Assisi è uno dei luoghi di culto più visitati in Italia dopo il Vaticano.
Per la bellezza dei paesaggi Umbri, il candore della basilica e la meraviglia degli affreschi giotteschi che abbiamo tanto studiato sui libri di scuola e che vederli dal vivo lasciano sempre a bocca aperta, è una di quelle destinazioni che bisogna assolutamente visitare almeno una volta nella vita.
Il periodo migliore per recarsi ad Assisi è sicuramente la primavera, per poter godere di passeggiate rilassanti tra le verdeggianti colline umbre, proprio lì dove vissero San Francesco e Santa Chiara.
Ma un viaggio ad Assisi può essere molto bello e suggestivo anche nel periodo natalizio, con i borghi illuminati a festa e che sembrano tanti piccoli presepi arroccati.
Le origini
Le tracce più antiche della presenza umana nel territorio assisiate risalgono al Neolitico.
Numerosi reperti archeologici indicano che Assisi trae le sue origini da un piccolo villaggio abitato dagli Umbri già nel periodo villanoviano (IX secolo a.C.|IX – VIII secolo a.C.). Come ci dimostrano i vari reperti archeologici rinvenuti, gli Umbri intrattenevano profondi rapporti (soprattutto commerciali) con i vicini Etruschi, stanziati sulla sponda occidentale del Tevere, dai quali differivano, però, per lingua e cultura.
Cosa vedere
Sicuramente tra le cose più belle da vedere ad Assisi c’è la basilica di San Francesco ad Assisi, il luogo che dal 1230 conserva e custodisce le spoglie mortali del santo serafico. Secondo la tradizione fu lo stesso Francesco ad indicare il luogo in cui voleva essere sepolto. Si tratta della collina inferiore della città dove, abitualmente, venivano sepolti i “senza legge”, i condannati dalla giustizia (forse anche per questo era chiamata Collis inferni).
La costruzione della basilica venne avviata nel 1228 da Gregorio IX e fu consacrata il 25 maggio 1253 da papa Innocenzo IV.
La basilica è formata da due chiese sovrapposte, legate a due diverse fasi costruttive: la prima legata al romanico umbro, di derivazione lombarda, la seconda legata al gotico di matrice francese, con le cappelle laterali dipinte da artisti del calibro di Giovanni da Cosma e Taddeo Gaddi, così come la volta della navata che è una vera e propria opera d’arte con affreschi ad opera di diversi artisti tra cui Simone Martini, Giotto e la sua scuola. Spostandovi invece nella basilica superiore verrete stregati dalla luce che filtra attraverso le artistiche vetrate, in contrasto con la Chiesa Inferiore nella quale la luce è notevolmente minore. La parte superiore è ricoperta di affreschi che narrano del Vecchio e Nuovo testamento, la cui attribuzione è ancora incerta dopo la tesi che voleva affidare la paternità a Giotto e a Cimabue.
Che siate appassionati di arte o meno, gli interni della Basilica di San Francesco vi lasceranno senza parole!
Oltre alla Basilica di San Francesco D’Assisi, non dimenticate di visitare la Cattedrale di S. Rufino, vescovo, martire e patrono di Assisi. All’interno della chiesa cinquecentesca troverete una cisterna romana, la fonte battesimale al quale furono battezzati Francesco e Chiara, e la meravigliosa cripta della Basilica Ugoniana che risale al XII secolo.
Passeggiando per la città, invece, vi imbatterete nell’Eremo delle Carceri e La Porziuncola a S. Maria Degli Angeli, le mura medioevali e le 7 porte di accesso.
Dove dormire
Se siete amanti del verde e della natura, potete pernottare nell’Agriturismo B&B Assisium che sorge in una posizione tranquilla in aperta campagna, ma allo stesso tempo vicina alla frazione di Santa Maria degli Angeli, soltanto a 5 km da Assisi e a 2 km dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dalla Porziuncola.
Si trova inoltre a soli 2,5 km dall’uscita principale della S.S. 75 per Assisi e pertanto, sono facilitati gli spostamenti verso tutte le altre località più importanti della regione, tra cui Perugia, Spello, Gubbio, Todi, Spoleto e il lago Trasimeno.
L’agriturismo B&B nasce dalla ristrutturazione di una casa colonica, iniziata dopo l’evento sismico del 1997 (noto in tutto il mondo per i danni arrecati alla Basilica di S. Francesco) e conclusasi nel 2015.
Il comfort delle camere, spaziose e luminose, la semplicità e la professionalità di tutto il lo staff, farà sì che la permanenza sia indimenticabile.
Foto: Pixabay