E’ ufficialmente partito oggi dal Centro Commerciale Vulcano Buono di Nola il progetto #NAVEINCITTÀ di MSC Crociere, la più grande compagnia di crociere a capitale privato al mondo e leader di mercato in Europa, Sudamerica e Sudafrica. #Naveincittà è il primo tour nazionale che porterà in 15 città italiane le navi anche dove il mare non c’è, offrendo l’opportunità di vivere un assaggio della magica vita di bordo grazie alla realtà virtuale degli oculus Gear VR del partner Samsung e alla tecnologia messa a punto dalla Compagnia insieme ad Axed Group. Sembra strano pensare ad una nave da crociera lontano dal mare, ma con la realtà virtuale degli oculus Gear VR, che avevo già avuto modo di sperimentare a Palazzo San Teodoro rivivendo la Napoli di inizio ‘700, tutto ciò è possibile.
Arrivata al Centro Commerciale Vulcano Buono di Nola (NA), mi sono comodamente accomodata su una delle poltroncine dello stand MSC Crociere, ho indossato gli Oculus Gear VR ed ho scelto di entrare nella realtà virtuale della crociera all’Havana, scegliendola tra altre due disponibili. Sono stata subito proiettata a bordo della nave: ho camminato lungo i ponti interni ed esterni, assistito ad uno dei bellissimi spettacoli teatrali, cenato in uno dei loro lussuosi ristoranti mentre un cameriere i versava da bere e passeggiato lungo le strade dell’Havana, proprio come se fossi lì!
Non si tratta di un semplice 3D o 4D, ma di un viaggio immersivo a 360° che permette di entrare nella spa, nei ristoranti e nelle piscine.
E’ stata un’esperienza davvero bellissima, senza alzarmi dalla mia sedia, ma semplicemente girandomi su di essa. Ma l’esperienza non è finita qui.
MSC ha indetto anche un concorso, sia a livello locale che a livello nazionale con in palio una Crociera.
Ho partecipato ad una gara ad ostacoli correndo a bordo di un segway virtuale intorno alle piscine coperte di MSC Splendida, con l’obiettivo di finalizzare il percorso nel minor tempo possibile. Vi assicuro che non è stato per niente facile, forse perché non sono una maga dei videogames! Ho quasi sudato freddo nel compiere il percorso, sbattendo più volte con la faccia contro il vetro o la parete di legno della nave!
Alla fine ho completato il percorso in 2.03 minuti non riuscendo a classificarmi ai primi posti, ma mi sono divertita molto e, se volete divertirvi anche voi nel vedere quanto sono stata buffa, in calce all’articolo trovate il video della mia esperienza (siate clementi, però) 😀
Ovviamente, se volete partecipare anche voi, potete farlo a Nola (NA) fino al 22 e poi successivamente in altre 15 città italiane tra cui Bari, Roma, Catania, Verona, Milano, Rimini, La Spezia e ancora Firenze, Bergamo e Torino.
La performance di ogni concorrente, tra cui anche la mia, viene proiettata in tempo reale sul maxischermo dello stand e videoregistrata con immagini che mixano realtà virtuale e mimica facciale: il video potrà essere condiviso sui social dai partecipanti per dar modo ai loro amici di guardarlo e commentarlo.
Il formato interattivo del gioco, integrato con il principale maxischermo led-wall del centro commerciale, assicura un’esperienza coinvolgente e ad alta innovazione tecnologica che per la prima volta viene realizzata in Italia.
Per ogni tappa verranno messi in palio al primo classificato un Samsung Galaxy S7 e un visore Gear VR, mentre il secondo e il terzo classificato riceveranno rispettivamente un monitor TV curvo da 27’’ e un monitor PC curvo da 27’’.
Inoltre al termine del tour saranno messi in palio anche ulteriori premi finali: il primo classificato di tutte le tappe si aggiudicherà una crociera MSC negli Emirati Arabi a bordo di MSC Fantasia, al secondo andrà una crociera nel Mediterraneo su MSC Armonia mentre MSC Magnifica ospiterà il terzo classificato per una minicrociera di quattro giorni.
Un’iniziativa davvero incredibile.
A Nola ho avuto l’opportunità di incontrare Andrea Guanci, direttore marketing di MSC crociere e di chiedergli com’è nata l’idea di portare le navi in città.
“Ci siamo accorti che il modo migliore per trasferire l’effetto “Wow”, quella bellissima sensazione che si ha quando si sale per la prima volta a bordo di una nave, è far vivere l’esperienza. – racconta Andrea Guanci – Il cruccio degli uomini della comunicazione è riuscire a trasferire quest’effetto wow su una pagina di giornale o uno spot televisivo di 30 secondi o raccontalo agli amici, ma non ci riesci mai. La cosa migliore è portarli sulla nave. Quindi, parafrasando Maometto, se non riesco a portare le persone sulla nave, porto la nave dalle persone. Abbiamo quindi messo dentro la realtà virtuale gli ambienti delle nostre navi per portare le persone a vedere il teatro con gli artisti, il backstage, le cucine, Carlo Cracco, le palestre, lo Yatch Club, le aree più di massa e quelle più esclusive ed in questo modo facciamo vivere l’esperienza di una crociera alle persone che non sono mai andate in crociera con l’obiettivo di raccontare ai non crocieristi la crociera. La realtà virtuale riesce a catturare la loro attenzione. Può capitare che alle persone non interessa nulla dei viaggi o delle crociere, ma vedendo la realtà virtuale, vogliono provarla. Poi succede che raccontano: “ma fate degli spettacoli così belli? Ma le vostre ricette sono preparate da Carlo Cracco?, ecc.” ottenendo proprio l’effetto wow.
In questo modo la realtà virtuale aiuta a raccontare alle persone chi siamo e cosa facciamo ed abbiamo tutta la loro attenzione. Stiamo cercando di unire la promozione con l’intrattenimento perché la promozione serve all’azienda, ma annoia il cliente dopo 2 secondi, mentre l’intrattenimento piace. Quindi stiamo cercando di mixarle come l’acqua e l’olio.
Già tutti provano a fare promozione ed intrattenimento in televisione con gli spot televisivi, ma non sempre ci riescono perché le promozioni televisive possono o essere noiose o sposarsi poco con il prodotto. Noi vogliamo fare in modo che tutto il prodotto sia anche intrattenimento, un po’ come mixare l’acqua con l’olio. E l’esperienza della realtà virtuale che stiamo facendo vivere è tutto intrattenimento, ma fortemente legato al nostro prodotto. Quindi riusciamo ad ottenere in toto entrambe le cose: facciamo divertire le persone ed otteniamo un’operazione promozionale di comunicazione del nostro prodotto che è complesso e richiede un bel po’ di tempo per essere spiegato.”
Insomma, un’ottima strategia di marketing che è riuscita a far divertire anche me e farmi venire voglia di ripartire subito per una nuova crociera!
Intanto ne ho già una prenotata per fine maggio e ve la racconterò a brevissimo!