Giovedì 19 febbraio, presso la sede di Eccellenze Campane di Napoli si è tenuta una tavola rotonda per la stampa, durante la quale Il Console Generale USA per il Sud Italia Colombia Barrosse, e il Console Generale degli Stati Uniti a Milano, Ambasciatore Philip T. Reeker, hanno presentato il Padiglione USA di EXPO 2015, che si svolgerà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 e che avrà come tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
L’Expo è la esposizione mondiale che ha come tema principale il cibo e che coinvolge 145 paesi.
La tavola rotonda a Napoli è stata un’occasione per ribadire che l’EXPO 2015 sarà un’opportunità non soltanto per Milano ma anche per la Campania, di esplorare i temi legati all’alimentazione del nostro pianeta, e di sottolineare la qualità e la varietà dei suoi prodotti alimentari che coprono già il 15% del fabbisogno nazionale.
Presente alla tavola rotonda anche il presidente di Eccellenze Campane, Paolo Scudieri che ha illustrato l’importanza dell’Expo per la Campania.
Ha dichiarato Scudieri: “
L’Expo ha un valore molto importante sotto vari aspetti. E’ dedicato al cibo, alimentazione, buone pratiche ed ad esso sono legati tantissimi temi, quale ad esempio la Terra dei fuochi che ha penalizzato tantissimo l’economia Campana. Nel 2014 l’esportazione di mozzarella di bufala è calata del 54% nel mondo.
Eventi come l’Expo, quindi, devono servire a fare forza alla nostra tradizione.
Expo è tale se noi abbiamo capacità e chiarezza di tramandare la nostra tradizione, nel giusto e nella rappresentazione effettiva è vera del bene e del male. Al centro il valore dell’uomo.
Scopo della tavola rotonda a Napoli è quindi mettere in risalto alcune specialità che fanno del sud e della Campania un’eccellenza. Insomma, un’immagine positiva da trasmettere a Milano
L’Expo non riguarda solo Milano ma tutti noi.
Il tema dell’expo è energia del pianeta perché il nostro mondo sta cambiando più velocemente che mai a causa dell’inquinamento.
Si prevede che per l’anno 2050, 9 miliardi di persone popoleranno il pianeta e ci sarà un aumento di cibo del 70%.
Bisogna, quindi, incrementare i raccolti in modo sostenibile e conservate e recuperare il nostro ambiente. Dobbiamo collaborare per trovate una soluzione. Il sud ha professionisti qualificati che possono e devono partecipare alla ricerca ed al dialogo. Grazie all’impegno di tutti noi, possiamo migliorare la vita di tutta la società.
Ma veniamo alla presentazione dei padiglioni degli Stati Uniti all’Expo 2015 presentati dall’ Ambasciatore degli USA Philip Reeker.
I padiglioni degli USA racconteranno una storia. Il tema scelto per il Padiglione USA è “American Food 2.0: United to Feed the Planet”, un tema che si propone di illustrare l’unicità della storia del cibo in America, e di approfondire in un luogo simbolo dell’eccellenza eno-gastronomica della Campania alcuni dei temi di comune interesse quali la necessità di nutrire nove miliardi di persone entro il 2050, la sicurezza alimentare, la scienza, la tecnologia e la sostenibilità ambientale.
Il presidente Obama ha detto che gli USA sono molto felici di partecipare a Milano all’Expo. Per loro l’Expo 2015 è l’Expo d’Italia e non solo di Milano, un ponte tra USA e Italia. E’ un’iniziativa molto importante per lo scambio di cultura, relazioni, ecc.
Presenterà la leadership americana sui temi alimentari,
Queste fiere mondiali sono molto importanti per l’America per presentare le innovazioni tecnologiche a tutto il mondo.
Obama: insieme ai nostri partners, allestiremo un importante padiglione USA per mettere in mostra l’innovazione americana che mira a migliorare l’agricoltura, la nutrizione e la salute delle popolazioni nel mondo intero.
I tre obiettivi del pafiglione USA saranno:
1) illustrare l’impegno degli USA a sfamare una popolazione di nove miliardi di persone grazie al ruolo delle innovazioni tecnologiche;
2) creare una piattaforma per ampie e profonde discussioni su tematiche fondamentali per il nostro futuro;
3) generare un impegno di alto livello e una partecipazione da parte di visitatori, sponsors e partners del padiglione USA.
Il padiglione USA mostrerà ciò che di meglio l’America ha da offrire attraverso 5 temi:
1) responsibly
2) globally
3) innovatively
4) nutritiously (nutrizione e salute)
5) deliciusly ( cultura culinaria)
Alla domanda su “Come state pubblicizzando l’Expo negli USA?” l’Ambasciatore ha risposto che dall’inizio del 2015 c’è un vociferare mediatico sull’Expo. Il New York Times ha detto che Milano è il posto numero 1 al mondo da visitare nel 2015. Ciò porterà inevitabilmente un incremento del turismo americano in tutta Italia. Infatti, gli americani, cominceranno dall’Expo per poi viaggiare in tutta l’Italia.
Si aspettano 2 milioni e mezzo di americani all’Expo.
Dettagli sul padiglione:
Padiglione 100% privato. Il padiglione degli USA non sarà statico ma ci saranno diverse rappresentazioni di privati e sarà molto dinamico.
Nel 2010 un padiglione simile era costato agli americani 60 milioni di dollari e molto probabilmente anche questo di Milano ha costi simili.
Ci saranno 120 giovani studenti americani che presenteranno gli USA ognuno nella sua maniera.
Ci sono anche esperti dai temi della scienza che faranno conferenze di presentazioni.
Inoltre, hanno un ristorante indipendente nel centro di Milano: il James Bill, che sarà una continuazione dell’eccellenza del cibo presentata nel padiglione. Ogni settimana ci sarà un nuovo chef, tra gli chef più famosi degli USA, che presenterà dei piatti della tradizione americana. Il ristorante avrà il concetto del food traps, ristorante mobile.
Cibo americano non è solo hamburger e donuts. L’Expo è un’opportunità per il re-branding dell’american food.
