Dal 10 maggio al 15 giugno torna a Napoli la rassegna Suggestioni all’Imbrunire, nella sua VI edizione, ancora una volta presso il parco archeologico Pausilypon, ingresso grotta di Seiano.
La rassegna ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e con il Patrocinio della Regione Campania e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, da quest’anno diventa rassegna stabile del Parco archeologico ambientale del Pausilypon
proponendosi come raffinato incontro tra archeologia, natura, musica e teatro nella straordinaria cornice dell’antica Villa D’Otium, del I Sec a.C., di Publio Vedio Pollione.
E’ stata inaugurata ieri 10 Maggio ed andrà avanti fino al 15 Giugno con dodici appuntamenti per riscoprire l’incanto del Pausilypon al tramonto, accompagnati dai suoni, le melodie e la voce dell’avanguardia culturale teatrale e musicale napoletana, per la direzione artistica di Francesco Capriello e Stefano Scognamiglio, (ingresso con visita guidata dalle 17,30 alle 18,20 – ingresso solo spettacoli dalle 18.20 alle 18,40,
contributo 15,00 euro).
Protagonisti delle serate di apertura il 10 e l’11 maggio saranno due spettacoli d’eccellenza: ieri 10 maggio, il Parco archeologico ha ospitato il pianista Ivano Leva in “Piano Solo”, un’esibizione in cui il musicista attinge alla sua grande esperienza ed inventiva presentando una performance totalmente improvvisata, in cui il linguaggio musicale è visto come territorio d’invenzione a getto continuo; questa sera, 11 maggio, sarà la volta invece del soprano Francesca Rondinella (di cui vi ho già parlato sia durante la rassegna dell’anno scorso che dell’evento all’orto botanico di Napoli) e il polistrumentista Giosi Cincotti (alla fisarmonica) si esibiranno in “MediThèà”, performance dedicata al rapporto tra la terra ed il mare. Due anime mute e sonore, antiche e moderne, esoteriche e struggenti respirano erranti in onore del mare e dell’alchimia della scena.
Tra gli altri protagonisti dei 12 appuntamenti: i musicisti Riccardo Veno e Ciccio Merolla in “Diaoghi”; la straordinaria Gea Martire in “Cafone!!” un testo di Antonella Cilento; Ilaria Graziano e Francesco Forni nel poderoso disco “Come 2 Me”; un racconto dedicato al mare a cura della direzione artistica dal titolo “Moby Dick” in un adattamento di Sonia Scognamiglio che punta sull’aspetto più avventuroso dello scontro tra il capitano Achab e la balena bianca; la giovane Orchestra acustica del Pausilypon che si ripropone dopo il debutto dell’anno scorso in un nuovo spettacolo dal titolo “Afrocubatà”.
Invariata la scelta di “non invasività” portata avanti sin dalla prima edizione coniugando divulgazione scientifica ed arte senza utilizzare allestimenti scenici, elettronici ed infrastrutturali che potessero in qualunque modo alterare il fascino naturale del sito archeologico. L’artista si esibisce sfruttando le già perfette condizioni di luce e di acustica del sito, nel totale rispetto dei luoghi, un omaggio in punta di piedi alla straordinaria bellezza del Pausilypon, “il luogo dove finisce il dolore”, che ancora oggi restituisce intatto l’essenza stessa del suo nome. Come sempre ogni appuntamento sarà preceduto da un’accurata visita guidata al sito che accompagnerà gli ospiti in un crescendo di suggestioni, dall’imponente Grotta di Seiano fino all’incontro con gli artisti presso l’area dei teatri. Alla fine di ogni spettacolo sarà offerto un piccolo rinfresco di qualità ed una degustazione di vini delle eccellenze enologiche campane.
La rassegna è realizzata anche grazie al contributo dall’azienda “Cupiello, la cultura del gusto”, che per il secondo anno ha scelto di sostenere come main sponsor il progetto culturale, affiancata da “Caronte&Tourist” e l’Associzione Ager Campanus, che curerà quest’anno la selezione delle cantine. Gli introiti delle 12 serate, andranno a finanziare progetti di ricerca, tutela e valorizzazione del comprensorio archeologico-naturalistico Pausilypon – Gaiola dove il CSI Gaiola onlus è impegnato in prima linea da quasi dieci anni.
Grazie ai fondi raccolti durante la precedente edizione è stato possibile infatti avviare un progetto di recupero e valorizzazione, attualmente in corso, dell’antico Calidarium delle terme superiori del Pausilypon, un elemento architettonico di enorme rilevanza storico-archeologica portato alla luce durante gli studi di R.T. Gunther agli inizi del 1900 e mai più reso fruibile.
Qui di seguito il programma delle serate:
10/05 – Musica
Ivano Leva
“Piano solo”
11/05 – Teatro
Francesca Rondinella e Giosi Cincotti
“MediThèà”
17/05 – Musica
La Mescla
“Na varca ‘mmiéz’ ‘o mare”
18/05 – Musica
Stella Gifuni e Domenico di Gioia
“L’arpa e il flauto al tramonto”
24/05 – Musica
Ciccio Merolla & Riccardo Veno
“Dialoghi”
25/05 – Teatro
Gea Martire
“Cafone!”
alle percussioni Adriano Poledro
31/05 – Musica
Ilaria Graziano e Francesco Forni
“ Come 2 me”
01/06 – Teatro
Gea Martire
“Cafone!”
Testi di Antonella Cilento
Alle percussioni Adriano Poledro
07/06 – Musica
Cosmosoul
“Minha terra”
08/06 – Teatro
La Compagnia Asylum 2014 presenta
“Uccelli quasi senza parole”
tratto da “Gli uccelli di Aristofane”
Progetto drammaturgico Mimmo Grasso
Regia Massimo Maraviglia
14/06 – Musica
Orchestra acustica del Pausilypon
“Afrocubatà”
15/06 – Teatro
Stefano Scognamiglio
“Moby Dick” di Hermann Melville
Adattamento Sonia Scognamiglio
Musiche Francesco Capriello