Quante shopping addicted ci sono tra di voi? Io ogni volta che faccio un viaggio devo sempre comprare qualcosa che mi ricordi quella destinazione.
Non mi piace però comprare i soliti souvenir, ma qualcosa di artigianale e locale che possa indossare e ricordare le emozioni che mi ha regalato quel luogo, quali ad esempio abiti locali, borse, cinture o accessori vari da poter sfoggiare nella vita di tutti i giorni ma che ho solo io.
A volte, però, c’è il problema del cambio moneta, non sempre molto vantaggioso, soprattutto quando si tratta di viaggi brevi, o ci troviamo nell’ultimo giorno di vacanza e cambiare denaro risulta poco conveniente.
Come fare in questi casi?
Sicuramente i pagamenti digitali (senza contanti) sono un’ottima soluzione, soprattutto quelli con carta contactless o i pagamenti via smartphone. Com’è possibile pagare in questo modo? Grazie alla scelta degli esercenti che si dotano di POS evoluti come quelli di Nexi, che sta contribuendo moltissimo a sviluppare la cultura dei pagamenti digitali in Italia, coniugando la sua storica esperienza nel mondo delle carte di credito con i più avanzati nuovi standard tecnologici.
Nexi fornisce agli esercenti diverse tipologie di POS, sia “fissi” da negozio fisico dotato di cassa, sia “portatili” ideali per chi ha attività senza punto cassa o ha la necessità di accettare frequentemente pagamenti senza vincoli di mobilità. Ad esempio taxi, venditori ambulanti, espositori fieristici o anche i ristoranti dove i clienti preferiscono pagare direttamente al tavolo prima di alzarsi. Io lo trovo utilissimo ogni volta che devo prendere un taxi per raggiungere l’aeroporto ad esempio.
Voi avete mai provato questo servizio?