Le isole Canarie sono conosciute soprattutto per le loro bellissime spiagge, anche se in realtà offrono molto di più. Le mie preferite si trovano quasi tutte a Fuerteventura, l’isola che mi ha rubato il cuore e sulla quale ho vissuto per oltre due mesi e mezzo dei 4 mesi trascorsi alle Canarie.
Il periodo migliore per visitarla è sicuramente in autunno da ottobre a dicembre, quando in Italia inizia già a fare freddo e qui invece è ancora estate. Ma sono in tanti quelli che scelgono Fuerteventura e le isole Canarie anche per le vacanze estive. Qui la temperature è mite tutto l’anno, come se fosse un’eterna primavera con giornate calde da trascorrere al mare e serate fresche da golfino e giubbino di pelle.
Ma quali sono le spiagge più belle di Fuerteventura?
Qui la mia personale classifica.
Se non hai tempo di leggere tutto l’articolo, qui trovi una lista di biglietti disponibili che puoi prenotare:
Transfer da/per aeroporto
Traghetto per l’isola di Lobos da Corralejo
Traghetto per Lanzarote da Corralejo
Tour di Fuerteventura in buggy
Spiaggia delle dune di Corralejo
Tra i miei posti del cuore a Fuerteventura ci sono le dune di Corralejo, un pezzo di deserto del Sahara in Europa. Si trovano a soli 10 minuti di auto dal paesino di Corralejo a nord dell’isola e sono attraversate da una strada molto affascinante, chiamata la strada delle dune. Si tratta di un’enorme distesa di sabbia bianca costantemente plasmata dal sempre presente vento dell’isola, diventate nel 1982 Parco Naturale. Qui trovate da un lato le dune sul mare, con spiagge di sabbia bianca e mare cristallino quasi caraibico, e dall’altro delle vere e proprie dune del deserto.
Lungo le dune, ci sono diverse spiagge, la mia preferita è la Playa del Moro, dove nel week end vanno anche le scuole di surf ad insegnare ai principianti.
Nove chilometri di spiagge incantevoli delimitate dalle Dune di Corralejo, le più grandi delle Isole Canarie. Questo è un luogo dove le acque turchesi lambiscono un litorale ricoperto di sabbia bianca e fine, formatasi naturalmente dall’erosione delle conchiglie marine. Eccellente per l’esfoliazione, questa particolare forma di sabbia ha reso queste spiagge un’autentica spa naturale con vista sulle isole di Los Lobos e Lanzarote.
Playa De Cofete
Cofete è tra le spiagge più belle e affascinanti dell’isola, avvolta da leggende e mistero. Si trova nella punta più a sud di Fuerteventura e ci si arriva solo attraverso uno sterrato di circa un’ora (dove ahimè, io ho bucato due volte).
La strada pere arrivarci è impervia ma dai panorami mozzafiato. Appena girerete la montagna ed inizierete vedere la Playa di Cofete dall’alto, ne capirete tutto il fascino.
Arrivare a Cofete è stata una vera avventura da non dimenticare, ma una volta li non si può che restarne incantati! Una spiaggia selvaggia interamente incastonata tra le montagne dal fascino incredibile. L’unica con un cimitero sulla spiaggia, dove sono stati seppelliti gli ex abitanti del posto, che non hanno voluto lasciare la zona dove sono nati e cresciuti. Ma anche una casetta bianca che spunta dalle montagne avvolta da leggende e mistero. Si narra infatti che nei sotterranei ci fossero delle camere a gas simili ad Auschwitz dove venivano deportati gli ebrei.
Scogliere di Esquinso
Mentre la costa orientale dell’isola di Fuerteventura, che affaccia sull’Africa, è caratterizzata da spiagge bianche e caraibiche, la costa occidentale presenta invece delle bellissime e affascinanti scogliere a strapiombo sul mare. Partendo da El Cotillo a Nord, fino a Cofete, si ha davvero l’imbarazzo della scelta su quale caletta preferire incastonata tra le rocce.
