Ventiquattro ore in Croazia con Snav! Pazzia? Forse! Ma è stato bellissimo!
L’ho fatto quest’estate partendo alle 19:00 dal porto di Ancona e arrivando alle 7:00 del mattino al porto di Spalato, ho girato tutta la città, sono arrivata a Trogir e poi sono ripartita la sera!
Durante la due serate di navigazione ho fatto aperitivo e cena a bordo degustando dei buonissimi piatti al ristorante ‘a là carte a cura degli chef italiani (o meglio partenopei) delle navi. Ho dormito poi in una cabina familiare super comoda dove avevo una vista speciale sull’alba e il tramonto. Arrivata a Spalato ci ha atteso una guida dell’Ente del Turismo della Croazia ed in 24 ore ho visitato i monumenti principali di Spalato e Trogir per poi reimbarcarsi sulla nave per tornare in Italia.
Snav garantisce tre collegamenti settimanali da Ancona e da Spalato per raggiungere tutta l’estate le spiagge più belle della Croazia iniziando la vacanza già in viaggio.
Ma vediamo con calma com’è andato il mio viaggio e cosa fare e vedere a Spalato in un giorno.
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Un pò di storia
Spalato, nonostante non sia grandissima, è la seconda città della Croazia e capitale della Dalmazia, e merita assolutamente una visita. Il suo centro storico, infatti, è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1979.
La si gira tranquillamente a piedi ed il centro non è molto distante dal porto dove attraccano le navi.
La città di Spalato (conosciuta anche come Split, come dicono i croati) il cui nome deriva da una pianta, la ginestra spinosa, che era molto comune nella regione e che in greco veniva chiamata Aspálathos, fu fondata da una colonia siracusana e rimase per lungo tempo romana, sviluppandosi intorno al Palazzo fatto erigere dall’imperatore Diocleziano e che oggi è il principale monumento della città.
E’ una città viva, vivace e piena di monumenti da vedere e che può essere tranquillamente visitata in una giornata, come ho fatto io.
Scopriamola insieme.
Il Palazzo di Diocleziano
Il Palazzo di Diocleziano, di imponente grandezza, è uno dei monumenti meglio conservati dell’architettura romana di Spalato.
Costruito tra la fine del Terzo e l’inizio del Quarto secolo, l’edificio e le sue mura abbracciano tutto il centro storico trasformando l’intero complesso da “semplice” dimora di un Imperatore romano a cittadella fortificata. Caratterizzato da alte arcate e colonne in marmo, oggi è Patrimonio UNESCO e uno dei luoghi più visitati della città croata.
Fu fatto costruire dall’imperatore Diocleziano che trascorse a Spalato gli ultimi anni della sua vita. Affacciato sul porto della città, ha la forma di un rettangolo piuttosto imponente (215 metri x 180) ed è caratterizzato da quattro torri che sorgono una in ogni angolo. Al suo interno si sviluppa tutta la città vecchia di Spalato e sorgono circa 220 edifici e vi abitano all’incirca 3000 persone. Infatti, solo la parte sud dell’intera costruzione era adibita ad abitazione per l’imperatore, mentre il resto del palazzo era riservato ai suoi sudditi dando vita ad una vera e propria città nella città, che possiamo vedere e visitare ancora oggi.
Oltre al palazzo sono tutt’oggi ancora conservati in ottimo stato il tempio di Giove, diverse chiesette paleocristiane e abitazioni romane che lo circondano, nonché il colonnato che dal palazzo traccia la strada verso il centro della città.
I sotterranei del Palazzo di Diocleziano
Una visita meritano anche i sotterranei del palazzo di Diocleziano, in cui sono state girate alcune scene del film Il Trono di Spade.
Qui, se da un lato è possibile fare una visita guidata dei sotterranei per scoprire tutta la storia di Spalato, dall’altro ci sono numerose bancarelle di souvenir dove poter fare shopping.
