Quante volte vi è capitato di voler fare un viaggio e non riuscire a trovare la compagnia giusta? Purtroppo ci sono periodi della vita in cui ci si ritrova senza un compagno o una compagna ed in cui può capitare di non avere le stesse ferie delle nostre amicizie.
E allora, perchè non iniziare a viaggiare da soli? Di cosa avete paura?
La pandemia ci ha insegnato che la vita è breve e che le situazioni possono cambiare repentinamente da un giorno all’altro e che quindi, come scrivo nel mio libro “Spezie e Moschee” non bisogna aspettare la persona giusta o la situazione giusta per fare quel viaggio che tanto si sogna, ma che a volte basta semplicemente avere il coraggio di fare la valigia e partire…anche da soli!
E allora ecco tutti i consigli per lasciarsi andare ed iniziare ad esplorare il mondo da soli (senza essere mai soli).
Il coraggio di viaggiare da soli
Di cosa si ha paura?
Si lo so, per iniziare a viaggiare da soli ci vuole coraggio. Non è semplice. Ma cos’è che si teme realmente? Il più delle volte la paura più grande di chi non riesce a viaggiare da solo è la paura di restare da solo. Ma credetemi, si corre di più il rischio a restare da soli partendo con la compagnia sbagliata che completamente da soli!
E poi, ricordate che quando si viaggia da soli, si è più propensi ad aprirsi agli altri ed all’ignoto e si riesce più facilmente a fare nuove amicizie e conoscenze, piuttosto di quando si viaggia in compagnia.
Provare per credere! 😉
In quasi tutti i miei viaggi in solitaria quasi nessuno credeva fossi partita da sola, perché ero da sola senza mai essere sola. Ed è proprio nei miei viaggi in solitaria che ho avuto l’opportunità di conoscere altri nomadi digitali e persone molto più simili a me rispetto alle tante che conosco da una vita. Persone con le quali ho condiviso esperienze ed emozioni pazzesche e con le quali si è creato un legame molto forte.
Donne in viaggio da sole
Molto spesso mi sono sentita ripetere che una donna che viaggia da sola non è come un uomo che viaggia da solo. In parte ciò è vero, ma tante volte fa parte dei nostri limiti mentali. Sicuramente una donna ha meno forza dio un uomo e deve fare attenzione a molte più cose, ma se si inizia a viaggiare in modo consapevole ed organizzato, evitando le zone malfamate in alcuni orari o prediligendo alcune destinazioni piuttosto che altre, anche una donna può tranquillamente viaggiare da sola. Io viaggio quasi sempre da sola, e non mi è capitato quasi mai di trovarmi in situazioni di pericolo. Se vi fa sentire più sicuri, potete iniziare da zone vicine, magari proprio dall’Italia, poi spostandovi all’Europa per poi man mano andare sempre più lontano.
Alcuni posti come la Thailandia, Bali e le Canarie sono le mete perfette per viaggiatori solitari e si trovano facilmente tanti nomadi digitali ma anche tanti spazi di coworking. Potreste iniziare proprio da queste destinazioni (appena ci si potrà muovere di nuovo liberamente in tutto il mondo).
I viaggi organizzati di gruppo
Se la paura di restare da soli in viaggio è più forte di quella di partire, vi consiglio allora di iniziare a viaggiare da soli iscrivendovi a dei viaggi di gruppo organizzati. Ci sono tantissimi tour operator che organizzano viaggi di gruppo tra sconosciuti proprio per le tante persone che amano viaggiare ma non hanno la compagnia giusta: Viaggi Avventure Nel Mondo, WeRoad, SiVola, Tempo di Viaggi e tanti altri…basta fare una ricerca online per trovare il viaggio di gruppo più adatto alle vostre esigenze per tipologia di viaggio, fascia di età e destinazione di arrivo.
Io ho iniziato a viaggiare da sola proprio in questo modo.
Quando nel 2014 mi sono lasciata con il mio ex con il quale ero abituata a viaggiare quasi ogni week end, mi sono sentita persa. E così, dopo un anno a piangermi addosso ho deciso di reagire ed ho ricominciato a viaggiare iscrivendomi a dei viaggi di gruppo già organizzati nei quali ho conosciuto i miei compagni di viaggio direttamente in aeroporto. In questo ho potuto ricominciare a viaggiare da sola senza la paura di restare da sola.
Come conoscere persone nuove quando si viaggia da soli
Per conoscere persone nuove quando si viaggia da soli bisogna innanzitutto essere predisposti ad aprirsi al prossimo senza essere prevenuti.
Andare a lavorae nei Co-working
Poi, come consiglia la mia amica Francesca di Pietro nel suo libro “Il bello di viaggiare da soli” è consigliabile andare a lavorare nei coworking. E’ proprio lì, tra una riunione su zoom e l’altra, che si fanno le migliori conoscenze e possono nascere non solo belle amicizie ma anche collaborazioni lavorative, mentre ci si scambia il cavetto per ricaricare il telefono, le cuffie perché gli airpods si sono scaricati o semplicemente uno sguardo ed un sorriso.
Ed è così che io ho conosciuto quasi tutta Corralejo durante il mio viaggio a Fuerteventura.
Iscriversi ad attività di gruppo
E’ consigliabile poi iscriversi ad attività di gruppo come una lezione di surf, un corso di yoga, una partita di beach volley o anche un corso di lingua.
In quel modo si può fare facilmente amicizia e concludere l’attività davanti ad una birra la sera.
Ostelli e co-living
Se avete paura di restare da soli per tutto il viaggio, prediligete sistemazioni on ostelli, co-living o stanze in case condivise con altri ragazzi, in modo tale da iniziare già a socializzare con i propri coinquilini, che potrebbero diventare i vostri nuovi amici.
Cosa avete da perdere?
E poi ricordate…cosa avete da perdere? Nella peggiore delle ipotesi avrete visitato un posto nuovo!
Ma sono certa, che se seguirete tutte queste indicazioni ritornerete dal viaggio non soltanto con tante nuove esperienze, ma anche con tantissime nuove amicizie.
Iniziate ad uscire dalla vostra zona di comfort e ritornate a viaggiare!
Per maggiori approfondimenti e consigli, vi invito a leggere il libro di Francesca Di Pietro “Il bello di viaggiare da soli” Feltrinelli Editori, dove troverete tantissime altre motivazioni per lasciarvi andare ed iniziare a viaggiare da soli.
Poi, fatemi sapere se avete seguito i miei consigli e dove siete andati 😉