Tempo di fashion week: dopo New York, a Londra, Milano e Parigi le giornate fino al 4 ottobre saranno cruciali per addetti al settore e non; le strade saranno animate da look stravaganti e le città ospiteranno i party più esclusivi.
Se non si ha la fortuna di essere invitati a una sfilata, è possibile comunque respirare l’atmosfera del mese della moda. Per farlo basta seguire i consigli di Omio: la piattaforma di viaggio multimodale leader in Europa per confrontare e prenotare treni, autobus, voli e traghetti ha selezionato una serie di cool spots nelle tre città raggiungibili in treno, una soluzione strategica per evitare eventuali cancellazioni di voli, la perdita dei bagagli (carichi di preziosissimi outfit!) e il traffico in città, oltre che opzione di viaggio più economica e sostenibile rispetto all’aereo e alla macchina. Per modaioli smart e con spirito green.
Londra (16-20 settembre)
Da il via alle settimane della moda in Europa quella di Londra. Per chi arriva all’aeroporto di Heathrow la stazione più comoda per visitare il centro di Londra è Paddington, raggiungibile direttamente (0h15, da 31 eur.), mentre chi atterra a Gatwick può scegliere il collegamento diretto per Victoria’s Station (0h30, da 16 eur.). Infine, per i passeggeri provenienti dall’aeroporto di Stansted la soluzione ottimale è il treno in direzione Liverpool Street (0h50, da 26 eur.).
Chi si trova in città può visitare il Fashion and Textile Museum: situato nel quartiere di Bermondsey all’interno di un ex magazzino e fondato dalla stilista Zandra Rhodes, è un paradiso per amanti della sartoria e propone un fitto calendario di mostre temporanee monografiche e interessantissimi workshop. Dalla stazione di Liverpool Street si raggiunge in circa mezz’ora a piedi passando da London Bridge. Un grande classico è invece il Victoria and Albert Museum, che è presente in più punti della città, tra cui la sede principale a South Kensington, che dalla stazione di Paddington si raggiunge con una piacevole camminata di 12 minuti attraverso Hyde Park. Le esposizioni coprono gli ambiti più disparati, dalla fotografia, al design, passando per gioielli e di storia della moda. Se volete invece approfittarne per un po’ di sano shopping, potete scegliere le boutique di Oxford Street, Regent Street, Carnaby Street e Marylebone High Street oppure andare alla ricerca di pezzi unici in negozi o mercatini vintage, tra Brick Lane, Shoreditch, Portobello, Hackney e molti altri ancora.
Milano (20-26 settembre)
Dopo Londra si gioca in casa, con la fashion week di Milano. Per chi arriva da altre città italiane o dall’estero, la stazione più comoda per visitare il centro di Milano è Milano Centrale, raggiungibile direttamente dall’aeroporto di Malpensa (0h38, da 13 eur.) e dalle principali stazioni italiane. In occasione della settimana della moda, presso il Mercato Centrale lunedì 19 settembre andrà in scena lo show di YEZAEL by Angelo Cruciani, una passerella interattiva realizzata con il patrocinio del Comune di Milano.
Se avete ospiti internazionali o semplicemente volete approfittarne per girare per la città durante uno dei suoi periodi più vivaci, potete scegliere tra musei, boutique, negozi second-hand e, perché no, aperitivi, cene e party esclusivi. Nell’attesa che venga inaugurato il Museo della Moda, la cui apertura è prevista per il 2023 nella centralissima Palestro, potete fare tappa a Palazzo Reale dove sono in corso due mostre legate al mondo della fotografia di moda, una dedicata a Oliviero Toscani (fino al 25 settembre) e una in arrivo il 22 settembre che raccoglierà i celebri ritratti di Richard Avedon. All’Armani Silos è invece in scena Colors, Places, Faces, curata dallo stesso Giorgio Armani in collaborazione con Magnum Photos, mentre Fondazione Prada è ormai un punto di incontro apprezzatissimo dal fashion system, dove trascorrere un pomeriggio tra mostre e un delizioso break presso il suo Bar Luce progettato da Wes Anderson. Tutti i musei sono raggiungibili in metro da Milano Centrale.
Parigi (26 settembre – 4 ottobre)
Chiude il mese della moda l’appuntamento parigino, con ben 105 brand, tra storici e new entry, pronti a mettere in scena le collezioni della prossima primavera/estate. Terminata la fashion week di Milano si può raggiungere Parigi comodamente in treno, con partenza da Milano Centrale e arrivo alla centralissima Paris Gare de Lyon (6h32, da 79 eur.).
Parigi significa non solo sfilate ma anche musei da non perdere, come la Fondation Azzedine Alaïa nel Marais, dove è in mostra un excursus sull’evoluzione delle creazioni dello stilista tunisino; la nuova La Galerie Dior progettata dalla scenografa Nathalie Crinière e il Musée Yves Saint Laurent Paris per un salto indietro nel tempo tra gli archivi del designer. Il Musée Galliera riaprirà invece al pubblico dopo un periodo di chiusura con una mostra dedicata a Frida Kahlo, a cui si aggiunge la permanente con 70.000 pezzi tra capi d’abbigliamento disegnati da stilisti del calibro di Balenciaga e Jean Paul Gaultier e accessori d’epoca, dal diciottesimo secolo ad oggi, appartenuti a personaggi storici come Maria Antonietta D’Asburgo-Lorena o a dive come Audrey Hepburn.
Per visitare i musei, vi consigliamo una passeggiata nel cuore della capitale francese partendo dalla Gare de Lyon e dirigendovi verso la Fondation Azzedine Alaïa, per poi attraversare il Jardin des Tuileries e passeggiare lungo la Senna fino agli altri tre musei situati nell’ottavo arrondissement. Per lo shopping, ogni angolo è d’ispirazione, dalle viuzze del Marais fino alle boutique di lusso di rue Saint-Honoré o Saint-Germain, oltre al mercatino delle pulci di Saint-Ouen, ideale non solo per chi è appassionato di moda ma anche di antiquariato.