Pizza e sushi insieme? Non è un’utopia, ma è la trovata della giornalista enogastronomica Laura Gambacorta di unire, per una serata, la cucina tipica napoletana della pizzeria La Dea Bendata di Pozzuoli di Ciro Coccia con la cucina orientale del Ristorante Giappo adiacente di Vittorio Lucci.
Ed è così che il locale si è trasformato per una serata in “La Dea D’Oriente” per un accostamento insolito, ma davvero gustoso.
Si è partiti con la tempura giapponese, frittura di pesce e verdure tipica giapponese (anche se di origine portoghese) accompagnata da salsa di soia ed abbinata con una birra giapponese Asashi dalla gradazione leggera.
La portata successiva è stata, ovviamanete, la frittura napoletana by Genny Aurora (arancini e crocchè di riso) servita su un vassoio cosparso di petali di fiori ed arance, per mantenere lo stile giapponese ed un vassoio di montanare, la classiche pizzette fritte napoletane con pelato e mozzarella. Queste preparate da Ciro Coccia sono state davvero ottime. L’impasto era morbidissimo e si scioglieva in bocca!
Abbiamo poi proseguito la cena dai toni giapponesi con tre tipi diversi di sushi: nigiri, uramaki e hosomaki.
La caratteristica del sushi di Giappo Pozzuoli è che è senza wasabi, che a molti italiani non piace, perchè ha quel sapore forte tipo disinfettante. In realtà, viene usato proprio come antibatterico, ma qui in Italia la legge per il pesce crudo è molto restrittiva e quindi usano solo pesce abbattuto e sicuro.
Dopo la scorpacciata di sushi, abbinato alla birra Fravort, una birra valsugana di gradazione 4,9%, ottenuta utilizzando l’acqua filtrata delle rocce della catena dei monti Lagorai e dalla selezione di malti d’orzo provenienti da materie artigianali, con due varietà di luppoli e l’esclusivo lievito “fresh” che la rendono molto digeribile.
Dopo il sushi giapponese, siamo ritornati alla cucina partenopea con un assaggio di pizza margherita ed uno di marinara con con pomodoro S. Marzano S. Nicola dei Miri, alici di Cetara e olio evo Le Tore. Anche per la pizza, come per la montanara, l’impasto davvero morbido ed ottimo!
Per concludere, tortino caldo di mela annurca e nocciole di Giffoni servito con marmellata di albicocca. Buonissimo! Il tortino è stato abbinato al liquore giapponese Takara plum, molto leggero, simile al nostro passito.
Insomma, un abbinamento insolito, ma che nel complesso è stato davvero delizioso!
Mi sono ripromessa di ritornare sia da La Dea bendata per gustare per bene le loro pizze, che da Giappo, per provare anche le altre specialità giapponesi ‘a la carte!