Qui in Campania abbiamo così tanti posti meravigliosi, che conoscerli tutti è davvero difficile. Spesso, quando si pensa ad una cena di pesce con vista are, si pensa alla Costiera Amalfitana o Sorrentina. Ma in realtà c’è anche la zona di Baia che merita davvero una visita ed una serata piacevole.
Un luogo intriso di fascino ma anche di storia. E’ qui che gli antichi romani si riunivano per siglare i loro accordi, ed ancora oggi ci sono numerosi reperti archeologici che lo testimoniano: ville romane, le terme di Baia, l’antro della Sibilla, le grotte di tufo e poi c’è Baia sommersa….
Ed è così che ho deciso di salutare l’estate proprio a Baia, con una gustosissima cena in terrazza vista mare a Villa Sabella, una villa affacciata sull’incantevole golfo di Baia, che domina dall’alto l’incredibile cornice naturale che la circonda.
Il porticciolo, il castello, le terme, sembrano essere sfiorabili con un dito, mentre sullo sfondo i colori della costiera sorrentina disegnano un acquerello napoletano di fine ‘800. Villa Sabella è una dimora storica, costruita nel 1890 dall’ingegnere Vitale e acquistata nel 1965 dalla famiglia Sabella per farne la propria residenza estiva.
Nell’anno 2004 importanti lavori di miglioria trasformano la villa in una location per eventi, unica nel suo genere. Preziosa perla custodita tra le mura della villa è un rarissimo esempio di affresco raffigurante l’allegoria della musica in stile neoclassico che porta la firma dell’artista Mario Mancini, legato all’ingegnere Vitale da profonda amicizia. Attualmente la struttura è condotta da Giuseppe e Francesca Sabella affiancati dal direttore Andrea Perfetto.
Un luogo destinato non solo all’organizzazione di matrimoni, ma anche a cene evento come quella di fine estate, dove ho avuto modo di assaporare la gustosa cucina del resident chef Antonio Grasso ai cui piatti sono stati abbinati i vini de La Sibilla e farmi delle grasse risate con il comico Lino D’Angiò, famoso per i suoi show nella mitica trasmissione tv “TeleGaribaldi” passando per “Codice D’Angiò” sino al format “Made in China” sul canale Piuenne in coppia con l’amico e collega Alan De Luca.
Dall’imitazione dell’ndimenticato Bassolin(d)o alla sindaca Rosetta Jervolino, sino a Giggino-Luigi De Magistris e poi Maradona, il Cardinale Sepe, Enzo Avitabile, Baglioni, Vasco e tanti altri. La serata a Villa Sabella si è colorata di parodie, monologhi e canzoni e buona cucina, tutta a base di pesce.
Siamo partiti con un cocktail di benvenuto con fritturine miste per poi iniziare la cena vera e propria, con piatti non solo belli da vedere, quasi fossero delle opere d’arte, ma anche dalla combinazione e gusto singolare e davvero piacevole:
Antipasto di Mini burger di pesce, tartare di tonno rosso, polpettine di salmone davvero buonissimi e delicati alla vista ed al palato.
Occhio di lupo con cozze, fiori di zucca, zafferano e brunoise di patate, una combinazione insolita ma che si sposa perfettamente dal gusto davvero eccezionale.
Calamaro ripieno di scarola ripassata su spuma di sedano rapa. Accostamento piuttosto insolito, ma anch’esso niente male.
E poi abbiamo concluso con sfogliatelle calde e graffes fritte al momento, i liquori dell’Antica Distilleria Petrone e degustazione di sigari, cioccolato e rum a cura del Club Ambasciatori dell’Italico.
Insomma, un buon modo per salutare l’estate, no? 😉