Hai mai fatto il Cammino di Santiago?
Che tu decida di farlo a piedi o in un viaggio organizzato on the road, ti innamorerai della bellezza dei paesaggi circostanti.
Da Madrid a Burgos e Vitoria Gasteiz, passando per Bilbao, Pamplona e San Sebastian fino ad arrivare a Santander, la Coruña e León, l’itinerario del nord della Spagna fino a Santiago De Compostela regala scenari incredibili.
Cattedrali meravigliose, tanto verde, storia, cultura e ottima gastronomia.
Io sono partita di recente in un itinerario nel nord della Spagna con Guiness Travel, il tour operator che organizza viaggi esclusivi con accompagnatore dall’aeroporto di partenza all’aeroporto di arrivo.
Siamo partiti da Roma con volo diretto Roma- Madrid e, una volta arrivati a Madrid, c’era già il nostro autobus ad aspettarci e che ci ha accompagnato per tutto l’itinerario.
Ma vediamo insieme quali sono state le tappe del nostro viaggio.
Madrid
Come anticipato, siamo atterrati a Madrid, dove abbiamo trascorso la prima e l’ultima serata, facendo un tour by night della città.
Madrid è la capitale della Spagna edè una città dinamica e cosmopolita che offre una combinazione affascinante di storia, cultura e modernità. Al centro di Madrid, troverai la maestosa Piazza Mayor, circondata da edifici storici e vivaci caffè all’aperto. Il Palazzo Reale di Madrid è un’imponente residenza reale aperta al pubblico, con sale sontuosamente arredate e giardini lussureggianti. Il Museo del Prado è uno dei più importanti musei d’arte del mondo, ospitando opere di artisti come Goya, Velázquez e El Bosco. Gli amanti dell’arte contemporanea possono esplorare il Centro de Arte Reina Sofia, noto per ospitare il famoso dipinto di Picasso “Guernica”. Madrid è anche famosa per la sua vita notturna vibrante, con una vasta selezione di bar, club e locali notturni che rimangono aperti fino a tarda notte. Non dimenticare di assaporare la cucina spagnola in uno dei tanti ristoranti e tapas bar della città. Madrid è una destinazione affascinante che offre qualcosa per tutti i gusti.
Abbiamo pernottato all’hotel Mayoratzo, un quattro stelle di design in una traversa della Gran Via, in pieno centro.
Abbiamo così avuto modo di esplorare Plaza de Espana, Puerta del Sol con la statua dell’orso simbolo di Madrid, fino ad arrivare al Palazzo Reale.
Burgos
La mattina dopo ci siamo lasciati Madrid alle spalle per iniziare il nostro in the road. Prima tappa Burgos la città fondata nell’884 e nota per la più importante cattedrale gotica di Spagna Patrimonio Unesco, ricca di cimeli riguardanti il pellegrinaggio verso Santiago.
Burgos è una città situata nella regione di Castiglia e León, ed è famosa per il suo magnifico patrimonio storico e culturale. Una delle principali attrazioni è la maestosa Cattedrale di Burgos, un capolavoro di architettura gotica che è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La città è anche nota per il Monastero di Santa Maria Real de las Huelgas, un complesso monastico ricco di storia. Non perdere una passeggiata lungo il fiume Arlanzón e attraverso le sue pittoresche strade medievali.
Vitoria Gasteiz
Prima di raggiungere Bilbao, ci siamo fermati a Vitoria-Gasteiz, la città basca verde della Spagna, capitale della provincia di Álava e una città ricca di storia e bellezze naturali. Il suo centro storico è affascinante, con le sue strade lastricate, le piazze pittoresche e i numerosi edifici medievali ben conservati. Il Museo Artium è una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea, mentre il Parco di Garaio offre uno spazio naturale ideale per una pausa rilassante. La città è anche famosa per la Festa di San Fermín, conosciuta come l’Encierro, che si tiene in luglio a Pamplona, una città nelle vicinanze.
Bilbao
La mattina seguente l’abbiamo dedicata alla visita di Bilbao.
Si tratta di una città moderna e di design che mi ha davvero piacevolmente colpita per la sua bellezza e modernità.
Le sue opere portano la firma di architetti famosi.
Dal Puente de Vizcaya progettato da Alberto Palacio, allo Stadio di San Mamés ad opera dell’architetto César Azkarate, dal Guggenheim progettato da Franke Gery al ponte di Calatrava.
