La settimana scorsa sono stata a Lecco in occasione della la quinta edizione di BikeUP, il primo festival europeo interamente dedicato alle biciclette elettriche, che si è tenuto sul lungo lago dal 25 al 27 maggio, in attesa della prima edizione di Milano di settembre in Piazza Castello.
Scoprire Lecco in bicicletta è stato davvero molto emozionante.
Siamo partiti dalla piazza principale, costeggiato tutto il lago e poi saliti a Lecco alta.
Ovviamente, avevamo delle e-bike con pedalata assistita a disposizione che possono essere messe in modalità eco in pianura, funzionando come delle normali biciclette e poi, invece, in modalità turbo in salita, dando quella giusta spintarella per renderla meno faticosa e far apprezzare una scampagnata in bicicletta anche chi non è allenato.
Le biciclette con la pedalata assistita hanno dato una vera e propria svolta al mercato ciclistico, incentivando sempre di più il turismo su due ruote.
Se ci pensate, tra i tanti vantaggi, c’è a esempio quello di poter percorrere in tempi brevi dei percorsi che richiederebbero, altrimenti, più giorni.
Senza contare che non c’è bisogno di grande allenamento per poter affrontare salite anche piuttosto ripide, rendendo la bicicletta un nuovo modo per rilassarsi all’aria aperta e scoprire posti nuovi.
Il mercato della bici in Italia è in continua crescita. Secondo i dati presentati da Confindustria ANCMA in occasione di BikeUP, in Italia nel 2017 si sono venduti 1.688.000 pezzi, con una variazione positiva dell’1% rispetto al 2016.
Più in dettaglio, il dato di mercato più eclatante, riguarda le e-bike con un deciso segno positivo: 148.000 e-bike, pari a +19% rispetto al 2016, in perfetta tendenza con i dati di tutta Europa. Sulla spinta di questo nuovo modo di andare in bicicletta sorprendono i numeri della produzione italiana di E-bike: si passa dai 23.600 del 2016 ai 35.000 veicoli dello scorso anno con un +48%.
Si sviluppa una filiera intera di veicoli Made in Italy sia come assemblaggio ma soprattutto come costruzione di motori e componentistica elettrica ed elettronica.
Senza contare che sono sempre più i comuni che si stanno dotando di piste ciclabili e percorsi cicloturistici, proprio per incentivare il turismo su due ruote che, secondo me, è un turismo slow a contatto con la natura che riesce a far scoprire meglio le bellezze paesaggistiche di una località.
La stessa Lecco, che ho visto per la prima volta la settimana scorsa, ho avuto modo di apprezzarla sulle due ruote, respirando a pieni polmoni i suoi profumi, i suoi odori ed andando alla scoperta anche di vicoli e viuzze nascosti non raggiungibili con l’auto o che a piedi richiederebbero troppo tempo.
L’ e-bike sta così rivoluzionando il modo di fare turismo e, vista la sua costante crescita su scala internazionale, come già accennato, in autunno raddoppierà l’appuntamento di BikeUP, con una seconda tappa a Milano (22-23 settembre), in piazza Castello.
La nuova data, che farà diventare il mondo delle e-bike protagonista del cuore della città meneghina, è nata proprio per dare a un pubblico ancora più grande la possibilità di scoprire questo nuovo modo di vivere la bicicletta, ideale per il cicloturismo, ma anche per sviluppare modalità alternative di mobilità urbana a ridotto impatto ambientale.
Io sto già facendo il conto alla rovescia. E voi?
