Le notti del solstizio, che sia d’estate o d’inverno, sono sempre un pò magiche e da sempre portatrici di energia.
Sono tanti i rituali magici che si fanno in tutto il mondo in occasione del solstizio d’inverno e d’estate.
Oggi però vorrei parlarvi di un bellissimo rituale che si è soliti fare in Venezuela la notte del 21 dicembre e che ho scoperto grazie a Francesca Guatteri e Luisa Ambrosini.
È un rito semplice, emozionante, fortemente simbolico che aiuta a fare strada allo spirito del Natale e riesce a far sognare anche gli animi più resistenti alle favole.
Cosa serve per il rituale del solstizio d’inverno?
- Servono una scatola di latta, qualche foglio bianco, qualche penna, una candela bianca e 10 sogni.
- Ricavate 10 piccoli biglietti per ogni persona presente al rituale (che può essere fatto anche da soli);
- Scrivete su ciascun foglietto un desiderio, chiudeteli con la vostra iniziale all’esterno e riponeteli nella scatola di latta;
- Chiudete la scatola di latta e riponetela al buio in un luogo sicuro fino al 21 dicembre dell’anno prossimo;
- Accendete la candela bianca in giardino o fuori la finestra (non in casa) per aiutare lo spirito del Natale a raggiungere la vostra casa durante la notte.
- Dopo un anno riaprite la scatola per vedere quanti desideri si saranno realizzati!
- Dopodiché bruciateli con una candela rossa e spargete le ceneri al vento! Quelli non realizzati dovranno essere bruciati con una nuova candela bianca.
E se volete potete ripetere il rituale con nuovi desideri e con quelli non ancora realizzati.
Ovviamente, non siate avari nei desideri, ma “regalate” qualche desiderio anche per gli altri!
Non è un bellissimo rituale?
Quest’anno abbiamo scoperto che tutto può cambiare da un giorno all’altro e che una stessa brutta situazione possa coinvolgere tutti. Io l’ho fatto…vedremo tra un anno cosa succederà!
Buon solstizio d’inverno!