Scrivere scrivere scrivere… ho aperto il mio blog nel lontano 2013 perché amavo scrivere. Negli anni il blog è evoluto ed è cresciuto con me trasformandosi man mano da un semplice diario online a quasi un magazine nel quale, però, ho continuato a scrivere da sola. Ho regalato tanto di me ai miei lettori, mettendomi spesso a nudo di pensieri e stati d’animo.
In tanti mi seguite dall’inizio, tanti altri hanno iniziato a farlo nel corso degli anni.
Oltre ai consigli di viaggio continuo a dispensare consigli di moda e beauty con gli outfit da indossare in ogni destinazione ed ammetto che ero convinta di rivolgermi principalmente ad un target femminile.
Eh già, perché nonostante i viaggi siano universali, quando parlo di valigia da viaggio e beauty case perfetto, mi rivolgo principalmente alle donne.
Poi però ho iniziato ad analizzare il mio target e l’aver partecipato al Mashable Social Media Days ed essermi confrontata con tanti professionisti mi ha fatto capire quanto è importante avere chiaro a chi ci sta rivolgendo.
Ho sempre provato ad identificare una tipologia di viaggiatori: amanti dei viaggi culturali, o quelli di lusso? Che preferiscono le escursioni in montagna o le vacanze relax nelle SPA?
Alla fine ho capito che racchiuderli in una sola di queste categorie era impossibile, perchè io sono piuttosto poliedrica e m piacciono tutti questi tipi di vacanza. Certo, non sono assolutamente la tipa da ostello o da vacanza zaino in spalla e penso nemmeno i miei lettori.
Ho così analizzato a fondo il mio target e, con mia grande sorpresa (ma anche grande piacere), ho scoperto che il 57% dei miei lettori sono uomini.
Poco più della metà di chi li legge é di sesso maschile.
Ho così capito che non mi rivolgo solo alle donne ma mi rivolgo ai trentenni, a quella generazione di ragazzi e ragazze nati tra gli anni ‘80 e ‘90, in parte single, in parte fidanzati, in carriera e medio alto spendenti che amano viaggiare, mangiate bene, il lusso, l’avventura e tutto ciò che c’è di bello nel mondo.
I miei lettori sono i miei coetanei (ed alcuni anche un po’ più giovani), che non hanno ancora una famiglia, non hanno figli, ma hanno la testa sulle spalle ed amano esplorare il mondo. Trentenni come me, cresciuti con Beverly Hills 90210 e Dowson’s Creek, che a volte si sentono un pò fuori dal mondo, fuori dagli schemi di una società che ti impone che a trent’anni devi avere già famiglia e figli, ma che prediligono la cultura e l’avventura a pappe e pannolini.
Hanno una pluralità di interessi come i miei e si rispecchiano in ciò che scrivo.
Tu che stai leggendo, cosa ne pensi? ti rispecchi nella mia descrizione?
Fammelo sapere nei commenti