Nella storica location di Palazzo Serbelloni, Blugirl ha presentato durante la Milano Fashion Week la collezione Primavera Estate 2016 dedicata al romanticismo, alla seduzione ed all’ironia. Il mood della stagione è la moda intesa come gioco, espressione di femminilità dal potere liberatorio, mescolando languori soft e grafismi energetici, allure noir e candore illuminante in un caleidoscopio estetico che rinfresca lo spirito. Il tutto, impreziosito da maxi bijoux ed accessori slogan in cui il nome “Anna” crea un contrappunto di ironico egocentrismo, che mi è piaciuto davvero molto!
Tema portante della collezione sono i volant, che danno un tono di romanticismo ad abiti dalle linee pulite, top boxy, piccole tuniche e gonne. Le lunghezze non conoscono mezze misure: toccano la caviglia e scoprono interamente le gambe in un continuo gioco di seduzione ed edonismo. La gonna lunga diventa statement incontrovertibile di nuova sensualità.
Gli abiti a camicia, di popeline o di denim, resi romantici da balze all’orlo, si aprono irridenti su shorts e maillot de bain.
Le tinte unite, nei toni caldi della terra, si alternano a stampe e righe multicolor. Dal bianco ottico, al verde, bluette, geranio e giallo, fino a sfumare nei toni del cipria, azzurro denim, rosa pallido e tocchi di caffè e nero. Il tutto su tessuti aerei e preziosi: cotone, crepe, taffetas, plumetis, macramé.
Abiti di duchesse con stampe di farfalle occhieggiano al DNA lieve e femminile della maison. Il macramè bianco, trattato con piglio grafico, emana un’idea di eleganza tattile, mentre grandi righe colorate percorrono top e abiti netti come sofisticati pattern balneari. Trasparenze impalpabili velano il corpo in aloni soffusi.
Sugli abiti da sera brulicano piume nere e danzanti, degne di una novella jazz age.
Mentre sandali intrecciati chiusi da grosse nappe suggellano lo spirito seducente della collezione.