SPONSOR VIAGGIO

Generalmente, per farti sponsorizzare un viaggio, devi iniziare dal contattare uno sponsor a livello macro, come un Ente del turismo nazionale o regionale, e successivamente contattare poi gli sponsor locali, perché è difficile riuscire a ricevere una sponsorizzazione completa per un viaggio da un unico sponsor, a meno che non si abbia già collaborato con quest’ultimo e/o lo si conosca personalmente, non si offra un progetto indimenticabile e lo sponsor abbia il budget e la tempistica per seguirlo.

E’ invece molto più facile rivolgersi direttamente alle piccole realtà locali, come catene di hotel, ostelli, B&B e GAL.

Con gli sponsor piccoli il rapporto è più diretto e sono più facilmente disposti a lavorare con il blogger.

Se ce l’hanno, sarebbe consigliabile contattare un PR o Marketing Manager, altrimenti contattare la segreteria e chiedere se hanno un responsabile marketing.

Prima di proporti per un viaggio sponsorizzato, però, devi pianificare attentamente il tuo itinerario, documentandoti il più possibile su ciò che vuoi andare a promuovere, dimostrando competenza e professionalità.

Infatti, anche per i viaggi sponsorizzati vale lo stesso discorso del Blog Tour, non si tratta di una vacanza gratis, ma di un viaggio volto a promuovere il territorio. In questo caso, però, non è vincolato ad un’organizzazione ed un programma definito da altri, ma sei tu che decidi cosa vedere, che itinerario fare, dove soffermarti di più e dove di meno e che proponi il tuo itinerario agli altri, cercando di fartelo sponsorizzare totalmente o parzialmente da qualcuno.

Se sei abbastanza bravo, puoi riuscire a farti sponsorizzare l’intero viaggio, o altre volte solo una parte (es. solo il volo o solo il pernottamento) oppure una qualche attività particolare (come ad esempio una visita guidata, una gita in battello, ecc.) oppure delle attrezzature, dei gadget, l’abbigliamento e così via.

Quindi, così come il blogger non può pensare di viaggiare gratuitamente e farsi sponsorizzare viaggio, pernottamento e cene, se non offre qualcosa in cambio, allo stesso modo chi sta dall’altra parte non può pensare di sfruttare chi scrive, scatta foto o monta video solo perché lo fa per passione.

C’è bisogno di un giusto equilibrio e grado di consapevolezza da entrambe le parti, che può essere raggiunto da un accordo iniziale da stipulare prima della partenza.

Individua le aziende alle quali fare richiesta di sponsorizzazione

La prima cosa da fare è individuare l’azienda o le aziende a cui fare la richiesta di sponsorizzazione.

Potresti iniziare facendo una ricerca su internet per individuare quali aziende vengono già citate da altri blogger nei loro articoli e quindi sono più propense a questo genere di collaborazioni o contattare persone con le quali hai già collaborato in passato, informandole del tuo progetto e chiedendo consiglio su chi contattare.

L’azienda può appartenere al settore turistico, come i tour operator e agenzie di viaggio, ostelli, hotel, compagnie di navigazione, navi da crociera, ecc. ma anche a settori collegati: ad esempio una rivista che tratta di viaggi, un’azienda che produce gadget o attrezzatura sportiva e così via.

Se, come accade spesso, gli sponsor sono di settori diversi, dovrai preparare diverse proposte personalizzate per ognuno di essi.

Manuale per aspiranti blogger Anna Pernice

Prepara un progetto di sponsorizzazione

A questo punto, devi quindi preparare un progetto di sponsorizzazione che sia quanto più chiaro e completo possibile.

Un buon progetto di sponsorizzazione, deve contenere al suo interno le seguenti informazioni:

PRESENTAZIONE: inserisci un riassunto del Media Kit nel quale si evinca chi sei, qual è il tuo blog, da quanto tempo l’hai aperto, che tipo di blog è e qual è il tuo target, su quali tematiche sei maggiormente focalizzato (sport, enogastronomia, cultura, ecc.);

NUMERI: aggiungi tutte le informazioni inerenti il traffico del tuo blog: quanti visitatori unici mensili ha il blog, su quali social network è presente e numero di follower in modo tale da dimostrare che ranking di pubblico si riesce a garantire con la sponsorizzazione. Segnala inoltre se sei stato citato da fonti autorevoli su riviste, giornali o siti web e se hai già partecipato a progetti simili. Più ampio è il tuo pubblico e l’attinenza del tuo blog al viaggio che cerchi di farti sponsorizzare, più sarà facile ottenere la sponsorizzazione;

