Quante volte leggendo i miei articoli o guardando le mie foto su instagram avete pensato di prenotare il mio stesso viaggio? Considerando il numero di email e messaggi che mi scrivete, deduco tante!
Bene, ho un’ottima notizia per voi!
Da oggi, ogni volta che vedete una foto di viaggio sui social o leggete un blog post, potete prenotare esattamente lo stesso viaggio.
In che modo? Con Wayonara, una community fotografica dedicata al mondo dei viaggi dove chiunque può condividere la propria esperienza di viaggio, ispirando altri viaggiatori e trovando la propria ispirazione.
Ciò che rende unica Wayonara è la capacità di legare i contenuti generati dagli utenti, come le foto condivise, con la possibilità di trovare un mezzo di trasporto che ci porti alla destinazione associata alla foto. Viaggiatori seriali o semplici appassionati, fotografi, blogger, uffici del turismo, brand, agenzie o servizi turistici, tutti possono contribuire a costruire una grande repository dell’esperienza di viaggio suggerendo mete o servizi. Chiunque può quindi supportare Wayonara caricando le proprie foto e invitando i propri amici ad iscriversi sulla piattaforma.
E, cosa positiva, il servizio è gratuito! Chiunque può caricare gratuitamente le proprie foto su Wayonara ed ispirare in questo modo altri viaggiatori.
Del resto, se ci pensate, oggi il viaggiare è social! Oltre il 76% dei viaggiatori condivide le proprie foto di viaggio sui social network e oltre il 50% trova ispirazione ai prossimi viaggi sempre sui social media, anche se poi le prenotazioni avvengono altrove e non sempre è possibile tracciare quanto i social network abbiano realmente ispirato un viaggio.
Wayonara (il nome commerciale della startup innovativa sarda Nextop Italia) colma invece il gap esistente tra ispirazione social e prenotazione di un viaggio grazie alla sua tecnologia proprietaria – tutta italiana – sviluppata in-house a Cagliari grazie al sostegno del Parco Scientifico di Sardegna Ricerche, là dove è nato l’internet in Italia e all’incubatore certificato ImpactHub di Milano.
Il nome Wayonara nasce dalla combinazione di due parole, sintetizzando il senso esotico del saluto giapponese “sayonara” e la molteplicità di modi di viaggiare con la parola inglese “way“.
La startup nasce inizialmente come un progetto di ricerca per rispondere alla frammentarietà dell’industry del turismo e dei trasporti introducendo, prima al mondo, il concetto di pianificazione ad oggetti e intermodalità in tempo reale e basa la sua tecnologia su una duplice piattaforma patent-pending in USA e Europa, l’UGC Planning Tool e l’Intermodal Selling Platform:
– Lo User-Generated-Content travel planning consente di utilizzare i contenuti generati dagli utenti per fare scattare una prenotazione di un servizio che può essere il biglietto di un mezzo di trasporto che mi porterà alla destinazione associata alla foto o la prenotazione di un hotel. Ogni contenuto caricato sulla piattaforma diventa uno Shard.
– L’Intermodal Selling Platform consente, dati un’origine e una destinazione, di trovare la migliore combinazione di mezzi di trasporto che consentiranno al viaggiatore di arrivare a destinazione. Mentre i tradizionali sistemi di prenotazione gestiscono una sola modalità di trasporto, ad esempio i voli, questa tecnologia permette di ricercare, combinare e prenotare in tempo reale combinazioni di trasporto complesse come volo + treno + taxi ad esempio.
Non è fantastico? Fatemi sapere se inizierete ad utilizzarla e, quale foto di viaggio vi ha ispirato la prenotazione della prossima vacanza!
*Articolo in collaborazione con Wayonara