Tra le più belle, nonchè le mie preferite, c’è la Playa di Esquinso dove poter andare a surfare, restare ore a contemplare le onde dell’oceano mentre si stagliano con potenza contro gli scogli o andare ad ammirare i bellissimi tramonti sul mare.
La Escalera
Vicino alla Playa di Esquinso c’è la Playa de Anguilla anche conosciuta come La Escalera per la lunga scalinata di mattoni arancio che dalla scogliera porta fin giù in spiaggia.
E’ un posto perfetto per ammirare il tramonto, ma anche per andare a surfare a rilassarsi al sole in uno dei coralitos (i cerchi di mattoni di pietra lavica che vengono formati per proteggersi dal vento).
Playa negra di Ajuy
Un altro posto molto affascinante a Fuerteventura, è la playa negra di Ajuy, dove è possibile visitare anche le grotte, così chiamata perchè è una delle poche spiagge di Fuerteventura con la sabbia nera vulcanica, mentre tutte le altre hanno la sabbia bianca caraibicaq. Da qui, inizia un piccolo sentiero di trekking sulle rocce piuttosto facile di circa 20 minuti, che vi condurranno alle bellissime e affascinanti grotte naturali scavate nella roccia di Ajuy.
Playa De Sotavento
Una delle spiagge più belle dell’isola e Playa de Sotavento de Jandia, a sud di Fuerteventura. Tanto bella quanto ventilata, ed infatti è meta preferita da chi pratica sport d’acqua come windsurf e kitesurf.
Questa spiaggia è caratterizzata da lingue di sabbia bianca e mare cristallino: un vero e proprio spettacolo!
Playa de El Cotillo
C’è poi la zona de Il Cotillo, con le sue spiagge bianchissime e caraibiche ed i numerosi ristorantini sul mare, dove sentirsi subito in vacanza.
Pop Corn Beach
Una delle spiagge più fotografate di Fuerteventura anche se poi, una volta arrivati lì, è un pò una delusione. Sto parlando della pop corn beach, una spiaggetta realizzata da piccoli coralli dalla forma di pop corn.
Purtroppo la sua dimensione si è ridotta notevolmente a causa dei numerosi turisti che prelevano i coralli dalla spiaggia per portarsi un souvenir a casa. Quindi, se andrete alla pop corn beach, fate tante foto, ma lasciate i coralli lì!
Isolotto di Lobos
Tra le cose da non perdersi poi a Fuerteventura è l’escursione di una giornata all’isolotto di Lobos, l’isolotto deserto situato di fronte a Corralejo. Ci si arriva con 15 minuti di traghetto. Su tutta l’isola c’è un solo ristorante di pesce, quindi vi consiglio di portarvi o il pranzo a sacco o di prenotare subito al vostro arrivo. Poi potete rilassarvi sul bellissimo molo dal mare cristallino dove potete fare snorkeling o sup, oppure fare un’escursione di 2 ore (1 ora ad andare e 1 a tornare) fino al faro po al vulcano.
Per arrivare a Lobos, partono tutti i giorni i traghetti dal porto di Corralejo al prezzo di € 15,00 a/r.
Caleta de Fuste
Altra spiaggia caraibica da non perdere a Fuerteventura è quella di Caleta de Fuste, una delle pochissime spiagge attrezzate dell’isola. Si tratta di una spiaggia artificiale e protetta dal vento circondata dall’Hotel Barcelò.
Adatta per chi cerca le comodità.
Playa de Corralejo
Lust but not least la Playa di Corralejo, il paesino dove ho vissuto, con una vista privilegiata sull’isolotto di Lobos e l’isola di Lanzarote (che da Corralejo dista solo 30 minuti di traghetto).
La spiaggia di Corralejo è bianchissima come quella delle Dune e ben servita dai tanti localini dove è possibile fermarsi a pranzare o prendere un drink.
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