La lotta al coronavirus ha imposto la chiusura di un numero sempre maggiore di uffici e aziende. In queste settimane sono decine di migliaia i lavoratori che stanno sperimentando la formula dello smart working, mantenendo i contatti con frequenti video call con capo, colleghi e clienti.
Se la questione abbigliamento viene spesso risolta indossando giacca e camicia sopra ai i pantaloni del pigiama o di una tuta, per quanto riguarda i capelli non è così semplice barare. In questi giorni in cui è vietato uscire di casa e, ammettiamolo, moltissime chiome stanno risentendo della chiusura dei parrucchieri, non è semplice apparire sempre curata e in ordine, ma ci sono dei trucchetti che possiamo mettere in campo.
“Quando si rimane a casa, spesso si tende a curarsi di meno, dal momento che nessuno ci vedrà, e sopraggiunge un po’ di pigrizia. – Ha commentato Cristiano Russo, hair stylist professionista di molte celebrities e titolare di due saloni di bellezza nel centro di Roma. – In realtà, non tutti i mali vengono per nuocere. Per i capelli questa sarà una vacanza di salute da tinte, ferri, piastre, phon, ma anche dall’inquinamento dell’aria, al quale li sottoponiamo quotidianamente. Se possibile, dunque, laviamo i capelli una volta la settimana, o due, se si hanno i capelli molto grassi, facendo anche un bell’impacco nutriente, limitando lo styling e usando basse temperature per l’asciugatura (tanto, abbiamo tempo!). Questo vi permetterà di far ritrovare forza e bellezza ai capelli e, una volta terminato il periodo di chiusura, spuntate un po’ la lunghezza, togliendo la parte più vecchia e rovinata. Vedrete che cambiamento! Per quanto riguarda, invece, le video call di lavoro, ci sono alcuni escamotages che vi permetteranno di sembrare perfette e sofisticate, anche se i capelli non sono freschi di shampoo e non vedono il parrucchiere ormai da tempo”.
Il primo trucco suggerito da Cristiano Russo, e anche il più semplice da realizzare, è perfetto quando i capelli sono ancora abbastanza puliti, ma hanno perso volume, apparendo piatti e tristi e dandoci un aspetto sciatto. In questo caso, basterà spostare la riga sul lato opposto o al centro della testa, ravvivarli un po’ con le mani e, come per magia, riacquisterete subito volume.
Ci sono poi delle acconciature di tendenza che aiutano in questi casi, ovvero, tutto ciò che in queste ultime stagioni ci è arrivato dal messy style, il finto trasandato di gran tendenza. Largo, dunque, ad pettinature morbide come code basse, mezzo raccolto, trecce e chignon morbidi. L’importante è non tirare troppo i capelli all’attaccatura, così da nascondere il fatto che la chioma non sia proprio pulita, ottenendo immediatamente un aspetto più sofisticato. Anche indossare accessori colorati, come fasce e cerchietti, contribuisce a distogliere l’attenzione dai capelli e a coprire l’attaccatura, che potrebbe tradire i nostri sforzi.
Ma il punto più critico rimane la frangia. Stando sempre a contatto con la fronte, tende a sporcarsi di più e più rapidamente. La soluzione migliore sarebbe quella di lavare questa piccola porzione di capelli e metterli in piega, così che facciano da cornice al volto, facendo sembrare l’insieme del look più fresco e curato. Ma questo non ci permetterebbe di far riposare anche la frangia, continuando a stressarla. Meglio, dunque, tirarla indietro o di lato, sempre in modo morbido, fermando i capelli con mollette super glam, fasce o cerchietti.