Se guardando l’immagine di copertina avete pensato subito ad un castello del Medio oriente, vi sbagliate di grosso.
Il Castello di Sammezzano si trova in Toscana, vicino Firenze ed è uno dei tesori nascosti d’Italia.
Un castello dallo stile eclettico e orientaleggiante di fine ottocento che fu fatto costruire dal marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona – politico, botanico, imprenditore, intellettuale nonché proprietario e uomo geniale che immaginò le sue architetture .
Nonostante la sua architettura eclettica, l’intero progetto venne disegnato senza viaggiare: tutte le sale del castello, che richiamano alla mente architetture moresche, indiane, bizantine, ogni stucco, ogni simbolo e ogni volta furono ideate basandosi esclusivamente su libri di architettura e di narrativa orientale. A queste pareti e a questi decori vennero affidati simbolismi massonici ed esoterici che parlano ancora oggi dell’Italia della seconda metà dell’Ottocento e del marchese che decise di trovare qui il proprio esilio.
Anche il parco che circonda il Castello è di grande valore ed ospita il più alto numero di sequoie secolari d’Italia, ovviamente importate dal marchese Ferdinando, che ideò la sistemazione dei 180 ettari del parco adornandolo di piante esotiche, sculture, fontane e grotte.
Perchè non ne ho mai sentito parlare?
SE non ne hai mai sentito parlare, ci sarà un motivo. Il castello è ormai chiuso e non visitabile da oltre 30 anni.
Che peccato, vi starete dicendo. Ed effettivamente è um vero peccato perchè il castello è stupendo.
Possiamo però fare qualcosa per fare in modo che venga riaperto.
Da qualche anno è nato Save Sammezzano, un movimento civico creatosi attorno al Castello di Samezzano per far sì che venga riaperto. Hanno quindi deciso di inserire il castello nel concorso I luoghi del cuore FAI, al quale il Castello è stato candidato spontaneamente quest’anno, dopo aver vinto l’edizione 2016.
Una seconda vittoria sarebbe un evento mai verificatasi prima d’ora, che può contribuire a spostare ancora una volta i riflettori su Sammezzano, perché non venga lasciato a consumarsi nelle ceneri dei suoi antichi splendori. Per questo motivo, se ti fa piacere, ti chiediamo di votare il Castello di Sammezzano come “Luogo del Cuore” FAI a questo link, taggando il profilo IG o FB @savesammezzano o utilizzando l’hashtag #savesammezzano
Partecipare è semplicissimo, basta seguire il link e accedere con Facebook o registrarsi al sito del FAI per votare.
E allora, che dite? Facciamo riaprire questo bellissimo gioiello italiano?