Insomma, una vera e propria chicca inaspettata nel nord della Spagna!
Il Museo Guggenheim ha cambiato il volto della città di Bilbao fino a trasformarla nella seconda meta più visitata di tutta la Spagna. Il museo, dalla particolare struttura a vortice ispirata allo scafo di una nave, si erge massiccio e metallico sulla riva sinistra del fiume Ria. Un ragno colossale di acciaio e bronzo, accoglie il visitatore ai piedi della scalinata d’ingresso. Lo spazio, che la città ha dovuto ricavare nel corso dei secoli lungo le rive del fiume, è il vero protagonista delle immense sale del museo. L’atrio raggiunge l’altezza di cinquanta metri, ed è stato studiato per diffondere la luce del giorno nelle sale situate ai vari livelli, più o meno come accade nelle imbarcazioni di lusso per gli spazi situati sottocoperta. Il Guggenheim Museum Bilbao è un grande museo di arte moderna e contemporanea internazionale. Malgrado l’apparente complessità dell’edificio, l’architetto canadese Frank Gehry ha concepito il museo su tre livelli, più un ultimo livello di volumi tecnici per i sistemi di condizionamento, le torri di refrigerazione e gli impianti di elevazione. Alle spettacolari forme esteriori corrisponde, all’interno, un’architettura più neutra per facilitare la comprensione delle opere d’arte in mostra. Una curiosa combinazione di sale difformi, alcune grandissime, altre più convenzionali, conferisce al museo una polivalenza e una capacità di esposizione uniche al mondo.
Molto bello e affascinante da vedere anche il Casco Viejo (il centro storico), con la classica piazza quadrata presente in quasi tutte le città della Spagna dove un tempo si svolgeva la corrida, e la via principale che è la via attraversata dai Pellegrini in viaggio verso il Cammino di Santiago. Lungo le pavimentazioni, infatti, si trova il simbolo della conchiglia che indica il sentiero che conduce a Santiago de Compostela.
Qui abbiamo pernottato all’HOTEL OCCIDENTAL BILBAO.
Pamplona
Abbiamo poi proseguito verso Pamplona, famosa in tutto il mondo per il suo famigerato festival, l’Encierro, in cui i partecipanti corrono davanti ai tori per le strade della città. Questo festival, che si tiene a luglio, è una delle feste più famose e spettacolari della Spagna.
Ma questa città offre molto di più. Il suo centro storico è un labirinto di stradine acciottolate, con chiese gotiche e belle piazze. La Cittadella di Pamplona è un’antica fortezza ben conservata che merita una visita. Per una vista panoramica spettacolare sulla città, sali sulla Cattedrale di Santa Maria.
Il cuore di Pamplona è il suo centro storico, con strade lastricate, edifici medievali e piazze pittoresche. La Cattedrale di Santa Maria è uno dei principali punti di riferimento, con la sua facciata gotica e l’interno decorato.
La gastronomia navarrese è rinomata per la sua qualità. Assicurati di provare i pintxos, piccoli bocconi simili alle tapas, nei bar locali. Pamplona è anche famosa per i suoi piatti a base di carne, come il famoso “cordero al chilindrón” (agnello con peperoni).
San Sebastian
San Sebastian, splendida cittadina dei Paesi Baschi, in stile belle epoque, è famosa per le sue spiagge mozzafiato e la sua cucina rinomata. La spiaggia di La Concha è una delle più belle d’Europa, perfetta per il nuoto e il relax. La città è famosa anche per i suoi pintxos, le versioni basche delle tapas, che puoi gustare nei numerosi bar del centro storico. Non perdere il Monte Igueldo, da cui puoi godere di una vista panoramica sulla città e sulla baia di San Sebastian.
