Come anticipato la scorsa settimana, oggi voglio parlarvi del mio week end a Capri con gli amici il 22 e 23 giugno, cercando di darvi dei consigli sui posti dove poter “risparmiare” e spendere di meno rispetto alla media dell’isola.
Per chi non lo sapesse, Capri, isola mondana  e romantica a soli pochi km di distanza da Napoli, è da sempre meta di intellettuali, scrittori, pittori, poeti, artisti e da ultimo dei VIP, palcoscenico del dj set con la Piazzetta ed i Faraglioni, immortalati nelle foto dei rotocalchi e nelle pellicole cinematografiche.
 


Capri è situata di fronte alla penisola Sorrentina ed è celebrata per la sua bellezza sin dai tempi dell’impero romano. La costa è frastagliata con numerose grotte e cale che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville che vennero costruite qui durante l’Impero. La più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra, i cui magici effetti luminosi sono stati descritti da moltissimi scrittori e poeti.
 

 

Siamo partiti in 6, tre coppie, con l’aliscafo SNAV da Napoli Mergellina. Lì abbiamo alloggiato al bellissimo e panoramicissimo Bed&Breakfast La Guardia, ad Anacapri con una veduta mozzafiato del mare, una piscina niente male ed immerso nel verde (infatti mi sono dilettata a fotografare i coloratissimi fiori della stagione). Per risparmiare abbiamo prenotato circa due mesi prima tramite Booking.it, il portale che permette di selezionare gli hotel o B&B della zona desiderata per prezzo, stelle, vicinanza, ecc.
Devo dirvi che abbiamo fatto proprio una bella scelta: Umberto, il proprietario del B&B è davvero simpaticissimo e molto disponibile. 
Dal porto di Capri, abbiamo dovuto prendere l’autobus per Anacapri e lì in piazzetta c’è venuto a prendere il titolare per portarci al B&B. Ci ha offerto un drink e, con cartina alla mano, ci ha spiegato la conformazione dell’isola, i posti da visitare, dove andare a mangiare, dove andare a fare il bagno e ci ha anche svelato un trucchetto per visitare la grotta Azzurra gratis: andare verso Punta Dell’Arcera verso le 16.00, quando le barchette turistiche hanno terminato il loro giro, e raggiungere la Grotta Azzurra a nuoto. Geniale vero? Peccato che non non l’abbiamo fatto a causa dell’alta marea che si è alzata nel pomeriggio sia sabato che domenica e che ci ha impedito anche di fare il giro dell’isola in barca!
Anche per il giro dell’isola, vi consiglio di noleggiare la barca a Marina Grande, al costo di € 15,00 a persona invece che a Marina Piccola dove vi chiederanno € 30,00 a persona.
 
 

Per il mare, invece, su indicazioni di Umberto, il primo giorno siamo stati a Punta Carena, dove c’è il faro. Lì c’era una piattaforma di cemento sulla quale era possibile prendere il sole e tanto scogli appuntiti dai quali potersi tuffare e fare gare di tuffi!

Sulla discesa per il mare, c’è il pub da Antonio, dove con soli € 8,00 mangi un panino di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare a quello dei pub. Consiglio: se non siete dei grandi mangioni, meglio prendere un panino in 2 perchè le sue dimensioni sono davvero enormi!
 
 
 
Alle 16:00 proprio quando dovevamo iniziare la nostra immersione per la Grotta Azzurra, il tempo si è annuvolato e ne abbiamo approfittato per fare un giro panoramico sulla storica seggiovia del Monte Solaro dalla quale è possibile vedere tutta Capri ed il Vesuvio in lontananza (che dalle foto non si vede perchè c’era foschia!).
 

Immancabile la passeggiata per i negozietti di Anacapri!

…e poi tuffo in piscina prima di cena!

Per la cena abbiamo scelto il ristorante “da Gelsomina” ad Anacapri, con prezzi abbordabili rispetto alla media di Capri. Abbiamo preso quasi tutti un primo di mare (io il risotto alla pescatora che adoro) ed immancabile la caprese! Abbiamo bevuto una gustosissima falanghina della casa, talmente buona che secondo me era almeno DOC! Dopo cena non poteva mancare il giro in piazzetta, dove ci siamo anche azzardati a prendere un caffè, sfatando il falso mito del cornetto e cappuccino in Piazzetta a € 80,00…..perchè bisogna togliere uno zero! Avremmo voluto concludere la serata nel locale più in voga della movida caprese “Anema e Core”, ma dopo una giornata così intensa eravamo davvero distrutti ed eravamo intenzionati a svegliarci presto anche la domenica per goderci un altro giorno di mare.

 

 
La domenica mattina non poteva iniziare meglio di così con un gustoso cornetto e cappuccino affaccio mare! Poi, armati di forza e coraggio, ci siamo preparati a percorrere tanti tanti scalini per scendere a piedi a Marina Piccola e fare il bagno nella spiaggetta che affaccia sui Faraglioni! Poi ultimo giretto per i vicoli di Capri, durante il quale ho immortalato alcune targhe e massime divertenti e mangiato un buonissimo gelato senza latte con cialda calda preso proprio in Piazzetta e poi….ritorno a Napoli con l’aliscafo delle 19.00!
 
Dimenticavo, per gli spostamenti abbiamo noleggiato gli scooter, ma se volete risparmiare ancora di più potete prendere tranquillamente gli autobus che sono attivi fino alle 2 di notte!