Dopo il successo dell’anno scorso, dal 17 dicembre, per soli 5 giorni, direttamente dalla Spagna, torna El Circo De Los Horrores con il terzo spettacolo della trilogia, “Cabaret Maledetto”, un conturbante cabaret imbastito nelle demoniache, lascive, estrose e perverse tenebre.
CABARET MALEDETTO è la terza parte di una serie di show, in cui il terrore, la follia e l’umorismo fungono da connessione tematica che abbraccia i due spettacoli precedenti: EL CIRCO DE LOS HORRORES (che ha dato il nome alla trilogia) E MANICOMIO, toccando l’apogeo con questa insolita e originale rappresentazione una vecchia e decrepita cattedrale gotica trasformata in cabaret, la dimora del terribile Lucifero, il divoratore di anime.
Ieri mattina ho incontrato l’ideatore di tutto ciò, il regista Suso Silva, Premio Nacional de Circo 2003, concessogli dal Ministerio de Educación, Cultura y Deporte spagnolo, e Rafael González Villanueva, il produttore della triogia, manager dell’agenzia Productores de Sonrisas, dedicata al management degli eventi di spettacolo.
Suso Silva, oltre ad essere il regista, nei due spettacoli precedenti della trilogia di El Circo de Los Horrores, ha personificato il personaggio di Nosferatu, l’anfitrione, il maestro di cerimonie che dà il benvenuto a un mondo misterioso e agonico ai mortali che osano entrare ne El Circo de los Horrores arrecando loro angoscia e turbamento.
In questo nuovo spettacolo, che chiude la trilogia, Cabaret Maledetto, Suso Silva incarna il personaggio di Lucifero, il Signor Lucifero. Lucifero è l’angelo menzognero, peccaminoso, vizioso, lussurioso… come tutti i demoni, quello che vuole è trarci in inganno e lo fa fin dall’inizio, si fa passare per un demonio minore, come Nosferatu, il vampiro, il re dei matti o interpretando un sovrano dei folli, il suo nome è Signor Lucifero, o il quarto figlio del cane nero, è la bestia con il numero 666, il numero della bestia.
Con Lucifero si chiudono i due personaggi che in realtà sono solo uno: Nosferatu e Lucifero.
Cabaret Maledetto è un luogo senza regole, senza divieti, né tabù, nel quale trovano sfogo gli istinti più beceri dell’essere umano. È il cabaret dei sensi, nel quale i desideri più bui e più cupi si palesano in modo del tutto naturale, spontaneo e sfrontato! Nel Caberet Maledetto non manca di certo l’essenza degli anteriori spettacoli della compagnia de El Circo de los Horreres, la miscela di teatro, circo e cabaret!
Non è lo spettacolo più spaventoso dei tre, ma è sicuramente il più completo tra musicisti cantanti ballerini e attori. In questo spettacolo si osserva la formidabile compagine di risorse umane e mezzi tecnici, alla ricerca dell’epilogo perfetto per la TRILOGIA che trascenderà le congetture dello spettatore, con uno show strabiliante e innovativo. Questo è l’obiettivo del Cabaret Maledetto: amalgamare di nuovo le tecniche usate in precedenza con le peculiari caratteristiche di questo show!
Si tratta di un CABARET BUIO, come dev’essere ogni cabaret che si rispetti, quando si parla di cabaret tenebroso. Scherzando con il demoniaco rappresentato da un corpo di ballo di strabilianti diavolesse e demoni la cui caratterizzazione, va dal mostruoso fino alla bellezza del male, personificata da corpi nudi da capogiro, ornati da stigmate che ne ricoprono i visi e da bruciature che ne rivestono i corpi, grandi tagli sulla pelle o ascessi di cisti virulente.
In questo spettacolo si va oltre ed è stata inclusa la musica dal vivo, per ottenere maggiore spontaneità e per enfatizzare ogni momento dello show. Una forte scommessa musicale, con grandi voci in diretta e danza acrobatica, classica e moderna, introdotta in ogni singolo movimento dello spettacolo, oltre al potere della parola attraverso i monologhi.
Le note di un pianoforte a coda e quelle sfrenate delle chitarre elettriche convivranno insieme alle voci nere del Gospel più sordido e sinistro. Musica e voci dal vivo, caratterizzano questo nuovo montaggio attraverso il prisma del vecchio e magico cabaret degli anni 40, anche se, ovviamente, rinnovato e adattato agli anni in cui ci tocca vivere.
La location scelta per il ritorno a Napoli è il Teatro Palapartenope, che ha una capienza di 3.500 persone per ogni spettacolo, rispetto alla Mostra D’Oltremare, dove andò in scena l’anno scorso.
Ad oggi hanno già venduto oltre 3000 biglietti.
Cabaret Maledetto sarà a Napoli dal 17 al 20 dicembre. Spettacolo in 2 atti vietato ai minori di 18 anni della durata di circa 2 ore e mezzo.
El Circo de Los Horrores ha visitato i seguenti paesi: USA , Perù, Italia, Spagna. Non vi resta, quindi, che calarvi negli Inferi ed attendere il 17 dicembre per godervi lo spettacolo!