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La Lombardia si conferma una delle mete turistiche più amate d’Italia, con un trend in forte crescita che evidenzia il dinamismo e l’attrattività del territorio. Durante l’evento “Identikit del turista in Lombardia: scenari di oggi e domani”, organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, sono stati presentati i dati più recenti sul turismo regionale. Il quadro emerso delinea un settore in salute, con un turismo sempre più diversificato, green e orientato all’esperienza.

Numeri da record: oltre 37 milioni di presenze

Nei primi otto mesi del 2024, la Lombardia ha accolto più di 13 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze, registrando un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2023. I turisti internazionali rappresentano il 64% del totale, attratti dalla ricchezza culturale e naturalistica della regione, oltre che da eventi e opportunità di shopping esclusivo. Tra i visitatori stranieri, spiccano tedeschi (21%) e statunitensi (7%), con una predilezione per aree come Milano, i laghi e le montagne valtellinesi.

Il nuovo profilo del viaggiatore: green, digitale e alto-spendente

La ricerca ha evidenziato un cambiamento nelle abitudini dei turisti, sempre più attenti alla sostenibilità e alle esperienze personalizzate. I giovani della Generazione Y (28-42 anni) costituiscono una fetta significativa del pubblico, apprezzando itinerari immersi nella natura e una pianificazione completamente digitale. Tre turisti su cinque condividono recensioni online, con piattaforme come Facebook (55,4%), Tripadvisor (31,3%) e Instagram (27,5%) tra le più utilizzate.

La Lombardia si distingue anche per l’alto valore della spesa media turistica. Il 32% dei visitatori spende oltre 120 euro al giorno, contro una media nazionale del 26%. Tra alloggi, ristoranti, attività culturali e shopping, si raggiungono cifre che superano i 215 euro giornalieri.

Destinazioni preferite: borghi e grandi città

Se Milano rimane il cuore pulsante dell’attrattività turistica con il 50% della spesa complessiva, i borghi e i centri storici minori stanno guadagnando sempre più popolarità. Il 46% dei turisti sceglie località lontane dalle grandi metropoli, spinto dal desiderio di scoprire autentiche gemme culturali e paesaggi mozzafiato.

Enogastronomia, sport e cultura: i driver del turismo esperienziale

L’offerta turistica lombarda risponde alle esigenze di un pubblico sofisticato e diversificato: il 37,9% dei visitatori è attratto dal patrimonio culturale, il 21,6% dalla natura, mentre esperienze sportive (13,2%) ed enogastronomiche (12,6%) completano il panorama.

“Questi dati dimostrano che il nostro impegno nel costruire un’offerta turistica di qualità sta dando i suoi frutti,” ha dichiarato Barbara Mazzali, Assessore al Turismo di Regione Lombardia. “L’Osservatorio Regionale sul Turismo ci consente di orientare le nostre politiche con una governance basata sui dati, garantendo che le nostre proposte rispecchino le aspettative dei visitatori.”

Un futuro promettente

La Lombardia si conferma protagonista anche nel Tax Free Shopping, con una crescita dell’11% della spesa dei turisti extra-UE rispetto al 2023. Como e Varese si posizionano tra le aree più gettonate al di fuori di Milano.

Con questi risultati, la regione punta a consolidare il proprio ruolo di eccellenza turistica, grazie a un’offerta integrata capace di valorizzare ogni angolo del territorio. I prossimi anni si preannunciano cruciali per rafforzare la crescita di un turismo consapevole, sostenibile e innovativo.