Lo scorso 10 giugno, poco prima di partire per la Thailandia, sono stata a Gragnano dove, nel centro della città della pasta, il celebre Pastificio Cuomo, ha inaugurato una nuova formula di pasta bistrot, un luogo dove poter assaporare (e conoscere) la miglior pasta artigianale sia in pausa pranzo, che con aperitivo serale, ma anche poter fare dei corsi di cucina.
Il nuovo locale, infatti, è allo stesso tempo bistrot, laboratorio didattico, luogo dove poter assaporare la migliore pasta artigianale, ma anche spazio esperienziale che in futuro ospiterà incontri, corsi e momenti di degustazione dedicati alle eccellenze del territorio.
Il bistrot del Pastificio Cuomo ha aperto all’interno di Palazzo Cuomo, nella celebre via Roma, luogo simbolo della produzione della pasta. Un vero e proprio angolo di paradiso dedicato ai food lover, a chi ama incondizionatamente la pasta, a chi arrivando a Gragnano vuole sentirsi parte di un mondo di sapori, profumi e sensazioni che solo un territorio come questo è in grado di offrire.
L’idea è parte di un progetto che i fratelli Amelia, Anna e Alfonso Cuomo, quinta generazione di una famiglia che ha contribuito, in passato, a fare la storia della pasta di Gragnano, hanno accarezzato per anni e che oggi vede finalmente la luce. Un progetto che fa rinascere un pezzo di storia di Gragnano e della loro famiglia: da un lato un ritorno al passato, a quando, nel 1840, Nicolino Cuomo iniziò, proprio a Gragnano, la sua attività prima di commerciante, poi di produttore di pasta artigianale, facendo di Palazzo Cuomo uno dei pastifici storici di quegli anni; dall’altro uno sguardo al futuro, con un nuovo progetto rivolto al sempre maggior numero di turisti che vengono a visitare il territorio compreso fra Gragnano e la Costiera Amalfitana: “Si tratterà, spiegano Amelia, Anna e Alfonso, della realizzazione di un vero e proprio percorso esperienziale rivolto a turisti, appassionati di eno-gastronomia, cultori del piatto italiano più amato al mondo”.
Il Pastificio Cuomo Bistrot avrà circa 32 coperti, sarà aperto a pranzo e per l’aperitivo con un’inedita formula di “pasta hour”, e permetterà di gustare il proprio formato di pasta Cuomo preferito fra una scelta che ruoterà settimanalmente. I condimenti spazieranno dai più classici a commistioni più particolari e gourmet, con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio e della stagionalità. Ovviamente ampio spazio verrà dato a piatti con un forte legame con la tradizione partenopea, dallo Scarpariello, alla Pasta e patate, dalla frittata di pasta, alla pasta al forno, il tutto rivisitato con una formula innovativa che chiunque avrà modo di provare solo visitando questo piccolo angolo di paradiso.
Soffitti alti, design contemporaneo, con una strizzatina d’occhio al gusto della tradizione con gli immancabili archi e un po’ di mattoni a vista, il locale si presenta all’insegna della semplicità e della ricercatezza.
“A partire da quest’estate, spiega Amelia Cuomo, lanceremo le prime esperienze, del tutto innovative ma non vogliamo dare alcuna anticipazione, seguiteci e saprete come partecipare. Di certo entrerete in un mondo del tutto nuovo, sinonimo dell’amore e della passione che mettiamo nel fare il nostro lavoro”.