Siamo giunti alla terza edizione di questo “Manuale per aspiranti blogger”, nello stesso anno in cui il mio blog compie 10 anni.
10 anni in cui il mondo del blogging è cambiato e si è evoluto tantissimo, attraversando momenti di crisi in cui si pensava quasi venisse sostituito da Instagram fino a ritornare più forte di prima.
10 anni di blogging: la mia esperienza e cosa è cambiato
10 anni in cui è cambiato il modo di approcciarsi ai blogger, di scrivere, di comunicare e di interagire con i social. E proprio per questo, anche questa terza edizione del Manuale per aspiranti blogger è stata leggermente rivista e aggiornata rispetto alle prime due, per adeguarsi ai cambiamenti del mondo digital, seguire le tendenze ed essere un ottimo strumento aggiornato per muovere i primi passi nel mondo del blogging e dei social media.
Quando ho aperto il mio blog di viaggio e lifestyle 10 anni fa, mai e poi mai avrei pensato potesse diventare il mio lavoro, eppure è successo.
All’epoca lavoravo in un’azienda di moda, mi occupavo di marketing e comunicazione e, tra le tante mansioni che mi competevano, c’era la gestione del blog e dei social aziendali.
Scrivere è sempre stata la mia passione, sin da bambina quando scrivevo i cosiddetti “diari segreti”, sí proprio quelli rosa con il lucchetto che si era soliti regalare alle bambine.
Anche la fotografia è sempre stata tra le mie passioni. Ricordo ancora la felicità quando mio padre mi regalò la mia prima macchina fotografica: una analogica di colore giallo che poteva fare anche foto subacquee!
Nel 2013, quando ho deciso di aprire “Travel Fashion Tips”, diventato poi “Le avventure di Anna Pernice”, stavano nascendo i primi blog di moda e c’era curiosità intorno al fenomeno Chiara Ferragni. E così, quasi per gioco, decisi di aprirne uno anche io, inizialmente solo per hobby. Volevo raccontare le mie passioni, che erano i viaggi, la moda e il mangiare bene.
Mi sono collegata alla piattaforma “Blogger” di Google e in pochi minuti il mio blog era online! Era più semplice di quello che pensassi.
Ho iniziato così a pubblicare i miei primi articoli, iniziando dai viaggi recenti che avevo appena fatto: Copenaghen, Istanbul e New York.
Inizialmente il mio blog non era un blog solo di viaggi, ma anche di moda, in cui raccontavo i miei outfit, le sfilate di moda a cui partecipano ed anche tanti eventi fashion.
Ho iniziato a studiare la SEO e raccontare la mia vita e le mie passioni secondo la tecnica dello storytelling.
Un po’ alla volta il mio blog è cresciuto ed hanno iniziato a notarlo e a contattarmi alcune aziende per propormi delle collaborazioni. Non mi sembrava vero!
Ricordo ancora la prima volta in cui mi hanno invitata ad un Blog Tour nel lontano 2014. Continuavo a ripetere: “ma davvero mi offrite volo, hotel ed escursioni in cambio solo di un articolo sul blog?”. Quasi stentavo a crederci, eppure era tutto vero. Con il tempo mi sono resa conto che era la normalità e che, anzi, oltre al soggiorno, dovevo chiedere anche una fee, ossia una remunerazione, per il lavoro che andavo a svolgere. Lo stesso valeva per i vari prodotti che continuamente mi spedivano a casa per avere un po’ di promozione.
Eh si, perché per quanto alcuni ancora oggi stentano a crederci, quello di blogger è un lavoro a tutti gli effetti.
All’inizio della mia esperienza di blogger scrivevo solo nel weekend e programmavo alcuni articoli durante la settimana, dato che, in contemporanea, lavoravo in azienda.
Poi, man mano il blog è cresciuto sempre più, sia come numero di lettori giornalieri che di follower sui social network.
Come conseguenza di ciò, il primo passo è stato quello di acquistare il nome dominio www.travelfashiontips.com per dargli un’identità ben definita.
Ho volutamente scelto di dargli un nome inglese in cui comparissero le parole chiave travel e fashion, in un’ottica SEO e di indicizzazione sui motori di ricerca.
