Sin da bambina mi è sempre piaciuto leggere. Leggere e scrivere, perché sono dell’idea che le due cose sono molto correlate.
Chi pensa che i libri siano solo dei soprammobili si sbaglia di grosso. In ogni libro c’è vita, ed ogni libro assume un significato diverso in base al momento in cui lo leggiamo. Ci sono dei libri che ho letto più e più volte perché sembravano parlassero proprio a me, ed ogni volta è stato come se mi comunicassero qualcosa di diverso.
Altri libri, invece, in alcuni periodi della mia vita non mi dicevano niente, al punto di averli trovati quasi noiosi, ma poi rileggendoli anni dopo mi hanno appassionato a tal punto da fare le nottate pur di terminarli.
Eh già, lo ammetto, sono una divoratrice di libri, ciò che mi manca a volte è il tempo per leggerli, ma quando inizio un libro che mi coinvolge sono capace di restare a leggerlo fino a notte fonda pur di finirlo in poco tempo.
Il libro che mi ha trasmesso grandi emozioni e che leggerei tante altre volte ancora?
Non ce n’è solo uno, per fortuna, ma più di uno.
Mi è piaciuto molto il Ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, il nome della Rosa di Umberto Eco, il Piccolo Principe di Saint Exupery, Veronika decide di morire di Paulo Coelho, i primi libri della saga I love shopping di Sophie Kinsella, che trovo leggeri ma molto realistici i rado di trasmettere pensieri positivi e poi “molte vite un solo amore” di Brian L. Weiss, che parla dell’eterno incontro delle anime gemelle, che ho trovato così veritiero quando l’ho letto pensando di aver incontrato la mia anima gemelle, quanto odiato quando l’ho persa…
Questi sono solo alcuni tra quelli che ho letto più e più volte, ma ce ne sono anche tanti altri di autori moderni che mi sono rimasti particolarmente nel cuore e poi c’è lui…il mio libro, quello che mi ha fatto passare da lettrice a scrittrice e poi di nuovo lettrice. Eh già, perché anche se l’ho scritto io, è sempre bello rileggerlo, raccontarlo, studiarlo… perché se si ama leggere si ama anche scrivere e per il mio lavoro, leggere tanto è molto importante per avere spunti ed ispirazioni per scrivere.
Sembrerà strano, eppure a volte un libro che non c’entra niente con ciò di cui ci si occupa, può fornire spunti interessanti per dare libero sfogo alla creatività ed è per questo che leggo tanto, per trovare continue ispirazioni per il mio blog.
Se anche tu ami leggere tanto, Mondadori Store ha lanciato una fantastica iniziativa “C’è vita, in un libro. La tua” per vincere 1 buono da 100€ da spendere in libri. Non c’è bisogno di iscriveresi: basta farsi un selfie con il proprio libro preferito, postarlo su Instagram accompagnato da un breve testo e dall’hashtag #condividiunlibro.
L’iniziativa, nata da un’idea dell’artista Mr. SaveTheWall e con la proposta creativa dell’agenzia Action & Branding, al via dal 15 novembre, ha l’obiettivo di valorizzare l’esperienza della lettura attraverso la voce e i volti dei lettori. I protagonisti della campagna sono infatti persone autentiche che si raccontano rivelando le proprie emozioni, senza alcuna intermediazione, rendendo vivi i libri attraverso le proprie parole. «Condividere un libro significa condividere una parte della propria vita», dichiara Francesco Riganti, direttore marketing di Mondadori Retail.
E allora cosa aspetti? Racconta le emozioni che ti ha suscitato un libro in particolare e condividile su instagram!
*Articolo scritto in collaborazione con Mondadori