La cattedrale di San Doimo
Una visita merita anche la cattedrale di Spalato, che sorge nell’edificio che un tempo era il mausoleo dell’imperatore romano Diocleziano. In essa, all’inizio del terzo millennio, la storia concilia il patrimonio dell’antichità pagana, quello del medioevo cristiano e quello appartenente all’epoca moderna. Motivo per cui è un mix di stili e culture ed è un luogo in cui paganesimo e medioevo cristiano si fondono tra loro.
La Cattedrale è dedicata a San Doimo, Patrono della città e vescovo romano morto martire insieme a Sant’Anastasio, giustiziati nella vicina Salona. All’interno dell’edificio sono infatti custodite le loro reliquie negli altari a loro dedicati.
Spicca in tutta la città per il suo bellissimo campanile, di origine medievale.
Il Peristilio
Davanti alla cattedrale di Spalato si trova il Peristilio, ovvero la piazza centrale di tutto il complesso dove un tempo si svolgevano gli eventi della città.
Anche oggi è usata per concerti ed eventi. Infatti, quando sono stata io, era stato allestito il palco per un concerto all’aperto.
Tempio di Giove
Dall’altro lato della piazza si trova il Tempio di Giove. Come per l’antico Mausoleo di Diocleziano diventato Cattedrale, anche il Tempio di Giove venne riconvertito a Battistero: all’inizio del XIII secolo al suo interno venne collocata la fonte battesimale che prima si trovava nella Cattedrale e la cripta sottostante venne consacrata a San Tommaso.
Il lungomare di Spalato
Non potete perdervi poi una passeggiata lungo la Riva, ovvero il lungomare di Spalato, uno dei luoghi più vivaci di tutta la città, ricco di bancarelle e localini che lo rendono molto vivo sia di giorno che di sera.
Il mercato di Pazar
Spalato è famosa anche per i suoi mercati, ed uno dei più caratteristici, assolutamente da non perdere, è il mercato di Pazar, conosciuto come Green Market. Si tratta del tipico mercato di frutta e verdura, aperto ogni giorno e che si sviluppa tra le vie del centro, poco distante dal Palazzo di Diocleziano, perfetto per immergersi tra i colori e i profumi locali.
Piazza della Repubblica
Piazza della Repubblica o Trg Republike è una delle piazze più belle di Spalato, circondata su tre lati da edifici eleganti, mentre sul quarto lato c’è una meravigliosa vista sul mare. Da qui potrete raggiungere facilmente a piedi Piazza del Popolo, dove si trova l’antico Municipio e il centro storico.
In piazza della Repubblica, fermatevi a fare colazione al Caffè Centrale, uno dei caffè storici più eleganti di Spalato.
Il centro storico
Il centro storico di Spalato si sviluppa quasi interamente all’interno delle mura del Palazzo di Diocleziano, dove si trovano oltre 200 edifici di pietra bianca e cortili, oltre a numerosi negozi, bar, caffè, hotel e abitazioni.
Escursione a Trogir
Se ne avete la possibilità, spostatevi a fare un’escursione alla bellissima Trogir (detta anche Traù), la piccola Venezia, una città con oltre duemila anni di storia che sorge a soli 20 km da Spalato. Per il numero impressionante di edifici barocchi e rinascimentali è stata dichiarata patrimonio dell’umanità Unesco.
Il principale punto di accesso alla città vecchia è la Porta Nord risalente all’epoca rinascimentale, da cui si accede alla via principale, Ulica Kohl-Genscher, il cui nome è un tributo al cancelliere e al ministro degli Esteri tedeschi che per primi sollecitarono il riconoscimento internazionale della Croazia indipendente.
Da lì è possibile iniziare a esplorare il centro storico che è davvero particolare, racchiuso in una piccola isola protetta da una cinta muraria, collegata da due ponti alla terraferma e a un’altra isola a sud, l’isola di Čiovo.
Cosa mangiare:
Non perdetevi la famosa “pašticada” dalmata”, uno dei piatti più famosi della Croazia dalmata, originario proprio di Spalato.
Un piatto a base di carne di vitello, spezie e gnocchi di patate. Davvero molto buono!
Ci siete mai stati?