Negli ultimi anni ho però lavorato tantissimo sul mio personal branding e, dopo un’attenta analisi dei pro e dei contro, ho modificato il nome del mio blog in “Le avventure di Anna Pernice – Travel Fashion Tips” e cambiato il nome dominio in annapernice.com, lasciando però attivo travelfashiontips.com attraverso tutta una serie di redirect.
Man mano che il blog cresceva, hanno iniziato a contattarmi sempre più aziende per propormi
collaborazioni e inviti a eventi o blog tour e, quindi, a quel punto avevo una scelta:
- continuare a lavorare in azienda come responsabile comunicazione e gestire il mio blog a livello amatoriale solo nel weekend;
- cambiare vita, aprire la partita iva e trasformare il mio blog in un blog professionale.
Come avrai già capito, ho optato per la seconda opzione, e devo dire, che non me ne pento affatto. Anzi, lo rifarei altre centomila volte.
Il mio blog è diventato il mio lavoro primario, mi sono affidata ad un programmatore per fare il passaggio dalla piattaforma gratuita di Blogspot alla piattaforma più professionale WordPress (di cui ti parlerò meglio in seguito) e ho iniziato ad offrire un servizio sempre più dettagliato ai miei lettori.
Certo, non è stato sempre facile, ma è proprio nei momenti più bui che bisogna far uscire tutta la propria grinta e determinazione: i risultati prima o poi arrivano. Basta crederci, non mollare e avere costanza!
Questo per farti capire che se si fa qualcosa con passione e determinazione, i risultati prima o poi arrivano.
Rispetto alla prima versione, devo ammettere che oggi il mio blog è cambiato notevolmente.
L’esperienza aiuta a crescere e migliorarsi, giorno dopo giorno.
Ho diviso il blog in sezioni, trasformandolo quasi in un magazine, con la differenza, rispetto a quest’ultimo, che gli articoli da me scritti (meglio definiti blog post) raccontano le mie esperienze dirette vissute in prima persona, secondo la tecnica dello Storytelling.
Perché questo Manuale per aspiranti blogger?
Questo libro è pensato per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del blogging e capire come aprire un blog, come funziona, quali sono le dinamiche di base, quanto tempo è richiesto per la sua gestione e in che modo scrivere affinché sia letto da un bacino abbastanza ampio di utenti. Ma soprattutto, come trasformarlo da semplice hobby ad un lavoro a tutti gli effetti.
Al suo interno ho deciso di racchiudere tutta la mia esperienza di blogger e social media strategist e di darti dei consigli pratici su come aprire un blog e come gestirlo al meglio per farti notare cercando di evitare gli errori che ho commesso io negli anni per inesperienza.
Eh già, perché allora i blog stavano appena nascendo e nessuno poteva immaginare che nel giro di qualche anno sarebbero diventati un nuovo strumento di lavoro.
Cosa troverai in questa nuova edizione del Manuale per aspiranti blogger?
Ti parlerò di blogging e storytelling e delle potenzialità dei blog e dei blogger per raccontare e promuovere brand, aziende, cultura e turismo.
Ti darò consigli su come scegliere la piattaforma ottimale e come trasformare il tuo blog in uno strumento di lavoro che ti permetta di raggiungere dei risultati economici intraprendendo collaborazioni con aziende, brand ed enti del turismo.
Ho pensato di affrontare l’argomento in un duplice approccio, adatto sia per chi ha intenzione di aprire un blog per promuovere le aziende, il territorio e i beni culturali, dando quindi consigli su come realizzare un blog, come gestirlo e come renderlo interessante attraverso lo storytelling; sia per chi intende affidarsi a blogger già affermati e influencer per promuovere le proprie strutture (aziende, brand, musei o luoghi di interesse storico) affrontando il discorso su come scegliere e selezionare i blogger più adatti al proprio obiettivo di comunicazione e come fare in modo che tutto il progetto porti a dei risultati concreti.
Un’ampia sezione è dedicata ai social network, con consigli e “trucchetti” su come creare la tua community online, sia perché per un blogger i social network sono uno strumento fondamentale di supporto del lavoro, sia perché, prima ancora di essere una blogger, sono una social media strategist e consulente di comunicazione aziendale.
Per rendere più completo e meno autoreferenziale il discorso, mi sono avvalsa dei contributi di alcuni esperti del settore che ti aiuteranno a comprendere maggiormente alcuni meccanismi.
Non ti resta che cimentarti nella lettura ed iniziare a progettare il tuo blog.
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Buona lettura!
Anna
