Quando si parla di sogno americano, la mente corre subito a quella New York tanto narrata in canzoni e film di successo. Si pensa che nella “città che non dorme mai” sia possibile avverare i propri sogni e realizzarsi nella vita: sicuramente è lo stesso pensiero che accompagnava gli immigrati europei, soprattutto italiani, che nell’800 lasciavano la loro patria per cercare fortuna in America, a New York in particolare. Le attrazioni di New York citate da Hellotickets sono solo alcune delle cose da vedere nella Grande Mela, tra grattacieli, musei e quartieri storici emblema della multiculturalità di questa metropoli.
New York: cenni storici
In passato si chiamava Nieuw Amsterdam in quanto in origine era solo un piccolo insediamento, situato nel punto più meridionale dell’isola di Manhattan, fondato dagli olandesi nella prima metà del ‘600. Si affermò nel tempo per il commercio del pellame, fino a quando nel 1664 arrivarono gli inglesi che, in onore del Duca di York, ribattezzarono l’insediamento come New York. La cittadina rimase sotto il dominio britannico fino alla Guerra d’Indipendenza del 1779, la quale portò di fatto alla liberazione di New York, sancita poi nel 1788. Con l’apertura strategica del Canale Erie, che metteva in collegamento la Regione dei Laghi con la Costa Atlantica, New York inizia uno sviluppo impressionante, tanto da rendersi necessaria l’estensione dei confini cittadini, che arrivano a comprendere anche gli attuali distretti di Staten Island, Bronx, Brooklyn e Queens. Lo sviluppo economico di New York la rende meta appetibile per tutti coloro che volevano cercare fortuna e così molti cittadini italiani ed europei decisero di emigrare nella Grande Mela.
La prima cosa che scorgevano della loro nuova casa era la Statua della Libertà su Liberty Island: ancora oggi è il monumento simbolo di New York, splendida da vedere dai battelli della Staten Island Ferry a largo della Baia di New York. Volendo si può anche salire sulla corona di questa colossale statua, godendo di una vista spettacolare su Manhattan. Chi volesse poi regalarsi un panorama davvero indimenticabile sulla Grande Mela, può sempre partecipare a un tour in elicottero della durata di un quarto d’ora, viaggiando sopra la metropoli a ben 200 km all’ora.
New York, la città dello svago e del divertimento
New York è definita come “la città che non dorme mai” e in effetti si lavora sin dalle 6 del mattino, con la sera in cui la città è una vera e propria esplosione di vita, divertimento e luci che si spengono solo all’alba. Il cuore pulsante di New York è l’iconica Times Square, accecante con le sue pubblicità gigantesche e i mega schermi accesi h24: qui vi si affacciano luoghi storici di New York, dall’Hard Rock Cafè al Museo delle Cere di Madame Tussauds.
La vita notturna di New York si concentra anche nella leggendaria Broadway, una delle più antiche strade della città lungo la quale sorgono circa una quarantina di teatri, dove vengono messi in scena spettacoli di grande successo (si pensi a “Chicago”, “Moulin Rouge” e “Il fantasma dell’Opera”).
Tra gli svaghi più amati dai newyorkesi c’è quello di assistere a una partita dei New York Knicks presso il tempio della NBA, ossia il Madison Square Garden, dove peraltro si svolgono anche concerti e altri eventi di grande richiamo.
New York si è affermata nel tempo anche come una delle più importanti capitali della moda e basta fare un giro lungo la Quinta Strada per rendersene conto, con boutique di lusso che faranno gioire tutti gli amanti dello shopping.
New York: tra giardini e musei
Il polmone verde di New York è l’iconico Central Park, parco di più di 300 ettari che mostra il suo volto più bello in ogni stagione, in particolare in autunno quando il foliage lo rende tanto romantico quanto struggente. Qui sorgono ad esempio i Conservatory Gardens realizzati in stile europeo, lo Strawberry Fields Memorial dedicato al grande cantante John Lennon e, a dominare l’intero parco, il Castello del Belvedere.
Oltre a Central Park, New York cela altri spazi verdi meno conosciuti ma altrettanto incantevoli, come ad esempio Bryant Park e soprattutto High Line: quest’ultimo spazio verde pensile nasce su una vecchia linea sopraelevata che attraversa West Side Manhattan.
Visitare New York significa anche dedicare molto tempo ai molti musei che punteggiano la città, come ad esempio il MET, la poco nota Frick Collection e l’American Museum of National History: qui, dove si trova la più vasta collezione di scheletri e fossili di dinosauri, è stato girato il film di successo con Ben Stiller “Una notte al museo”.
Il MoMA è una vera istituzione a New York, soprattutto in virtù delle opere d’arte in esso contenute: tra queste spiccano “Notte Stellata” di Van Gogh, “La persistenza della memoria” di Dalì e “Les Daimoiselles” di Avignon.
Non è però da meno la ricchezza artistica contenuta al Guggenheim Museum, con dipinti impressionisti ed espressionisti di artisti come Chagall, Magritte, Pollock e Van Gogh.
Fare un tour culturale a New York non significa soltanto fare il giro dei musei più belli della città, ma anche immergersi nella vita quotidiana di quartieri storici come ad esempio il Bronx, Greenwich Village e Harlem: quest’ultimo è la patria del gospel e del jazz dove è d’obbligo ascoltare una messa oppure trascorrere una serata in locali leggendari come ad esempio “Showman’s Jazz Club” e “Bill’s Place”.