Ålesund, la città norvegese distrutta dalle fiamme di un incendio nel 1904 celebra il solstizio d’estate con lo Slinningbålet, il falò più alto del mondo.
Come in altre nazioni, la tradizione medievale norvegese vuole che la giornata più lunga dell’anno venga celebrata con un falò. A Ålesund, però, hanno deciso di fare le cose in grande. Qui, infatti, si festeggia con il falò più alto del mondo.
Una contraddizione, se ci pensi, dato che ci troviamo in una città che è stata quasi interamente distrutta da un incendio nel 1904, non ti pare?
Ogni anno, i membri dell’associazione Bypatrioten AS costruiscono una torre di legno sull’isola di Hessa, una posizione strategica per rendere la torre visibile da tutta la baia circostante.
In questo articolo riporto le foto del 2018 e del 2019, quando la torre era di soli 36 metri di altezza circa e ha impiegato un paio d’ore prima di bruciare interamente.
Nel 2016, però, l’associazione Bypatrioten AS ha dato il meglio di sé, costruendo una torre di 47,4 metri di altezza, che l’ha fatta entrare nel Guiness dei primati per questa categoria e che è bruciata per due giorni interi!
Sono necessari un paio di mesi per costruire la torre e i locali monitorano attentamente tutte le fasi di questo processo.
Il sabato più prossimo al solstizio d’estate, che cade in occasione della festa di S. Giovanni Battista (24 giugno), Ålesund dà fuoco al falò e si gode uno spettacolo pirotecnico meraviglioso. La scelta della data non è casuale, anzi: è pensata per permettere a chiunque di partecipare a questo evento, orgoglio degli abitanti della città.
La sera del falò migliaia di giovani norvegesi si ritrovano sui prati nelle vicinanze della torre a bere una birra e festeggiare in compagnia. Gli adulti, invece, si godono l’evento comodamente da casa (ebbene sì, il falò è trasmesso ogni anno in diretta streaming!).
Se non mi credi, monitora la pagina Facebook dell’evento creata dall’associazione Bypatrioten AS la sera del 26 giugno 2021.
I norvegesi sono talmente legati a questa tradizione da aver celebrato il falò anche nel 2020, nonostante le restrizioni imposte per contenere la trasmissione del Covid-19. Naturalmente, era vietato sostare nei prati, per cui la maggior parte degli spettatori ha deciso di prendere parte all’evento in barca.
Il falò dello scorso anno si è rivelato molto speciale, grazie alla presenza di una spettatrice d’eccellenza: Sua Maestà la Regina Sonja di Norvegia, che ha assistito all’evento dalla nave reale. Come potrai immaginare, il suo arrivo inaspettato ha generato gioia e stupore tra la popolazione locale.
Qui trovi il link a un breve articolo in lingua inglese sulla visita reale del giugno 2020.
Ti andrebbe di scoprire altre tradizioni legate al solstizio d’estate? Visita la mia pagina Instagram, @despacito_en_wonderland dove troverai un post sul solstizio d’estate sul lago di Como.