Quanti di voi hanno già scaricato l’app immuni? Ormai esiste già da qualche mese, ma ad averla scaricata sono pochissimi. In molti però l’hanno fatto ed iniziano a ricevere le prime notifiche di essere entrati in contatto con persone positive al Covid. Cosa fare in questo caso? Provo a spiegarvelo in questo articolo.
Ma prima, una breve parentesi su cos’è l’app Immuni e perchè è importante scaricarla.
Perché è utile l’app Immuni
E’ molto importante scaricarla perché, soprattutto da quando sono state riaperte le frontiere e si è ricominciato a muoversi per l’Italia e l’Europa, i controlli si sono abbassati e si è diventati più soggetti ad essere esposti a contagi.
Purtroppo gli asintomatici sono tanti, è può capitare di fare un viaggio in treno, aliscafo o aereo vicino ad un asintomatico o positivo al Covid e non saperlo.
Attraverso l’app, invece, si riceve una notifica ogni volta che si è stato a stretto contatto per più di 5 minuti e a meno di un metro di distanza con un positivo al Covid.
Come funziona l’app
L’app funziona in modo del tutto anonimo. Basta scaricarla sul proprio cellulare e lasciare le notifiche attive, poi farà tutto da sola. Non bisogn fare assolutamente nulla, ma si riceverà una notifica qualora si entri in contatto con persone positive al Covid-19.
Se si è avuta una diagnosi di positività al Covid, bisogna avvisare la propria ASL di competenza ed il proprio medico di base e saranno loro ad aggiornare la app con i dati del paziente.
Per chi teme nella privacy, non è ne più ne meno invasiva di qualsiasi altra app che abbiamo scaricato sul cellulare.
Per intenderci, l’app di whatsapp o di facebook sono molto più invasive dell’app immuni. Ci avete mai fatto caso che se parlate di qualcosa con qualcuno con il telefono vicino, appena riaprirete facebook, inizierà a mostrarvi le inserzioni pubblicitarie di quella cosa anche se non l’avete mai cercata prima su Google? Se non ci avete mai fatto caso, provate a prestarci attenzione e poi riflettete su quale delle due app ci controlla maggiormente 😉
A me capita spesso anche che mi mostra le inserzioni mirate quando sono a Napoli e quando sono a Milano, e quando sono all’estero spesso mi escono le inserzioni in lingua 😉
Dopo questa breve parentesi, vi stavo dicendo che l’app immuni funziona in modo del tutto anonimo. Non saranno mai veicolati i vostri dati e, anche quando riceverete una notifica di essere entrati in contatto con una persona positiva al Covid, vi dirà esattamente data e ora del contatto, ma non il nome del contagiato.
Cosa fare se si è ricevuta una notifica di esposizione a rischio Covid
Se l’app immuni vi segnala di essere entrati in contatto con una persona positiva al Covid, vi arriverà una notifica sul cellulare di questo tipo.
Cosa fare in questo caso?
Bisogna contattare il proprio medico di base ed avvisare di aver ricevuto una notifica di questo tipo sull’app Immuni. Il vostro medico provvederà a contattare il Dipartimento di Prevenzione della tua ASL. Dovete quindi rimanere raggiungibili per le attività di sorveglianza sanitaria da parte della tua ASL.
In via precauzionale, in attesa delle indicazioni del vostro medico e della ASL:
- Se potete, sottoponetevi ad un tampone rapido o a un test sierologico in modo tale da eliminare ogni dubbio
- Rimanete a casa per i 14 giorni successivi alla data del contatto
- Limitate i contatti con altri abitanti della tua casa
- In presenza di altre persone, mantenete una distanza di almeno 1 metro
- Lavate frequentemente le mani con acqua e sapone e con soluzioni idroalcoliche
- Tossite e starnutite direttamente su un fazzoletto di carta o nella piega del gomito
- Misurate la temperatura corporea almeno 2 volte al giorno e valuta la comparsa di sintomi, anche lievi. In particolare febbre o anche: mal di gola, tosse, raffreddore o naso chiuso, difficoltà respiratoria, dolori muscolari, perdita o alterazioni dell’olfatto o gusto, diarrea.
- In caso di comparsa di sintomi contattate immediatamente il tuo medico di base
- In caso di difficoltà respiratoria contatta il 112/118
Da sapere:
L’app ti mostra questo avviso sulla base delle informazioni a disposizione (durata del contatto e stima approssimativa della distanza), ma non può sapere se durante il contatto indossavate mascherine chirurgiche o se vi davate le spalle.
A me, ad esempio, è arrivata la notifica di essere entrata in contatto con una persona positiva al Covid il 31 agosto quando ho preso per 2 ore l’aliscafo da Filicudi a Salina.
In quell’occasione, però, ho indossato la mascherina tutto il tempo, e come me anche tutti gli altri passeggeri dell’aliscafo; ero seduta su un posto singolo vicino al finestrino senza nessuno accanto.
Molto probabilmente, quindi, la persona positiva era seduta o nella fila avanti o dietro la mia e con la quale non ho avuto nessun contatto.
Valutate molto bene quindi la situazione.
Se invece mi fosse arrivata la notifica di una serata al bar sul mare in cui sapevo che c’era tanta gente, mi sarei davvero preoccupata.
La stessa app dice che al ricevimento della notifica viene avvisato direttamente il Ministero della Salute, che però non può risalire alla tua identità. Quindi anche l’app si basa sul senso civico dei cittadini. Sta a voi usarla nel migliore dei modi.
Ancora dubbi? Se non l’avete ancora fatto, potete scaricarla qui.