Quante volte vi è capitato di viaggiare con un volo in ritardo o peggio ancora cancellato? A me è capitato spessissimo nella tratta Napoli-Milano con Meridiana o al ritorno dalle Canarie quando, per un problema al Terminal T3 dell’Aeroporto di Fiumicino, il mio volo ha fatto più di un’ora di ritardo facendomi arrivare a Roma a mezzanotte passata! Immaginatevi la mia rabbia nell’aver perso l’ultima navetta e dover fare il viaggio di ritorno a Napoli in piena notte! Peccato che all’epoca non sapessi di AirHelp e della possibilità di poter chiedere un rimbroso anche per i ritardi dei voli aerei, esattamente come si fa per i treni.
Purtroppo, da alcune statistiche è emerso che Roma è la peggiore città in Italia per quanto riguarda i ritardi nei voli nei viaggi di Natale e Capodanno. La capitale presenta una percentuale di ritardi del 23% rispetto al totale dei voli, secondo i nuovi dati elaborati da AirHelp riguardo alle performance sui ritardi aerei in Italia.
Inoltre, analizzando gli stessi dati risulta che Ryanair sia la compagnia aerea con le prestazioni peggiore, che influenza negativamente nel periodo di Natale e Capodanno i rendimenti degli aeroporti in Italia.
In base a questo, le statistiche di Airhelp (aggregate da più fonti: Agenzie governative, database degli aeroporti, monitoraggio delle agenzie online, dati passati ed indagini commerciali), dimostrano come ai passeggeri italiani siano dovuti più di 1.450.500 milioni di euro di risarcimenti prendendo in considerazione la sola settimana di Natale del 2014. Un dato davvero sorprendente ma, quanti di questi passeggeri sanno che possono effettivamente richiedere un rimborso per i ritardi aerei? Sicuramente in pochi!
L’idea è nata qualche anno fa, quando i soci fondatori, assidui viaggiatori, scoprirono che la EC261 e l’American Bill of Rights tutelavano i viaggiatori che avevano avuto un volo andato male ed hanno deciso di replicare l’iniziativa anche in Italia.
Hanno quindi creato AirHelp, un servizio online e mobile che aiuta i passeggeri a ottenere indietro i propri soldi quando i loro voli sono arrivati in ritardo o sono stati cancellati, considerata tra le migliori 100 startup al mondo per Entrepreneur (2014). Hanno automatizzato l’iter legale, oltre che progettato e messo in moto un sistema per monitorare in modo proattivo il processo di rimborso.
Come funziona:
- In primis, controlla su airhep.it se puoi ottenere il risarcimento
- Invia la tua richiesta di risarcimento
- Lasciali lottare per il tuo risarcimento
- Risarcimento medio di 400 euro
Qualora AirHelp riuscisse a vincere la causa con la compagnia aerea, tratterrebbe il 25% dell’ ammontare risarcito, in caso contrario non ti sarà addebitato alcun costo.
Statistiche
- 8,1 milioni di passeggeri aventi diritto al risarcimento ogni anno
- Un controvalore economico da 2.5 miliardi di euro
- Meno del 2% dei passeggeri ha richiesto il risarcimento
- AirHelp è presente in 17 paesi, con 14 lingue supportate
- AirHelp ha gia’ aiutato 100,000 passeggeri
Requisiti richiesti per richiedere il rimborso:
- Ritardo del volo di almeno 3 ore
- Cancellazione del volo
- Partenza da un aeroporto UE
- Oppure arrivo in un aeroporto UE con una compagnia aerea che ha sede in UE
Quali diritti:
- Se la tratta è fino a 1500 km (per esempio, Londra – Malaga) hai diritto a €250,00
- Se la tratta è fra i 1500 e i 3500 chilometri (per esempio, Manchester – Roma) hai diritto a €400,00
- Se la tratta è maggiore di 3500 km (per esempio, Londra – New York) hai diritti a €600
L’EC261 ha anche effetto retroattivo, questo implica che potranno fare richiesta di risarcimento tutti i passeggeri che hanno avuto un volo cancellato o in ritardo negli ultimi 3 anni.
Negli ultimi 2.5 anni, AirHelp ha aiutato oltre 235,000 passeggeri per rimborso in caso di volo in ritardo, ed hanno imparato come le compagnie aeree operano specialmente quando si tratta di servizio al cliente, voli in ritardo, cancellati o overbooking.
E allora che aspettate? Verificate subito se avete diritto al rimborso per il vostro volo in ritardo o cancellato e contattate subito AirHelp e fatemi sapere com’è andata!