In queste lunghe giornate di quarantena trascorse a casa, in cui giorno dopo giorno sembra mancarci sempre più l’aria e la libertà, ho deciso di regalarvi un po’ di leggerezza e di raccontarvi di quella volta in cui sono andata fino al Polo Nord per incontrare Babbo Natale nella città di Rovaniemi, e come per magia sono ritornata bambina.
Sembra una vita fa, ed invece non è passato nemmeno un mese…
Era il 28 febbraio 2020, un giorno che sognavo da una vita…
Ero in Lapponia, nel lodge di Viaggi Finlandia immersa nei boschi vicino Kuusamo. Le giornate erano felici e spensierate e gli occhi mi brillavano dalla gioia!
Avevo preparato una letterina, da consegnare a Babbo Natale in persona perché, per quanto si possa essere cresciuti, non si è mai troppo grandi per smettere di credere a Babbo Natale.
E’ un modo per mantenere vivo il “fanciullino” che è in ognuno di noi.
Ed io quel fanciullino che tanto descrive Pascoli, cerco di mantenerlo continuamente vivo.
E così, non potevo andare fin su in Lapponia e non raggiungere Babbo Natale al Polo Nord, nella città di Rovaniemi, lì dove il Natale è tutto l’anno, anche se è a 300 km da Kuusamo.
Sono partita di buon’ora dal lodge con l’escursione organizzata da Viaggi Finlandia, e dopo circa 3 ore di auto tra strade innevate e fiabesche, siamo giunti a Rovaniemi, una delle città più a nord della Finlandia, lì dove terminano tutte le linee ferroviarie e che è stata progettata a forma di Renna.
Si, esatto, già la città da sola è di per sé magica, grazie alla sua forma strana ed alle numerose opere architettoniche del famoso architetto Alvar Aarto che ha fatto tre edifici fondamentali dal design moderno che si rifà agli elementi naturali: il municipio, la biblioteca ed il teatro, che vi consiglio di visitare.
Se però siete anche voi a Rovaniemi per una sola giornata, il mio consiglio è di iniziare dal Santa Claus Village, dato che molte attrazioni chiudono alle 16.30.
Qui potrete incontrare Babbo Natale di persona, pranzare con gli elfi, scegliere il regalo da farvi spedire direttamente dal Circolo Polare Artico, coccolare gli husky e le renne ed essere in diretta mondiale dalle telecamere del Circolo Polare.
Potrò sembrarvi una bambina (ed in fondo lo sono), ma per me è stato emozionantissimo incontrare Babbo Natale, sussurrargli nell’orecchio il mio desiderio per Natale 2020 ed imbucare la letterina nella buca delle lettere dedicate al Natale 2020.
Eh già, perché nell’ufficio postale del Circolo Polare Articolo, ci sono due buche delle lettere: una per la posta ordinaria, ed una per il prossimo Natale!
Certo, se avessi saputo che da lì a breve ci sarebbe stata una pandemia globale che mi avrebbe portato a rivedere tutte le mie priorità forse avrei scritto una letterina diversa, ma comunque, chissà se Babbo Natale esaudirà il mio desiderio.
A Rovaniemi è possibile anche confezionare un regalo e farlo spedire da Babbo Natale direttamente il giorno di Natale alla persona desiderata. Non trovate che sia un’idea carina e molto dolce?
Lì poi, nel Santa Claus Village, c’è una telecamera in collegamento mondiale 24h su 24 dove potrete farvi vedere da tutti i vostri amici in giro per il mondo.
Il Villaggio è molto turistico e piuttosto commerciale, ma di Babbo Natale ce n’è uno e non si può non andare a trovarlo!
A proposito, non dimenticate di ritirare il vostro attestato di attraversamento del Circolo Polare Artico da conservare come ricordo!