Avete mai pensato di spostarvi in città con una lunga pedalata? Spostarsi in bici può essere la soluzione capace di coniugare il bisogno di spostarsi in fretta a quello di recuperare un po’ di leggerezza durante il corso della giornata.
Spesso, presi dalla frenesia dei tempi moderni e dall’urgenza di essere sempre in orario, sentiamo il bisogno di muoverci da un posto all’altro con un certa agilità e di percorrere lunghe distanze in modo rapido. In tutto questo tran tran, tuttavia, finiamo inevitabilmente per perdere un po’ di spensieratezza, cadendo rovinosamente in quel tipo di routine, oppressiva e sfiancante, che non concede spazio che ad obblighi e doveri.
Se scandiamo i ritmi quotidiani solo attraverso impegni e incombenze lavorative, infatti, il tempo che non sprechiamo dietro la scrivania viene inevitabilmente risucchiato dal traffico della metropoli o dai fastidiosi ritardi dei mezzi pubblici. E se invece riuscissimo ad ottimizzare i tempi morti con un lungo e romantico giro in bici?
Ecco qualche rapida dritta sull’argomento.
Muoversi in sicurezza
La prima regola per girare in bici in piena serenità è legata all’esigenza di sentirsi in sicurezza. Con una buona assicurazione questo è possibile. La nuova soluzione di Generali Italia, Immagina Strade Nuove, tutela ogni spostamento siate in grado di pensare per voi: che sia in automobile, in treno, in autobus, in overboard o, nel vostro caso, in bici! Volendo considerare una soluzione di mobilità allargata, avrete l’opportunità di girare in bici anche durante i vostri viaggi, in assoluta libertà e sicurezza. Con una copertura assicurativa che protegga anche gli spostamenti fatti
con il servizio di bike-sharing, infatti, girare il mondo con lunghe pedalate è possibile.
I benefici per la salute
Se non ci avete ancora pensato, spostarsi con la bici può avere un impatto molto incisivo sulla vostra salute.
Come tutti sappiamo, tenersi in movimento è importantissimo: specie se il lavoro ci tiene per troppo tempo incollati alla sedia, costringendoci ad una vita troppo sedentaria. Fare un giro in bici ogni mattina, magari proprio per raggiungere l’ufficio o per evitare di restare imbottigliati nel traffico, può essere un valido compromesso tra la mancata iscrizione in palestra e le buone intenzioni che, davanti ad un buon piatto di lasagne, vi smuovono assordanti sensi di colpa. Con una pedalata quotidiana, della breve durata di 15 minuti, potete contare su una discreta perdita di peso e disdire addirittura l’abbonamento in palestra. Dopo un paio di settimane, comincerete infatti a sentirvi più atletici e leggeri, riscontrando un netto miglioramento psicofisico. A quel punto, anche le prestazioni sportive saranno agevolate.
L’impatto sull’ambiente
Considerando che lo smog è, nei paesi occidentali soprattutto, tra i fattori che maggiormente conducono all’insorgere di malattie, non possiamo non inserire l’impatto sull’ambiente tra i vantaggi dello spostarsi in bici. Una bicicletta, infatti, rilascia emissioni anche dieci volte inferiori a quelle rilasciate da un comune autoveicolo. Città come Copenaghen, non a caso, intuendo i benefici che tale mezzo di trasporto può apportare al territorio, ne ha incentivato l’uso, al punto da rendere il mondo della bicicletta – fatto di tutto quello che concerne la vendita, lo sharing o la meccanica di questa – una nuova leva per l’economia locale.