Con l’arrivo della primavera, iniziano anche le escursioni ed i viaggi avventura a contatto con la natura: trekking, rafting, immersioni o semplici passeggiate a cavallo.
Ma, come prepararsi fisicamente a questo tipo di attività?
L’ho chiesto, in un’intervista esclusiva, a Walter Librino, personal trainer di Napoli, titolare della LuxFitness di via Carlo Poerio 53, specializzato in metodiche di allenamento ad hoc per ogni esigenza, la cui arma vincente è l’aspetto motivazionale.
Walter sostiene che un buon Pt per quanto sia preparato se non ha capacità relazionali e conoscenze della persona non è in grado di poter portare a termine un programma globale e vincente.
E’ un professionista del settore fitness & wellness con esperienza pluriennale, insignito dell’onorificenza di “Cavaliere per l’etica e la cultura dello sport” per l’impegno e la serietà profusi nel suo operato negli anni., oltre ad essere il trainer ufficiale del prestigioso PT Network Technogym di cui con impegno ne divulga la filosofia Wellness.
Ma vediamo l’intervista.
1) Walter chi è il Personal trainer e quali sono le differenze rispetto ad un istruttore di palestra?
Il personal trainer è una figura professionale che oserei definire molto importante perchè è uno specialista dell’esercizio fisico che deve avere varie connotazioni e specializzazioni. Il personal trainer è in grado di migliorare lo stile di vita della persona e ne migliora lo stato di forma.
In primis è importante la conoscenza della prescrizione del giusto protocollo di ginnastica e non meno importante la caratteristica di saper “capire” la persona che in quel momento si sta affidando a lui.Quindi L’aspetto psicologico e motivazionale è l’arma vincente per un personal trainer di successo!
Il lavoro dell’istruttore di palestra non va sminuito ma è diverso. E’ un dipendente di una struttura privata che ha il compito di supervisionare la sala attrezzi e soddisfare le più svariate richiesta degli utenti . L’istruttore di sala è l’interfaccia più importante per un club in quanto raccoglie le esigenze e le necessità della clientela. Un bravo imprenditore dovrebbe investire molto sulla giusta selezione di un bravo istruttore di sala.
2) Chi è il tuo cliente tipo è perché sceglie di rivolgersi a te?
Il tipo di utenza che sceglie di allenarsi con me è molto esigente, ha come caratteristiche l’ottimizzazione dei tempi e dei risultati con gli obiettivi che stabiliamo in fase di progettazione del tipo di lavoro da svolgere insieme. La mia utenza sceglie di allenarsi in totale privacy concedendosi il “ lusso “ di avere un professionista tutto per se per l’intera durata della seduta. La location preferita è il mio studio Luxfitness che ho a Napoli che è attrezzato con equipment Technogym di cui faccio parte del prestigioso PT Network oppure, quando necessita, anche al domicilio portando con me la wellness bag con piccoli attrezzi per allenamenti home fitness.
4) Generalmente quante ore alla settimana bisogna allenarsi per ottenere dei buoni risultati?
Come ho appena detto, avere un personal trainer oggi giorno è un lusso ma se diamo un importante valore allo stato di forma io direi che è un giusto “investimento “ che si fa su se stessi. Suggerisco una cena in meno ma più sedute di fitness . Per avere un buono stato di forma occorrono anche due sedute alla settimana intervallate da passeggiate all’aria aperta o magari del walking fatto in casa comprandosi una bike o tapis roulant.
5) Potresti dare qualche consiglio per chi vuole affrontare delle giornate di trekking all’aria aperta? C’è bisogno di una preparazione iniziale?
Se si è escursionisti senza particolari pretese, ovvero se si ha voglia solo di passeggiare lungo qualche facile sentiero o mulattiera, potete limitarvi a mantenervi allenati con la camminata e praticare sempre dello stretching post allenamento.
