L’arte è da sempre uno dei canali espressivi più utilizzati dai giovani. Nella città di Napoli si ricorre all’arte per tradizione, sentimento o come denuncia. Una città che parla al Mondo in quanto ispirazione per ogni animo che si nutre di cultura. Napoli è amore. È cambiamento. È ribellione, è stimolo, è storia. Ed è così che come Andy Warhol le rese omaggio, sono ora le avanguardie contemporanee creative partenopee che vogliono rivolgersi al grande artista con un tributo.
Alla luce di questa sensibilità, l’Assessorato ai Giovani e Politiche giovanili, Creatività e Innovazione proporrà una rassegna nel mese di maggio negli spazi del Palazzo delle Arti di Napoli, in concomitanza della mostra “Andy Warhol. Vetrine”.
La rassegna, dal titolo NAPOLI CITTÀ CREATIVA in Pop Art, puntando sempre all’obiettivo, cardine per l’Assessorato ai Giovani di mettere le produzioni creative e i tanti talenti di Napoli al centro della città e della primavera napoletana, sarà incentrata sulla cultura e l’arte pop in modo da animare funzionalmente la mostra e interpretarla con gli occhi del presente.
NAPOLI CITTÀ CREATIVA in Pop Art si snoderà in quattro eventi sui temi della Comunicazione, della Moda, della Musica e della Creatività urbana rispettivamente il 9, il 16, il 23 e il 30 maggio dalle ore 18.00 alle ore 19.30, ciascuno introdotto da una diversa firma autorevole del giornalismo campano.
La viralità della bellezza, l’avanguardia nell’immagine, Napoli come ispirazione, il colore in quanto strumento, saranno i punti di contatto tra le esperienze protagoniste della rassegna e il grande artista Wahrol.
Dopo la chiusura degli spazi del Pan, il meeting continuerà fino alle 21 nelle strade della città: “Andy ai baretti”. Un modo per legare la movida all’offerta culturale istituzionale e contaminare gli spazi urbani frequentati dai giovani con i valori culturali del grande artista Wahrol e del suo rapporto con Napoli.
Con la rassegna NAPOLI CITTÀ CREATIVA in Pop Art la creatività, i giovani e la pop art formeranno un intreccio esplosivo per Napoli, tanto amata da Warhol anche perché gli ricordava New York, città cosmopolita e in continuo fermento.
Hanno collaborato alla realizzazione del progetto: Luca Borriello, Enrico de Luca, Roberta Madonna, Valeria Viscione, l’Osservatorio Giovani dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, i fotografi della Scuola di Formazione CSF ed il comitato civico “Baretti”.
Questo il programma:
Venerdi 9 maggio: COMUNICAZIONE
Creatività e Comunicazione in Pop Art. La viralità della bellezza nelle nuove forme
di comunicazione tra spazi fisici e social
Venerdi 16 maggio: MODA
Creatività e fashion in Pop Art. Avanguardia nel mondo dell’immagine e del
fashion system
Venerdi 23 maggio: MUSICA
Creatività e Musica in Pop Art. Dal rap alla musica da camera, il rapporto con una
delle più grandi ispirazioni del mondo: Napoli.
Venerdi 30 maggio: CREATIVITA’ URBANA
Creatività urbana in Pop Art. Il colore, innanzitutto.