Viaggiare è la mia più grande passione perché mi rende libera e felice. In estate adoro tanto il mare quanto la montagna e questo week end sono stata a Cortina d’Ampezzo per i 50 anni della Funivia della Tofana, la freccia nel cielo, che permette di salire fino a 3400 metri in cima alle bellissime Dolomiti Patrimonio Unesco regalando un panorama pazzesco!
Essere in cima alle Dolomiti è come essere in cima al mondo. Dall’alto la veduta è pazzesca e tutto ti sembra ancora più meraviglioso. Cime monumentali come il Cristallo, le Tofane, le Cinque Torri, il Pomagagnon, il Becco di Mezzodì… sono fra le montagne più belle del mondo!
Che sia estate o inverno, Cortina D’Ampezzo, ai confini tra il Vento e l’Alto Adige, è una località davvero molto bella e suggestiva che può vantare una storia millenaria.
Ed è proprio qui che 50 anni fa la famiglia Vascellari ha dato vita al più grande ed ambizioso progetto per arrivare in cima alle Dolomiti: la Funivia Tofana Freccia nel Cielo che permette di salire su Cima Tofana, la vetta più alta delle Dolomiti Ampezzane che supera i 3000 metri.
La funivia, che collega Cortina D’Ampezzo a valle con Cima Tofana in tre tronconi, oggi porta circa 400 persone all’ora e 1400 persone al giorno. Capienza che aumenterà sempre di più con i miglioramenti in programma in occasione dei mondiali di sci del 2021, di cui sarà testimonial il campione di sci Cristian Ghedina, presente ai festeggiamenti.
Ed infatti, è proprio in occasione del 50esimo anniversario, festeggiato lo scorso week end davanti a numerosi giornalisti, blogger ed istituzioni locali, che è stato presentato il progetto di riqualificazione per i mondiali di sci, a firma dell’arch. Claudine Holstein, dello studio G22 Projects, relativi alla salita del primo tronco Cortina-Col Druscié.
Oggi funivia Freccia nel Cielo celebra questo importante anniversario e presenta i nuovi progetti del piano degli interventi in vista dei Mondiali di sci del 2021: nuove la cabinovia e la stazione a valle.
Una nuova e tecnologicamente avanzata cabinovia consentirà la riduzione dei tempi di attesa e l’aumento della capacità di trasporto, parametri che faranno dell’impianto una moderna struttura al passo con gli attuali standard di qualità e di richiesta da parte di una clientela sempre più eterogenea ed esigente. L’appuntamento è stato anche l’occasione per presentare il libro: “Una famiglia, tante imprese, una storia – la Regina delle Dolomiti Marmolada e la Freccia nel Cielo Tofana”. Una raccolta di interessanti aneddoti, una storia di imprenditoria sul territorio, che ha consentito nel tempo di far conoscere a un sempre più vasto pubblico questo versante delle Dolomiti.
Ad ulteriore arricchimento della giornata, è stata anche inaugurata la mostra “Per aspera ad astra”, dedicata alla storia delle guide di Cortina, organizzata in collaborazione con le attuali guide di Cortina, con il preciso obiettivo di portare a conoscenza di tutti la storia dei primi uomini che conquistarono con fatica le vette ampezzane, prima dell’avvento delle funivie. Un modo primordiale di confrontarsi con la montagna, sempre a contatto con la nuda roccia, appesi ad una parete su uno strapiombo.
Per concludere con una buonissima cena di prodotti tipici locali ad alta quota. Io ho amato particolarmente il risotto all’amarone 🙂
La funivia, oltre a collegare le principali piste da sci durante la stagione sciistica, può essere usata anche in estate per delle piacevoli passeggiate escursionistiche sulle Dolomiti.
Sabato purtroppo il tempo non è stato clemente, anche se non mi ha impedito di vedere ed amare il meraviglioso panorama che regala la salita sulla funivia, respirare la piacevole aria frizzante di montagna e rimanere incantata davanti alla maestosità delle Dolomiti.
E sono proprio le passeggiate ed il clima fresco di montagna a rendere le giornate estive sulle vette montane piacevoli.
Dopo i festeggiamenti per i 50 anni della Funivia Tofana, abbiamo salutato i -1 gradi di Punta Tofana per fare una piacevole passeggiata con aperitivo nel centro di Cortina D’Ampezzo, con le sue strade ricche di alberghi eleganti e negozi lussuosi.
Dopo aver pernottato al Mercuri Hotel con una vista pazzesca sulle cime delle Dolomiti, il giorno seguente siamo stati a fare una piacevole passeggiata lungo il lago Misurina nei pressi delle Tre Cime, il lago naturale più grande del Cadore a 1.754 m s.l.m. nella frazione Misurina di Auronzo di Cadore in provincia di Belluno.
Le particolari caratteristiche climatiche dell’area intorno lago rendono l’aria particolarmente adatta a chi soffre di patologie respiratorie. Infatti, nei pressi del lago si trova l’unico centro in Italia per la cura dell’asma infantile mentre a est del lago si trovano degli impianti di risalita, e la catena dei Cadini di Misurina (Dolomiti di Sesto), attraversata dal sentiero attrezzato Alberto Bonacossa. A nord del lago, prendendo la strada che porta alle Tre Cime di Lavaredo, si trova il Lago d’Antorno. Mentre andando a sud invece si trova il Gruppo del Sorapiss (Dolomiti Ampezzane).
Insomma, Cortina d’Ampezzo è il luogo ideale per addentrarsi e scoprire un mondo unico fatto di pareti verticali, verdi vallate, alpeggi d’alta quota, boschi, ruscelli e laghi, anche in estate!
Numerose sono anche le iniziative estive organizzate ad alta quota dalle Funivie Tofana, quali yoga ad alta quota e la rassegna musicale “1918- 2018 La pace in musica” propone una serie di concerti per commemorare gli eventi della Prima Guerra Mondiale e l’ultimo anno del Centenario.
Insomma, un bel modo per vivere l’estate.
Ci siete mai stati?
*Articolo scritto in collaborazione con Funivie Tofana
I was wearing:
Jacket Conte of Florence
Shoes GriSport
Backpack Y not?