Se invece si è intenzionati ad affrontare camminate che durino anche alcune ore e con pendenze significative, allora occorre un tipo di allenamento diverso.
Innanzitutto, si deve cominciare qualche mese prima con una regolare attività fisica. Molto utili, ad esempio, le lezioni di trekking indoor organizzate da alcune palestre con l’ausilio dei tapis roulant magnetici.
La settimana prima dell’allenamento è consigliabile evitare del tutto le abitudini sedentarie e dedicare parte del proprio tempo ad un allenamento graduale e costante (senza saltare neanche un giorno).
Ricordiamo inoltre che per camminare in montagna evitando gli infortuni è necessaria un’attrezzatura tecnica adeguata.
6) E chi invece vuole fare delle immersioni subacquee?
Per essere dei buoni subacquei bisogna condurre uno stile di vita sano, sia da un punto di vista alimentare sia da un punto di vista dell’attività fisica. Anche se dalla maggior parte dei subacquei non ci aspettiamo delle vere e proprie performance (ci riferiamo a persone che svolgono un’attività ludico ricreativa) è comunque importante avere un buon livello di fitness, in quanto ci si può trovare in condizioni che richiedono un aumentato sforzo cardiovascolare o respiratorio (indipendentemente dalla profondità o dalle tappe di decompressione).L’esercizio fisico si dovrebbe concentrare su grandi gruppi muscolari, dovrebbe essere eseguito con costanza nel tempo, iniziando con intensità moderata e crescendo di livello con il tempo e l’allenamento. Per avere dei reali benefici, un piano di allenamento deve prevedere almeno tre sedute settimanali comprendenti attività aerobiche (camminate, corsa, bici, ecc.), gli esercizi di tonificazione e quelli di flessibilità.
7) Ti hanno definito il Personal trainer dei vip. Tra i tuoi clienti, ti sei occupato anche di preparazione atletica per qualche sportivo?
Ti ringrazio per il titolo, ne sono orgoglioso . Mi capita spesso di dover seguire degli atleti che intensificano i loro allenamenti con me per dei lavori di “rifinitura” che non potrebbero fare con gli allenatori delle federazioni. Il valore aggiunto è che la personalizzazione dell’allenamento spazia dal coaching e quindi dall’aspetto motivazionale all’aspetto prettamente tecnico e minuzioso di cui l’atleta necessita.
Attualmente sto allenando Giorgio Marciano, atleta nazionale che è una giovane promessa italiana della scherma specialità sciabola.
8) Un ultimo consiglio per i lettori di travel fashion tips che vogliono tenersi in forma per l’estate?
Dico sempre che è molto importante modificare leggermente la propria alimentazione in modo da poter affrontare il caldo con il pieno delle energie. Ecco alcuni accorgimenti:
Frutta: in estate è molto importante mangiarla in quanto risulta essere ricca d’acqua e di sali minerali, fondamentali per non sentirsi stanchi e spossati.
Poco sale: il sale tende ad assorbire l’acqua provocando disidratazione.
Non abbuffatevi: il caldo di suo è già spossante e se ci aggiungete pranzi ricchi di cibo difficilmente riuscirete ad alzarvi dal letto.
Poca caffeina: il caffè o la caffeina in se tende ad innalzare la temperatura corporea.
Mangiate spesso: cercate di mangiare ( seguendo la vostra dieta ) spesso in modo da non lasciare mai il corpo privo di energie. Detto ciò per chi non ha intenzione di staccare la spina dagli allenamenti il mio consiglio è quello di non esagerare troppo. Il fisico è già debilitato dall’eccessivo caldo ed un allenamento sfiancante non porterà moltissimi benefici. Cercate invece di mantenere i progressi ottenuti per tutta l’estate per poi ricominciare ad Settembre con gli allenamenti intensivi.
Consiglio sempre lunghe camminate in riva al mare o in acqua oppure di “muoversi come stile di vita”