Santander
Santander, incastonata tra il mare e le montagne della Spagna settentrionale, la capitale della regione Cantabria, è una città dall’elegante passato affacciata su una suggestiva baia. Scelta come meta di villeggiatura tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento da nobili e ricchi borghesi attratti dalle sue miti temperature, che offrivano un po’ di refrigerio dalle torride estati delle regioni centrali, Santander è stata per decenni una località chic ma ha saputo virare verso il turismo di massa quando gli splendori del passato stavano ormai tramontando. Oggi è una delle località balneari più famose della Spagna del nord e un resort turistico molto popolare tra gli spagnoli, che la scelgono come meta delle loro vacanze per le belle spiagge cittadine dotate di ottimi servizi, la varietà di bar e ristoranti, le eccellenti scuole di surf e un paio di interessanti attrazioni culturali. È anche una tappa del Cammino di Santiago, dove i pellegrini e gli escursionisti possono trovare riposo e svago in vista della prossima meta. Nonostante la città vecchia sia stata quasi completamente distrutta da un incendio nel 1941, rimangono qua e là testimonianze dei tempi d’oro in cui Santander ha visto la nascita di un’alta borghesia legata alla crescita dei commerci marittimi con le colonie spagnole. Il fascino nostalgico degli eleganti palazzi storici uniti ai suggestivi paesaggi naturali fanno di Santander una meta ideale per un weekend o una vacanza al mare con tutte le comodità di una città.
Qui non perdetevi le gustose alici del mar del cantabrico.
Leggi anche: “Cosa fare a Santander in Cantrabria”
Santiago de Compostela
Una delle tappe del tour del Nord della Spagna con Guiness Travel è la bellissima Santiago de Compostela, tappa di arrivo del noto Cammino di Santiago.
Situata nella regione della Galizia, questa affascinante città è il culmine del celebre Cammino di Santiago (Camino de Santiago), un’antica via di pellegrinaggio che attrae migliaia di devoti da tutto il mondo. Il cuore di Santiago è rappresentato dalla spettacolare Cattedrale di Santiago de Compostela, un capolavoro dell’architettura romanica e barocca che custodisce il presunto sepolcro dell’apostolo Santiago (San Giacomo). I pellegrini solitamente si dirigono verso la piazza antistante la cattedrale, la famosa Plaza del Obradoiro, dove possono ammirare l’imponente facciata della cattedrale e il maestoso Palazzo di Raxoi.
I cammini che raggiungono Santiago sono più di 5.
Per prendere la Compostela i pellegrini devono camminare almeno gli ultimi 100km.
Anche se tutti quelli che arrivano alla casa di Giacomo sono Pellegrini.
Il simbolo del cammino è la conchiglia che significa sempre i due aspetti della carità: l’amore a Dio e l’amore al prossimo e quindi anche verso se stessi.
Oltre alla dimensione religiosa, Santiago è anche una città vibrante con un’atmosfera unica. Il centro storico, con le sue stradine lastricate, le piazze accoglienti e le case medievali, è perfetto per una passeggiata. Assicurati di assaporare la cucina galiziana in uno dei ristoranti locali, dove piatti a base di pesce fresco e frutti di mare sono tra le specialità più amate.
Qui abbiamo pernottato all’HOTEL OCA PUERTA DEL CAMINO, poco fuori dal centro cittadino.
La Coruna
La Coruna, la città di vetro, così chiamata per la presenza delle tipiche “galerias”. Una “galeria” è una balcone racchiuso da una vetrata, che ha lo scopo di proteggere dai freddi inverni della città e rende lo spazio sfruttabile tutto l’anno. La Coruña è una città per la maggior parte nuova , costruita tra il XIX e il XX secolo, chi la visita per la prima volta può percepire la sua modernità grazie alle galerias e ai numerosi negozi e locali che si trovano lungo le strade. Non è nuova al 100 %, le sue origini risalgono infatti ai tempi romani, ne è la maggiore testimonianza , la Torre di Hercules che si trova a pochi minuti dal centro della città. La sua storia ha diverse versioni. La versione più popolare dice che il maestoso eroe Hercules, combattè con il gigante Geryon e alla fine della sua battaglia, seppellì la sua testa decidendo di costruire una città nello stesso punto in cui la seppellì. La città venne chiamata “Brigantia” ma divenne poi La Coruna.
Leon
Prima di rientrare a Madrid, abbiamo concluso il nostro itinerario a León, nota come “la Ciudad Azul” per la Cattedrale con 1800 metri quadrati di vetrate, è una città che combina una ricca storia con una vivace vita culturale. La Cattedrale di Santa Maria di León è uno dei migliori esempi di architettura gotica in Spagna e presenta incredibili vetrate e una facciata straordinaria. Il Real Colegio de San Isidoro è un altro gioiello, con il suo chiostro romanico e una biblioteca storica. León è anche conosciuta per la sua gastronomia, con una vasta selezione di tapas e piatti tradizionali.