Se vi trovate a Napoli per vacanza o per lavoro, è quasi d’obbligo mangiare la pizza, dato che è proprio qui che è stata inventata la famosa pizza napoletana nella prima metà del 700.
In realtà, i primi esemplari di pizza risalgono già alla fine del Cinquecento ed inizi del Seicento con una pizza soffice chiamata alla “mastunicola“, preparata con basilico, strutto, formaggio, foglie di basilico e pepe.
La parola pizza sarebbe un calco del greco “pitta”, indicante la pece e dunque qualcosa di spalmato. L’accostamento pizza-pece è documentato dall’esistenza dell’espressione francese “pain de poix”, che significa appunto “panetto di pece”.
La pizza napoletana viene definita tale tra il 1715 ed il 1725 quando, al disco di pasta schiacciata, nella parte sovrastate viene deposto il pomodoro, come evoluzione della ricetta dei maccheroni al pomodoro. Infatti, le prime pizzerie erano “botteghe di maccaronaro” (Salvatore di Giacomo “Taverne famose napoletane”). Pur non avendo notizie precise sulla nascita della pizza, possiamo identificare con certezza l’esistenza dei laboratori di pizzeria. All’epoca esisteva la pizzeria “n’tuno” 1725 di Domenico Testa, citata da Salvatore di Giacomo e la pizzeria “Don Ciccio” 1727, la pizzeria “Port’Alba” 1738 che esiste ancora e la pizzeria “Don Pietro” 1786 anch’essa ancora esistente citata da De Cesare nel libro “La fine di un regno”.
Esistono documenti della metà del 1800 che confermano già l’esistenza della pizza con la mozzarella anche se il nome pizza margherita nasce l’11 giugno 1889 dal pizzaiuolo Raffaele Esposito di servizio presso la pizzeria Brandi in Via S. Anna a palazzo a Napoli, quando fu convocato da Umberto I di Savoia presso la corte per preparare delle pizze per la Regina Margherita.
Nasce così la Pizza Margherita, proprio in onore della regina, che rappresenta i colori dell’Italia: rosso con il pomodoro, bianco con la mozzarella e verde con il basilico.
La pizza margherita ancora oggi è il simbolo di Napoli ed è la pizza con la quale è possibile definire la bontà o meno di una pizzeria.
Da napoletana, vi posso dire che la pizza napoletana è unica ed è possibile assaggiarla SOLO a Napoli. In tutte le altre città d’Italia, le pizzerie realizzano pizze simili a quella napoletana ma dal gusto leggermente diverso a partire, ad esempio dalla pasta. A napoli la pasta della pizza è morbida, sottile e quasi si scioglie in bocca. Nelle altre città d’Italia, da Roma in su, la pizza invece è più simile ad una focaccia con la pasta leggermente più doppia e croccante.
Le migliori pizzerie di Napoli secondo la mia personale classifica:
Centro storico:
SORBILLO in VIA TRIBUNALI
In assoluto la mia pizzeria preferita! Mi piace l’impasto morbido che quasi si scioglie in bocca e la qualità delle materie prime. E’ una delle pizzerie storiche di Napoli che ancora oggi adotta la formula “pizza ad 8”, cioè comprare la pizza oggi e pagarla dopo 8 giorni (formula adottata però solo per gli abitanti del quartiere conosciuti dai titolari). Vi toccherà fare file di oltre un’ora sia che ci andiate a pranzo che a cena, ma ne vale davvero la pena! Mi raccomando non confondetela con Sorbillo sul lungomare: stessa gestione ma pizza assolutamente diversa!
DI MATTEO – VIA TRIBUNALI
Anche questa è una pizzeria storica di Napoli. Riconosciuta soprattutto per la pizza fritta e le varie fritture in genere la pizzeria Di Matteo si distingue da molte altre proprio per essere al tempo stesso anche una friggitoria. Anche qui preparatevi ad una lunga coda.
