Apre ufficialmente al pubblico oggi la pizzeria “Castellano – Le Pizze di Luca”, ex Pizzazzà in Viale dei Pini ai Colli Aminei. Prima pizzeria gurmet della zona.
Locale completamente ristrutturato dallo stile elegante e di design arredato con stile e gusto con divanetti comodi, tavoli di legno e le foto d’autore di Luciano Furia, food photographer specializzato nella pizza. Presenti ben due formi ed un ampio spazio all’aperto per le serate estive.
Non solo restyling di stile, ma anche cambio nome con il nuovo marchio, ideato da Maurizio Cortese, CEO di Cortese way, e realizzato da Activart communication, che intende valorizzare la figura del maestro pizzaiolo Luca Castellano, ultima generazione della famiglia, che già da anni affianca nella conduzione del locale gli esperti genitori Gianni e Rosaria. Una famiglia, quella dei Castellano, legata storicamente alla pizza napoletana in quanto nel lontano 1923 Ciro e Giorgia Leone, bisnonni di Luca, fondarono la celebre pizzeria Trianon nel centro storico di Napoli.
Totalmente rinnovato anche il menu che, grazie alla consulenza enogastronomica di Maurizio Cortese, registra l’ingresso di tanti prodotti di eccellenza altamente selezionati ed una riduzione delle pizze in carta da oltre 270 a sole 38, ma tutte rigorosamente gourmet. Obiettivo: promuovere la pizza con prodotti d’eccellenza senza allontanarsi dalle nostre abitudini e tradizioni. Vera e propria chicca in esclusiva per i Castellano è la “Stringata”, il noto salume creato da Berardino Lombardo in cui si fondono perfettamente lardo, lonza e pancetta di maiale di razza nera casertana. Tra le tante novità in carta anche i dolci del maestro pasticciere Sabatino Sirica ed i gelati della maestra gelatiera Pina Molitierno di Vanilla Ice Lab, oltre alle birre artigianali di Hacker Pschar.
Ho avuto modo di visionare il locale completamente rinnovato e degustare alcuni dei nuovi prodotti in carta ieri sera, in occasione di una pre-inaugurazione riservata alla stampa ed agli addetti di settore.
Per l’occasione, sono venuti a dare un grande in bocca al lupo a Luca anche i maestri pizzaioli Gino Sorbillo ed Enzo Coccia, ed Antonio Pace, presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.
Durante la serata, ho avuto modo di assaggiare i fritti (tutti delicatissimi) ed alcuni assaggi di alcune delle pizze in carta: la fritta con cigoli e ricotta, margherita, marinara e bianca con prosciutto in cui la qualità dei prodotti ha fatto davvero la differenza. Il tutto abbinato con le birre artigianali chiara della Hacker Pschorr e doppio malto St Thomas. Abbiamo chiuso in bellezza con i babbà (bagnati al momento) e le santarosa di Sabatino Sirica ed i gelati al limone, alla crema ed al tartufo della maestra gelatiera Pina Molitierno! Lo so che non avrei dovuto esagerare con i dolci, ma non ho saputo resistere a cotanta bontà. Provare per credere 😉