SOCIAL NETWORK: inserisci anche i link a tutti i profili suocial sui quali sei presente, il numero di followers, la provenienza geografica e l’engagement rate;

– MOTIVAZIONI DEL VIAGGIO: Spiega il tuo progetto nel dettaglio motivando perché vuoi visitare quel Paese o usare un loro servizio dimostrando che sei realmente interessato, preparato sull’argomento e che sei a conoscenza dei servizi offerti da quel determinato sponsor;

– ITINERARIO: Aggiungi un itinerario e delle date orientative in cui intendi fare il viaggio, in modo tale che l’eventuale sponsor possa avere un’idea chiara dell’organizzazione e del “taglio del progetto”. E’ consigliabile inviare la proposta con un po’ di anticipo rispetto alla data di partenza prevista, almeno un paio di mesi prima, in modo tale che anche l’azienda possa pensarci e organizzarsi al meglio;

– RICHIESTA: Chiedi in modo chiaro che cosa vorresti dallo Sponsor: un servizio gratis, un finanziamento monetario, una crociera, un volo, un pernottamento, ecc. Oppure potresti rimanere sul vago spiegando semplicemente l’itinerario del viaggio e vedere loro cosa sono disposti ad offrirti;

– OFFERTA: Specifica che cosa intendi offrire in cambio allo Sponsor: in che modo verrà citato sui social network, se sarà creato un hashtag, se prevedi di fare un video, delle foto gallery, quanti post intendi scrivere sul blog, se sarà messo o meno un backlink al sito dello sponsor, ecc. Più informazioni fornirai e più verrà compreso il valore del tuo lavoro;

Contatti

Ovviamente, non dimenticarti di indicare i tuoi contatti in calce alla richiesta e, se sei abbastanza bravo con la grafica, elaborala in modo carino e professionale, in modo tale da fare subito una buona impressione.

Se hai aperto il blog da poco ed i tuoi follower non sono numerosi, difficilmente otterrai da subito una sponsorizzazione totale del viaggio, ma magari solo un parte. Ma con costanza e tenacia, vedrai che man mano che il tuo blog crescerà, tu crescerai con lui ed i risultati e le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.

Come sempre, ci vuole costanza e determinazione.

Contratto

Ricordati, però, che se riesci ad ottenere la sponsorizzazione, dovrai poi rispettare tutto ciò che hai scritto nel tuo progetto iniziale, vivendo il viaggio non solo come una vacanza ma come lavoro, altrimenti rischi di perdere credibilità.

Quindi, se hai intenzione di fare una vacanza per staccare la spina, forse non è il caso chiedere a qualcuno di sponsorizzarti, a meno che tu non sia disposto a sacrificare parte della tua vacanza al lavoro di travel reporter e storyteller.

Una volta giunti ad un accordo, non dimenticarti di stipulare un contrattino nel quale mettere nero su bianco cosa offre lo sponsor e cosa fai tu in cambio, in modo tale da tutelarvi entrambi.

Da ricordare

Ovviamente, quando viaggi sponsorizzato, non sei costretto a scrivere necessariamente bene di un posto o destinazione solo perché ti hanno omaggiato un servizio o viaggio. Se qualcosa non ti è piaciuto, puoi o omettete l’esperienza negativa o avvisare l’azienda della tua insoddisfazione come critica costruttiva, in modo tale da essere quanto più chiaro e trasparente possibile nei confronti dei tuoi lettori.

Ricorda sempre che il tuo metro di giudizio sono i lettori e sono loro che devono essere rispettati e mai presi in giro, perché sono loro che determinano il successo o meno del tuo blog.

Quindi, io consiglio di informarli anche nel caso ti abbiano omaggiato un servizio o un tour, poi ovviamente è a tua discrezione.

A fine viaggio, quando avrai terminato il lavoro di sponsorizzazione e pubblicazione sul tuo blog, è buona norma inviare un’email di ringraziamento a tutte le aziende che ti hanno sponsorizzato, segnalando loro i link del materiali prodotti. In questo modo riuscirai a mantenere buoni contatti e magari essere ricontattato per iniziative future.

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Manuale per aspiranti blogger Anna Pernice