Giovedi scorso ho preso parte al “Guappa Tour”, il giro tra i luoghi di eccellenza della Campania organizzato dalla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, dell’unico liquore a base di latte di bufala realizzato dall’Antica Distilleria Petrone, che questa volta ha fatto tappa da Muu Muzzarella Lounge a Chiaia, l’innovativo locale napoletano dei giovani e brillanti Salvatore Maresca e Vincenzo Guarino.
Muu è un’esperienza unica perché è un concetto nuovo. Non è ne ristorante perché non fanno le tipiche cose da ristorante. Il loro menù non è diviso in antipasti e piatti da portata ma ogni cliente può costruirselo come vuole, inoltre sin dalle 9 del mattino ogni cliente può acquistare la mozzarella fresca oltre a degustarla.
Il Guappa è il primo liquore italiano realizzato con latte di Bufala Campana DOP e con brandy invecchiato 3 anni. Hanno dovuto lavorare molto sulle combinazioni tra alcol e mozzarella per renderlo un liquore gradevole e da un’unica consistenza. L’azienda, da sempre ancorata alle usanze del passato, unendo la propria passione per i distillati alla consapevolezza delle eccellenti doti del territorio dei Mazzoni, propone un liquore di alto profilo, assolutamente particolare, che è in grado di sfruttare al meglio ilsapore inconfondibile del latte bufalino.
Il nome “GUAPPA” richiama la consuetudine diffusa per i pastori dell’agro campano di attribuire un nome ad ogni bufala che allevavano, tanto che, secondo l’antico rito,il “bufalaro”, alle prime luci dell’alba, chiamava per nome le bufale, ad una ad una, per condurle alla mungitura, ed il richiamo della mandria di bufale suonava proprio come una cantilena.
Capirete, quindi, che il binomio tra Guappa e Muu Muzzarella Lounge è stato davvero perfetto, in virtù anche del fatto che lo stesso locale ha più denominazioni: Muu, Mozzarella lounge, Latte da mordere, Mozzarella da bere, tutte adattissime al concept di Guappa!
Durante la serata, lo chef Danilo Viola, davvero giovanissimo ma molto promettente, ha proposto un menu a basse di Guappa e Mozzarella, dal sapore davvero unico e delicato.
Menu
- Praline di Mozzarella di Bufala Dop e Vellutate
- Tortino di baccalà e patate ripeno di mozzarella di bufala campana Dop con essenza di Guappa
- Cheese cake con crema al Guappa
- Un calice di Falerno del Massico Nugnes Bianco o Rosso
- Acqua
L’antipasto è stato un bicchiere con un bocconcino di mozzarella nuda e cruda con il guappa (novità della serata), il cui abbinamento è stato davvero ottimo!
A seguire c’è stato il tortino di baccalà e patate ripeno di mozzarella di bufala campana Dop con essenza di Guappa. Per la realizzazione del tortino di baccalà, lo chef Danilo Viola, ha usato la cottura vicentina: cottura di 5 ore con il latte. Invece di sfumarlo con il vino bianco l’ha sfumato con il guappa. Come accompagnamento ha usato la patata viola che ha un retrogusto di nocciola e si abbina bene con il guappa. La patata viola, inoltre, che ha fatto arrivare direttamente dal sud America, ha un tubero simile al tartufo ed ha creato una gnuell al forno.
Per quanto riguarda invece il dessert, che ha chiuso la serata in bellezza, ha modificato la ricetta della modificato la Cheese cake tradizionale, realizzando una variante con crema di bufala aromatizzata con il guappa (ricetta inventata da loro) e servita all’interno del “boccacciello” napoletano.
Per concludere il tutto, ovviamente, non poteva mancare uno shortino di Guappa!
