Siete mai stati a Comacchio? E’ un piccolo paese dell’Emilia Romagna a pochi passi da Ravenna nel Parco Regionale del Delta del Po e che per tanti versi ricorda molto Venezia. Qui il paesaggio è stato disegnato dal delta del Po, e nei secoli era di sicuro un luogo di approdo e di partenze lungo le rotte del mare e dei fiumi interni. L’acqua portava terra verso il mare, le valli da pesca si racchiudevano e le dune sabbiose orlavano la costa. Ancora oggi il paesaggio rimane piuttosto fiabesco con tanti instagram spot davvero imperdibili.
Ci sono stata di recente in occasione del blog tour in Emilia Romagna organizzato da Viral Passport e ne sono rimasta davvero colpita.
Ma cosa fare e vedere a Comacchio?
Noleggiare una e-bike
Comacchio è abbastanza piccola e la si può visitare tranquillamente a piedi, ma se noleggiate una e-bike, riuscite facilmente a girarla tutta in giornata senza stancarvi, arrivando anche alle saline, che meritano assolutamente una visita.
I prezzi per noleggiare una bici a Comacchio sono abbastanza abbordabili e partono da € 3,00 per un’ora, € 8,00 per mezza giornata mentre € 12,00 per la giornata intera. Potete noleggiarle presso Manifattura dei Marinati.
Passeggiare lungo i canali e i ponti
Passeggiare lungo i canali di Comacchio è magia pura. L’attuale città ricca di ponti e canali fu costruita nel 600 dallo Stato Pontificio per portare acqua viva fra la gente. Assolutamente da non perdere è il Ponte monumentale Trepponti (detto Pentarco) con le sue cinque scalinate che si aprono verso il nucleo storico cittadino.
Visitare il Museo Delta Antico
Per scoprire la storia di Comacchio, vi consiglio di visitare il Museo del Delta del Po, che si trova all’interno dell’imponente architettura neoclassica del Settecentesco Ospedale degli Infermi realizzata da Antonio Foschini e Gaetano Genta. Il museo è incentrato sulle testimonianze dell’antico Delta del Po, cioè della zona in cui sfociava sino al XII secolo il ramo principale dell’Eridano, che per secoli ha costituito un importante punto di collegamento per i commerci tra il mondo Adriatico e Mediterraneo con l’Europa continentale. Attraverso l’esposizione di quasi duemila reperti, suggestivi apparati di guida e tecnologie multimediali, si narra la storia di questi luoghi dalla nascita della Pianura Padana milioni di anni fa sino al Medioevo.
Gita in barca nelle valli di Comacchio
Vi consiglio poi di fare assolutamente l’escursione in barca lungo le Valli di Comacchio per ammirare da vicino la bellezza dei canali e di un’oasi naturalistica unica e spettacolare, dove dimorano centinaia di specie di uccelli acquatici e una numerosa colonia di fenicotteri rosa.
In alternativa, potete optare per il tour bike + boat (che ho fatto io) che permette di imbarcare la bicicletta sulla barca e alternare la barca alla bicicletta per addentrarsi meglio nel Parco Regionale del Delta Del Po, attraversano la laguna e visitando la Salina di Comacchio. Il tour in barca da solo costa € 13,00 mentre il tour bike + boat costa € 20,00 per l’intera giornata. Partenza dalla Stazione Foce.
Visitare le Saline di Comacchio
Che decidiate di fare il tour in barca o meno, non perdetevi una visita alla saline di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e ne testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità nella produzione del sale. Qui potrete vedere da vicino i bellissimi fenicotteri rosa. La salina di Comacchio è stata ricavata nell’antica foce del Po di Eridano, che fluiva a nord dalle attuali valli e rappresenta un biotopo di elevato valore naturalistico che si estende su oltre 500 ettari.
La produzione del sale è attiva in una Salinetta e il Cadf, il Comune di Comacchio e il Parco del Delta del Po, insieme con l’associazione dei salinari di Comacchio, assicurano la lavorazione e la raccolta dell’oro bianco. Inoltre nell’aula didattica della salina si organizzano laboratori didattici per gli studenti per scoprire la biodiversità dell’ecosistema e le caratteristiche chimico-fisiche del sale.
Provare le Anguille presso Manifattura dei Marinati
Sapete che a Comacchio si mangiano le anguille sotto sale? Nelle valli di Comacchio l’anguilla trova il proprio habitat naturale che le permette di vivere e svilupparsi. Si è quindi soliti pescarle secondo le antiche tecniche di pesca come il semplice e geniale lavoriero, un intricato sistema di sbarramenti e griglie mobili, anticamente realizzato in legno e canna, a forma di freccia, posto in prossimità dell’imbocco dei canali che collegano le valli al mare.
Proprio per questo motivo l’Anguilla marinata delle valli di Comacchio costituisce la lavorazione più tipica del pesce di valle ed è presidio Slow Food. E’ possibile osservare l’antico l’antico metodo di lavorazione dell’anguilla (previsto da un regolamento del 1818) all’interno della Manifattura dei Marinati, in centro a Comacchio, dove c’è un mini museo in cui viene illustrato tutto il processo di lavorazione, comprensivo di degustazione.
Oltre all’anguilla marinata, a Comacchio ci sono quarantotto differenti piatti a base di anguilla, che vanno dal delicatissimo risotto fino alla griglia.
Dove mangiare
Se vi ho fatto venire fame parlandovi di anguilla, vi consiglio un grazioso ristorantino nel bel mezzo delle Valli di Comacchio, il ristorante Il Bettolino di Foce presso la Stazione Foce dove potrete provare ottimi piatti a base di anguilla ma non solo.
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*Il tour è stato organizzato da @viralpassport in collaborazione con @ravennatourism, @visitcomacchio.it, @visitcervia e @visitmilanomarittima
**Ringraziamo @visitromagna e @inemiliaromagna