Università Statale di Milano
Come ogni anno ritorna a Milano il Salone del Mobile con il suo evento correlato in giro per le città, il Fuorisalone o Design Week.
Una intera settimana all’insegna dell’arte e bellezza in cui Milano si trasforma in un museo a cielo aperto.
Tantissimi gli eventi in città, le mostre ed esposizioni di brand di architettura e design che per una settimana attirano visitatori da tutto il mondo.

E come ogni anno torna la fatidica domanda: come si accede agli eventi, quanto costa entrare e quali sono le installazioni più belle da vedere?
Milano Design Week
Proviamo a rispondere a tutte.

Come partecipare e quanto costa

Il Fuorisalone, pensato per gli addetti ai lavori come evento correlato al Salone del Mobile per invitare clienti e fornitori a visitare anche gli store in città, man mano si è trasformato in un vero evento cittadino aperto a tutti, al punto da chiamarsi “Design Week” la settimana del Design nella città di Milano.
Tutti gli eventi sono tutti gratuiti e aperti al pubblico, alcuni previa registrazione (spesso da poter fare direttamente in loco scansionando un QR code) altri ad accesso libero.
Tutti gli eventi ufficiali della Design Week li si riconosce dalle bandierine poste fuori ai palazzi o alle installazioni di colore giallo con scritto “Interni”, organizzati dall’omonima rivista di Design o blu notte con scritto “Design Week”, organizzati dal Comune di Milano.

La Design Week e il Fuorisalone sono la stessa cosa?

Si assolutamente si, sono la stessa cosa. Nasce come Fuorisalone legato al Salone del Mobile e si trasforma negli anni in Design Week coinvolgendo tutta la città.

Dove trovo le installazioni più belle?

La Design Week coinvolge tutta la città di Milano ed in ogni quartiere c’è qualcosa di bello da vedere.
Sicuramente da non perdere ci sono:

Via Tortona

La zona di Via Tortona, alle spalle di Porta Genova, è da sempre quella più modaiola e di tendenza.
Qui ci sono due grandi spazi espositivi: Superstudiopiu e Opificio31 assolutamente da non perdere, ricchi di esposizioni e novità in campo di Design.
Per entrambi, si accede dietro registrazione da fare in loco scansionando un QR code. Lungo la strada si trovano tanti altri spazi espositivi più piccoli, spesso organizzati da singoli brand, che vale la pena soffermarsi a vedere.

Brera Design District

Il quartiere di Brera, il quartiere storico di Milano, è il cuore pulsante del Fuorisalone di Milano. Tantissimi i palazzi storici che aprono le loro porte al pubblico in occasione della settimana del Design, tanti gli spazi espositivi da vedere che meritano una visita: dai grandi brand del lusso come Missoni, Hermes, Etro ai grandi del Design come Guzzini e Salvatori.
 

Corso Venezia

Altra zona assolutamente da non sottovalutare è tutta la zona di Corso Venezia, da Piazza San Babila a Piazza Venezia. Qui ci sono tantissimi palazzi storici milanesi che si trasformano nella sede di grandi esposizioni d’arte: Palazzo Novara, Palazxo Visconti, Palazzo Serbelloni aprono le loro porte per mostrare tutta la loro bellezza arricchita da opere d’arte.
Da non perdere le esposizioni di Louis Vuitton e la casa ideale di Elle Decor su Corso Venezia.
Louis Vuitton ogni anno crea delle installazioni dal titolo “Objects nomads” davvero super instagrammabili, Il magazine di design Elle Decor, invece, ricrea la casa ideale e super futuristica.
Nella bellissima cornice di Palazzo Visconti, in Via Cino del Duca, alle spalle di Piazza San Babila, questo’ anno troviamo invece la mostra Julia Felix, voluta da CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) che valorizza e racconta le potenzialità del riciclo attraverso le opere di artisti e designer di fama mondiale che hanno lavorato rottame di vetro realizzando 13 tra prototipi e pezzi unici.

Università degli Studi di Milano

Un must della Design week è l’Università degli Studi di Milano dove ogni anno vengono allestite tantissime opere d’arte e esposizioni e la mostra-evento INTERNI Design Re-Evolution di INTERNI, il magazine dedicato al design.
La sede dell’Ateneo in via Festa del Perdono e l’Orto Botanico di Brera sono anche quest’anno due delle principali location del Fuorisalone con installazioni che puntano a proporre una riflessione corale su un Pensiero Evolutivo in grado di attivare sinergie tra differenti saperi e favorire contaminazioni con altre discipline come la Scienza, l’Economia, l’Arte e la Scenografia.

Ex Macello in Viale Molise in Porta Vittoria

Da qualche anno è diventato spazio espositivo del Fuorisalone l’ex Macello in Viale Molise.
Una location dismessa e surreale nella periferia di Milano che torna a nuova vita diventando uno spazio espositivo.
Quest’anno diventa la cornice ideale del progetto di Alcova.
Oltre 70 i progetti che esplorano direzioni diverse e complementari del design, continuando il racconto già avviato nelle scorse edizioni sulla ricerca di innovazione e sostenibilità nella materia.

Isola Design District

Anche il quartiere isola da un po’ di tempo ha aperto al Fuorisalone con tanti progetti interessanti.
Numerose location all’interno di Isola Design District, e non solo, con oltre 50 tra mostre e installazioni, eventi e una serie di talk coinvolgendo quasi 300 designer, studi di design, creatori e produttori internazionali.
Mostre collettive, collaborazioni ed eventi speciali animano il quartiere in sinergia con le sette esposizioni curate dal team creativo di Isola, guidato da Juan Torres, e da due guest curator, Tellurico per Take Care!, e Ghassan Salameh per Under Design Lebanon.
Da non perdere anche la zona espositiva all’interno del Palazzo della Regione Lombardia e in Bam, biblioteca degli alberi, dove c’è una bellissima area allestita da Brita nella quale è possibile fare anche degustazione dell’acqua.

Università Triennale di Milano

Altra zona assolutamente da non perdere è l’università Triennale di Milano nei pressi del Castello Sforzesco.
Io quest’anno non sono riuscita a vederla per mancanza di tempo, ma merita assolutamente una visita.

Conferenze sui tram

Tema portante di questa edizione è stata la sostenibilità con un’attenzione al cambiamento climatico.
Anche i tram di Milano, in occasione della Design Week, cambiano veste e diventano tematici ospitando eventi e conferenze stampa, come ad esempio la conferenza itinerante su tram organizzata da GS1 Italy sull’economia circolare.
Oggi è l’ultimo giorno per visitare le esposizioni, ma salva l’articolo anche per il prossimo anno, così saprai già quali sono i quartieri assolutamente da non perdere!
A me la Design Week piace particolarmente perché permette di scoprire luoghi insoliti di Milano e palazzi generalmente chiusi al pubblico, il tutto circondato da opere d’arte e di design.
E tu sei mai stato alla Design Week?