Nuovi camp in stile USA e visite guidate al museo del cane ai campi estivi del Nautilus Village, il centro multi culturale che sorge nell’Eco Parco del Mediterraneo.  Aprono le porte gli “Chef Camp” per conoscere il significato della sana e “cosciente” alimentazione in tema con l’Expò di Milano, i “Photo Camp” per fotografare la natura e dare sfogo alla creatività, gli “Eco Camp” per imparare la raccolta differenziata, gli “Street Art Camp” per diventare bravi writer. Inoltre un nuovo partner affianca il Nautilus Village in questa avventura: “Foof” il primo parco e museo al mondo dedicato al cane, dove sono previste visite guidate.
 

Il progetto è stato ideato dall’imprenditore napoletano Marco Sifola, tra i primi a importare in Italia il modello dei summer camp americani, e che ha scelto di rilanciare la zona del litorale domizio. “Nel Nautilus Village – spiega – i ragazzi comunicano in diverse lingue, praticano tantissimi sport, usufruiscono di un play ground, sono educati ai valori della socialità e del rispetto dell’ambiente da animatori che provengono da ogni parte del mondo. Quest’anno, anche in omaggio al grande evento dell’Expò diamo spazio all’educazione alimentare”.

Nello Chef Camp i giovani sono coinvolti in speciali laboratori dove cucinano e imparano a mangiare cibi spesso considerati poco appetibili, il tutto condito dal sano sport. Nell’Eco Camp si impara a fare una corretta raccolta differenziata, a riconoscere diverse specie fiori e piante. Lo Street Art Camp è dedicato al mondo dell’arte, si impara a realizzare graffiti e a dipingere e a creare coloratissimi murales. Al Photo Camp possono partecipano tutti, spaziando tra i vari generi fotografici (ritratto, fotografia naturalistica, reportage). Chiunque può diventare fotografo del villaggio, scattare immagini che alla fine del soggiorno, vengono poi raccolte in un book fotografico.
Non mancano gli “special corner” come l’Internetional, l’angolo dove avviene lo scambio di culture tra il team di animatori straniero e i giovani del Nautilus Village, attraverso il ballo, il canto, e la lettura di libri. L’American Corner è l’angolo dedicato alle tradizioni USA, dove i ragazzi dai 10 ai 16 anni partecipano ai party in piscina, dove si organizzano speciali barbecue, e si mangiano i dolci marshmallows. L’African Corner è l’angolo etnico, dove una parrucchiera africana insegna a bimbi e ragazzi a fare le treccine per i capelli.
Il Nautilus sorge in 35 ettari di verde sulle sponde di due laghi privati, attrezzato con campi sportivi (calcetto, tennis, pallacanestro, beach volley), piscine, parco giochi, bungalow finlandesi con 80 posti letto e sale al coperto. Si praticano diversi sport: canoa, equitazione, tiro con l’arco, beach tennis, e sci nautico, oltre a calcio, pallavolo, beach volley, tennis. Il “Nautilus Village Summer Camp” è concepito con formula week camp. Si arriva con bus privato in mattinata, i ragazzi passano 5 interi giorni al villaggio, seguendo il programma di animazione internazionale, oppure partecipando allo “Special Summer Camp” che prevede attività sportive come: pallanuoto, arti marziali, canoa, equitazione, curate da Sergio Pagnozzi.