Sono appena rientrata dal mio viaggio in Friuli Venezia Giulia, dove ho trascorso tre giorni di sport all’aria aperta: dal canyoning al trekking, dalla canoa alla mountain bike. Chi mi segue da tempo, sa che mi piace molto praticare trekking in montagna, ma non immaginavo di appassionarmi così tanto al canyoning.
Spesso mi vedete fare escursioni in giro per il Vesuvio, ma farle sulle Dolomiti è tutta un’altra cosa! Salite ripide, ponte tibetano, resti di fossili, torrenti, cascate, laghi…uno spettacolo della natura incredibile.
La domanda da porsi, però, è: cosa indossare per un’escursione in montagna?
Quando si va a sciare, ci sono i completi da sci già belli confezionati da acquistare in negozio, i doposci, ed il gioco è fatto. Ma quando si va a passeggiare in montagna, non tutti sanno cosa indossare, soprattutto se il tempo è ballerino come quello del mese di settembre.
La prima cosa da sapere, sia che si tratti d’estate che d’inverno: in montagna farà sicuramente più freddo che in città. E’ consigliabile quindi vestirsi a strati, in modo tale da essere pronti per ogni evenienza.
La comodità, poi, è fondamentale.
Io ad esempio ho indossato un k-way antipioggia con cappuccio della Diadora color fucsia (disponibile anche in nero), sotto al quale ho indossato una t-shirt di cotone a mezze maniche (anche se raramente ho tolto il mio k-way) abbinato un paio di leggins da palestra, in modo tale da avere libertà nei movimenti.
Le giacche a vento Diadora sono studiate per garantire massimi risultati, grazie alla resistenza e alla leggerezza dei tessuti, sono confezionate con linee e tagli che non intralciano i movimenti, ideale per la donna adepta del running, che vuole correre anche in condizioni climatiche sfavorevoli, ma anche per chi va al lavoro in bicicletta e non vuole surriscaldarsi coprendosi eccessivamente o durante escursioni nella natura in giornate dal meteo imprevedibile.
Importante anche avere le mani libere in modo tale da potersi appoggiare a sassi e corse, se si è in situazioni di pericolo. Proprio per questo motivo ho abbandonato le borse da città, senza rinunciare per allo stile modaiolo che mi rappresenta, optando per un baby zainetto Save My Bag, lo sfizioso mini-zainetto in Lycra dal mood urban-chic, superleggero e multifunzionale: si porta a spalla, a tracolla, legato in vita o sulla cintura dei pantaloni!
Ho completato il mio look con occhiali da sole Moscot e l’orologio Green Time della serie “Vegan”, in legno 100% naturale, il cui nuovo cinturino, caratterizzato da una grande flessibilità unita alla resistenza, è realizzato con un materiale Made in Italy bio degradabile, eco sostenibile e cruelty free (composizione: legno 65%, cotone 35%, colla a base h2o a basso impatto ambientale 5%).
Il materiale brevettato è composto da sottili fogli di legno, accoppiati ad un tessuto tramite un collante a basso impatto ambientale; successivamente vengono effettuate sul legno delle micro incisioni al laser; il tutto rievocando la sinuosità dei rami degli alberi unita alla robustezza del legno, per ottenere modelli caratterizzati dall’armonia perfetta tra natura e design. Insomma, l’orologio perfetto da indossare in montagna per rispettare l’ambiente.
Anche le scarpe sono importanti per un perfetto look da montagna. Generalmente, se vi state dirigendo verso escursioni “impegnative” o giornate di trekking, sono consigliate le scarpe apposite, altrimenti, anche delle comode scarpe da running ammortizzate possono andare bene, come queste della Diadora che ho indossato io, nei colori coordinati con il k-way.