi stavo forse innamorando? Ero emozionata per il solo fatto di vederlo, mi sentivo rinata, piena di vita e di gioia, e quando non c’era, mi ritrovavo a pensarlo, e, sì… mi mancava.
A distanza di 3 mesi capii che Giorgio, in realtà era l’uomo giusto per me. Ci dichiarammo e diventammo finalmente una coppia. Ci vedevamo ogni volta che i miei turni lo permettevano e oggi, a distanza di due anni di convivenza posso dire che quella parte del “quadro” finalmente si è riempita di colori meravigliosi.
A volte penso: “Se non avessi scelto di iscrivermi quel giorno, magari, tutto questo non sarebbe successo…” È stata un’esperienza intensa che mi ha arricchito e mi ha insegnato tanto, specialmente che nella vita non bisogna mai dire mai. Io, a 50 anni ho trovato il mio Amore, la mia metà, la mia Vera metà… grazie a una persona che ha saputo ascoltarmi e capirmi perfettamente… Grazie di cuore a te Simona e a ogni persona che ha reso possibile tutto questo… è a voi che dobbiamo la nostra felicità!