DA MICHELE
Questa pizzeria storica di Napoli, raggiungibile da “Il Rettifilo” (Corso Umberto I), è nota per essere rimasta fedee alle 2 pizze storiche di Napoli: margherita e marinara. Se volete provare altri gusti, questa pizzeria non fa per voi. Ma vi assicuro che la pizza è davvero ottima!
STARITA – MATERDEI
Nel quartiere Materdei, c’è la famosa pizzeria storica Starita! Nell’attesa della pizza, non dimenticatevi di ordinare “gli angioletti”, frittelline di pasta cresciuta simili alle montanare e concludere il vostro pasto con l’impasto di pizza con la nutella 😉
PELLONE – VIA NAZIONALE
Altra pizzeria storica di Napoli, famosa soprattutto per la sua pizza fritta cigoli e ricotta! La margherita e le altre si possono trovare anche in altre città, ma la pizza fritta è Napoli e non potete assolutamente perdervi quella di Pellone!
LA MASARDONA
Altra pizzeria rinomata per la pizza fritta è la Masardona. Pizzeria storica dal 1945, in Via Giulio Cesare Capaccio, non troppo distante dalla stazione centrale, rinomata per la pizza e calzoni fritti, anche da asporto. Qui ancora oggi la ricetta è quella della nonna di Vincenzo Piccirillo, detta la Masardona, che nel dopoguerra, per fare qualche soldo, cucinava la pizza fritta in strada sotto casa, proprio come Sofia Loren nel film “L’Oro di Napoli”. Da allora, molte cose sono cambiate, ma la pizza è sempre la stessa.
PIZZERIA OLIVA – CONCETTINA AI TRE SANTI – SANITA’
Se vi trovate nel quartiere Sanità, uno dei quartieri più antichi di Napoli, dopo la visita al Cimitero delle Fontanelle o alle Catacombe di San Gennaro, immancabile il pranzo alla pizzeria Concettina ai Tre Santi di Ciro Oliva, quarta generazione di Maestri Pizzaiuoli, con una storia iniziata nel 1951.
ANTICA PIZZERIA DELL’ANGELO
Se vi piacciono le pizze particolari e farcite, allora non potete perdervi l’Antica Pizzeria dell’Angelo, a pochi passi da Piazza San Domenico Maggiore e la strada dei pastori di San Gregorio Armeno.
Quartiere Vomero:
SPICCHI D’AUTORE – VOMERO
Se volete mangiare una pizza gourmet con ingredienti di prima scelta ed impasto morbidissimo e provare allo sesso tempo più gusti, allora dovete fare una capatina da Spicchi D’Autore, così chiamato perchè potete ordinare una pizza a spicchi fino a 4 gusti diversi!
VESI – VOMERO
Altra pizzeria gorumet al Vomero! Non la solita pizza, ma una pizza nata dalla selezione di farine pregiate da agricoltura integrata e sostenibile 100% grano italiano macinate a pietra, lavorate con cura, utilizzando lieviti naturali e biologici. Le tecniche utilizzate e la riduzione del sale negli impasti esaltano i sapori e i profumi del grano come avveniva nei tempi passati.
LA NOTIZIA – VIA CARAVAGGIO
Situata a Via Caravaggio, lungo la strada che collega il Vomero con Fuorigrotta, ritengo sia una delle migliori pizzerie di Napoli. Gestita in modo familiare da Enzo Coccia, dà l’idea di essere a casa. Ambiente caldo ed accogliente e prodotti di prima scelta, genuini e di qualità per una pizza che vi farà leccare i baffi!
Questa è la mia personale selezione. L’ordine è casuale e non numerico. Ovviamente ci sono tante altre buonissime pizzerie che fanno delle ottime pizze napoletane anche in provincia di Napoli, ma ho preferito limitare il mio elenco a Napoli città.
Cosa ne pensate? le avete provate? fatemi sapere se pensate che debba aggiungere o rimuovere qualche pizzeria secondo le vostre personali esperienze!
Anna