Venerdi scorso ho partecipato all’evento Napoli Città Creativa in Pop Art dedicato alla moda, che si è tenuto al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli), in Via dei Mille, 60.
L’evento, organizzato dalla Visivo Comunicazione gestita dai bravissimi Valeria Viscione e Ludovico Lieto, rientra in una rassegna di 4 venerdi dedicati alla comunicazione, alla moda, alla musica ed allo street style, tutto collegato all’arte ed alla figura di Andy Warhol, che proprio in questi giorni e fino alla fine di luglio, sarà in esposizione al PAN.
La rassegna ha lo scopo di valorizzare i giovani talenti napoletani, trasformando la loro creatività in sviluppo nel campo dell’ambiente, del turismo, dell’arte e dell’artigianato. L’obiettivo – dichiara Alessandra Clemente – è mettere le giovani produzioni creative e i tanti talenti napoletani al centro della città e della primavera napoletana poichè la creatività giovanile nutre le produzioni artistiche e l’economia, liberando e promuovendo l’effervescenza culturale, determinando significativi momenti di aggregazione, animando le risorse produttive e turistiche del territorio.
Molte le nuove aziende che hanno sfilato ed esposto durante la rassegna.
Io purtroppo sono arrivata con un pò di ritardo, ma sono riuscita comunque ad immortalare gran parte di esse, per le altre, è giunta in supporto la mia amica blogger Liliana Navarra di Lilly’s Lifestyle blog (che vedete con me in foto) e che seguirà insieme a me anche tutta la rassegna Wine & The City.
Ma vediamo nel dettaglio i brand che hanno preso parte all’evento:
Prime fra tutti, vorrei citare le camicie Youareu Magnetic Wear, le camicie che si chiudono senza bottoni, attraverso un sistema universale di chiusura magnetica invisibile e sfilabile, già brevettato, particolarmente adatto ai capi leggeri. Sono state ideate da Salvatore Fonzo e Liliya Kolesnikova, con i quali mi sono fermata a scambiare due chiacchiere ed il cui progetto è stato inserito nella YouAreU, una startup costituita nel 2013 operante nel settore moda, la cui case history è stata inserita anche nel libro “le Start Up della Campania”, edito da IlSole24Ore, che mi hanno gentilmente omaggiato.
Tra gli espositori, vi era poi il brand di T-shirt, la REFADAFER, nato dall’idea di Riccardo Volpe de Notaris e Luca Venturini, basato sulla specularità e la reversibilità.
Durante la serata, hanno fatto fotografare tutti con le loro tee riprodotte in cartonato. Ecco la mia foto.
Vi erano poi le creazioni sartoriali di Marco Maisto, laureato all’istituto superiore di design di Napoli, che sperimenta con tessuti ecosostenibili ed avveniristici.
E le creazioni di Salvatore Falco, stilista napoletano autodidatta, stylist e costumista teatrale.
Altro stilista che ha preso parte alla sfilata è stato Stanislao Celato, laureato all’ISD di Design di Napoli, ed ha partecipato a numerosi concorsi in Campania e in Lombardia.
A me, però, hanno colpito molto le creazioni di Chiara Ciardiello (studentessa di fashion design all’Accademia di Belle Arti) che ha presentato una collezione interamente realizzata con vecchie riviste di moda.
Lungo le pareti del PAN, invece, erano in esposizione le foto di Matteo Anatrella, fotografo napoletano che fonde la tecnica fotografica ad interventi grafici, al fine di ottenere immagini “dinamiche”.
In fondo alla sala, invece, LE COMARI, società che nasce a Napoli con l’idea di soddisfare i sogni di tutte le donne creando prodotti di ricercata raffinatezza ha realizzato l’opera “Bang boom bag” come omaggio a Andy Warhol.
Liliana Navarra e Anna Pernice |
Valeria Viscione e Anna Pernice |
Al centro della sala, intanto, l’artista GIUSEPPE TUZZI, disegnatore e fumettista, ci ha intrattenuti con una body painting, che è proseguita poi dopo l’evento nei baretti di San pasquale a Chiaia, di preciso nel 66.
Insomma, un evento davvero bellissimo e ricco di nuovi brand!
Se ve lo siete perso, potete partecipare al prossimo evento di venerdi 23 maggio sempre al PAN incentrato sulla musica. Ci saranno concerti e tante altre sorprese!