Dopo aver lanciato le mini lezioni di blogging sul mio profilo instagram durante la quarantena, ho deciso di darvi qualche consiglio di blogging anche qui sul mio blog. E per iniziare, vorrei partire proprio dalla differenza tra Instagram e Blog.
Per tanti può sembrare scontata, ma per molti non lo è.
Quante volte in fiere o eventi avete conosciuto persone che si sono presentate come travel blogger e poi alla domanda: “come si chiama il tuo blog?” hanno risposto “io ho un profilo instagram!”?.
Sicuramente ve ne sarete imbattuti tutti almeno una volta.
E allora, partiamo dal presupposto che per essere definito blogger bisogna avere un blog! E non è scontato!
Anche se la parola blogger deriva dalla parola blog, che è l’abbreviazione di “web-log” (“diario online”), termine coniato da Jorn Barger nel 1997, quando decise di raccontare il proprio hobby attraverso una pagina web tenuta come un diario. La forma contratta “blog” venne invece creata nel 1999 da Peter Merholz, che per primo usò la frase “we blog” sul suo sito internet.
Ma… Perché aprire un blog se si riesce comunque a lavorare con Instagram?
Negli ultimi anni Instagram è diventato il social preferito da influencer, agenzie di comunicazione e brand per la promozione di prodotti, viaggi ed esperienze. Sono tanti gli influencer, me compresa, che lavorando e fanno campagne di branding su instagram.
Ma perchè allora ha senso aprire anche un blog, oltre al profilo instagram?
Te lo riassumo in pochi semplici punti:
-Il blog è di tua proprietà mentre il profilo Instagram no e potrebbe chiudere da un giorno all’altro o essere soppiantato da un nuovo social costringendoti a ricominciare tutto da zero;
-Una foto su Instagram ha una visibilità massima di 24/48h a meno che non finisce nei popular mentre un articolo sul blog se ben posizionato sui motori di ricerca può essere trovato anche dopo 4 o 5 anni;
-Instagram è molto utile per invogliare gli acquisti d’impulso come quelli di abiti, accessori, prodotti beauty o ristoranti, mentre la prenotazione di un viaggio non è un acquisto d’impulso;
-Per quanto riguarda il turismo, Instagram è utile per ispirare i viaggi e far conoscere nuove destinazioni, mentre i blog per dare informazioni prima di partire. Se ci pensate, infatti, vi viene spesso voglia di partire per una destinazione dopo aver visto delle belle foto su instagram, ma nel momento in cui decidete di organizzare realmente il viaggio, cercate le informazioni su Google e leggete gli articoli dei travel blogger.
Il profilo Instagram però non va trascurato perché è utile per portare traffico al blog e creare la propria community.
Ci avevi mai pensato? Fammi avere anche la tua opinione in merito!
Trovi la lezione completa nelle stories di ieri e tutte le lezioni salvate nelle cartelle in evidenza “become blogger”.
Non perderti le ultime tre lezioni del mini corso di blogger l’8, il 10 ed il 13 aprile e…. se vuoi approfondire le tematiche relative a come aprire e gestire un blog, che sia di viaggi, moda o lifestyle, ti consiglio di leggere il mio libro “Manuale per aspiranti blogger” edito Dario Flaccovio Editore.
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Le spedizioni saranno effettuate anche in questo periodo di quarantena in cui le librerie sono chiuse.